Fiera Agricola, numeri da record e la nascita del vitellino «Santerno»
Si è chiusa ieri con un grande successo la XIII edizione della Fiera Agricola del Santerno, che da venerdì per tre giorni ha animato il complesso di Sante Zennaro. L’edizione di quest’anno è stata la più partecipata di sempre, registrando un forte incremento non solo nei visitatori, ma anche nella partecipazione agli stand, nelle vendite e nelle attività proposte. Una nota di colore particolarmente emozionante ha segnato la giornata di ieri quando, intorno alle 12.30, all’interno della fiera è venuto alla luce un vitello di razza Bovino-Romagnolo, accolto con stupore e gioia dai presenti. Il vitello è stato simbolicamente chiamato “Santerno”, a suggellare il legame tra natura, tradizione e comunità che la fiera incarna.
Le realtà presenti (aziende agricole, artigiani, produttori, enti, associazioni) hanno rilevato una crescita significativa della partecipazione e dei consumi rispetto alle edizioni precedenti, segno tangibile del radicamento e dell’attrattività di un appuntamento che coinvolge un pubblico sempre più ampio e trasversale. Il programma, con oltre 120 realtà presenti, ha spaziato tra laboratori per bambini, dimostrazioni dal vivo, rassegne zootecniche, enogastronomia e momenti di educazione ambientale, con particolare attenzione alla valorizzazione dei prodotti locali e alla promozione della filiera corta. Nel dettaglio, la Fiera ha ospitato 61 aziende agricole, 9 realtà del settore florovivaistico, 27 espositori di macchine e attrezzature, 4 espositori di piccoli animali, 6 sagre del territorio, 5 birrifici artigianali e 29 enti e associazioni coinvolte, oltre a più di 100 allevatori partecipanti. La Fiera inoltre ha costituito, proprio in questa sua tredicesima edizione, la più grande rassegna zootecnica della Regione Emilia-Romagna con 108 asini, 55 bovini, 46 cavalli, 65 ovicaprini, 200 capi avicoli e 8 cani da pastore.
r.cr.
Nella foto: il piccolo vitellino «Santerno»