L”Imolese ha perso 3-1, ma esce a testa alta da Benevento e dalla Coppa
Il palcoscenico è di quelli che non si potranno dimenticare (oltre 5.000 spettatori). Già è stato storico passare il primo turno di Coppa, in più solamente due giorni dopo un altro storico evento, il “pescaggio” in quella terza serie nazionale che mancava da mezzo secolo. Non ci poteva stare il terzo sigillo, sarebbe stato troppo.
Ecco allora che la partita è andata subito sul binario richiesto dal Benevento di Bucchi, alla prima partita ufficiale dell’anno dopo la retrocessione dalla prima serie A. L’Imolese ha subìto il fascino di nomi noti, come Nocerino o Maggio, mentre ha raccolto il pallone dalla rete per i gol di Insigne (il fratello “scarso”), Coda e Improta, rispettivamente al 1’, all’8’ e al 28’, una mezzora fatale, prima che la squadra rossoblù mostrasse di tenere il campo con dignità nell’ora finale di partita, riuscendo persino ad infilare un pallone nella rete di casa, ma solo grazie ad un autogol di uno che ha perfino vestito l’azzurro e non solo quello del Napoli (Maggio, appunto).
La prossima domenica sarà ancora Coppa Italia, ma stavolta di serie C, a casa di un Rimini che, mentre l’Imolese si scaldava in Campania, perdeva 1-0 a Ravenna.
Benevento – Imolese 3-1 (3-0)
Benevento: Puggioni; Maggio (c), Volta, Costa, Di Chiara; Tello (dal 84’ Del Pinto), Viola, Nocerino (dal 63’ Bandinelli); Insigne (dal 63’ Ricci), Coda, Improta. All. Bucchi (a disp. Montipò, Gori, Sparandeo, Del Pinto, Billong, Tuia, Gyamfi, Tazza, Bandinelli, Santarpia, Ricci, Filogamo).
Imolese: Rossi, Patrignani, Tissone (dal 84’ Checchi), Carraro, Ciofi, Carini, Bensaja (dal 91’ Rinaldi), Valentini (c), De Marchi, Belcastro (dal 88’ Tattini), Jukic. All. Dionisi (a disp. Sarini, De Gregorio, Checchi, Galanti, Garavini, Giannini, Rinaldi, Tattini, Sereni, Stanzani).
Arbitro: Marini di Roma
Gol: 1’ Insigne (B), 8’ Coda (B), 28’ Improta (B), 53’ aut. Maggio (B).
Ammoniti: 80’ Volta (B.).