A Medicina si può diventare Masterchef dell”energia, far bene all”ambiente e vincere una settimana con l”auto elettrica
A Medicina è possibile diventare “Masterchef dell”energia”. Un gioco per cominciare il nuovo anno con un occhio all”ambiente che permette di vincere la possibilità di utilizzare gratuitamente un’auto elettrica per una settimana.
Per partecipare (i posti disponibili sono 300) occorre presentare la propria bolletta elettrica e quella del gas metano, i giudici valutano la classe emissiva (espressa in chilogrammi di anidride carbonica per metro quadrato di unità abitativa), poi intervengono tre cosiddetti Acchiappawatt che faranno da tutor per aiutare le famiglie a ridurre le proprie emissioni. Coloro che dal 7 gennaio al 31 marzo dimostreranno di aver ridotto i propri consumi e abbassato la propria classe emissiva risulteranno vincitori.
Per costoro un bonus economico sulla bolletta elettrica attraverso un fondo creato dalla gestione delle piattaforme fotovoltaiche condivise della Comunità solare di medicina. E per i primi quattro il noleggio per una settimana di un”auto elettrica. I vincitori potranno ricaricare la propria auto gratuitamente presso le due colonnine pubbliche già esistenti in quanto l”energia elettrica viene pagata direttamente dal Comune come sistema di incentivazione della mobilità elettrica.
Per partecipare occorre ritirare il Kit Cittadino Solare con il manuale e le istruzioni dall”Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) oppure presso gli oltre 40 negozi di Medicina convenzionati con l”iniziativa che sono verificabili scaricando su smartphone l”applicazionehttp://autostradesolari.e-pal.it.
Gli strumenti per ridurre le proprie emissioni vanno dalle buone pratiche giornaliere per contenere i consumi di energia elettrica e riscaldamento oppure acquistando energia elettrica da fonte rinnovabile.
Il progetto è finanziato dal Comune di Medicina all’interno del proprio Piano d”azione per l”energia sostenibile, e promosso dall”associazione Centro per le comunità solari, nata nel 2015 come spin-off dell”Università di Bologna, che si occupa di studiare e sviluppare strumenti innovativi per le famiglie per aiutarle a cogliere le opportunità offerte da questa transizione energetica.
Medicina da anni è impegnata sul fronte del solare e dell’energia sostenibile. “Con il Piano d’azione l’Amministrazione si è impegnata a ridurre le proprie emissioni del 20% entro il 2020 – dichiarano dal Comune – . Nel periodo 2008-2017, il territorio di Medicina ha ridotto le sue emissioni del 39% e ha portato la produzione di energia rinnovabile al 30% sul consumo finale totale (energia elettrica, energia termica e trasporti). La cosa sorprendente – aggiungono sempre dal Comune con una nota – è che Medicina produce da fonte rinnovabile sul proprio territorio il 100% dell”energia elettrica che consuma”. Il Centro per le Comunità Solari intende estendere questo progetto pilota in tutti i Comuni che lo richiederanno e dove sono attive le Comunità Solari. (r.c.)