Record di presenze turistiche 2017: Imola 216 mila, e tutti i comuni vanno più forte di Bologna
Una invasione di turisti nel 2017. Il comune più grande del circondario ha toccato quota 215.993 presenze nel 2017. Un +18,7% a cui fanno compagnia dati importanti anche per le altre realtà dell”imolese: dalle 100.111 di Castel San Pietro (prima volta sopra centomila) alla costante tenuta di Dozza (oltre 13 mila presenze) alla crescita esponenziale degli altri comuni imolesi che arrivano assieme a oltre 25 mila presenze con una impennata del 42%.I dati appena pubblicati dalla Regione confermano un deciso aumento dei flussi turistici per tutti i Comuni del territorio, superiori rispetto anche alla città di Bologna che cresce del 13,6% rispetto al 2016. Va ricordato che le linee guida della Destinazione Turistica Bologna Metropolitana, il nuovo soggetto titolare delle strategie del turismo della Città Metropolitana, prevedevano per i prossimi 3 anni un obiettivo di crescita del 3,5% annuo.
Per Imola Faenza Tourism Company, la società che ha messo in sinergia soggetti pubblici e privati nella commercializzazione del territorio dei comuni imolesi e faentini. Anche questi ultimi hanno raggiunto nel 2017 record di presenze: Faenza con 191.094 presenze ha segnato un + 5,5% rispetto al 2016, Casola Valsenio (+31,9%), Brisighella (+14,4%), Riolo (+13,9%).«Nel complesso si tratta di un importante risultato – spiega il direttore di If, Erik Lanzoni – frutto della sinergia tra pubblico e privato a cui la nascita di Imola Faenza Tourism Company ha dato un ulteriore impulso andando a ricoprire un ruolo operativo e mettendo in essere azioni di promo-commercializzazione in Italia ed all’estero. Inoltre l’aggregazione del territorio imolese e faentino ha anticipato le strategie della nuova legge regionale che chiede di allargare la promozione non più solo sui singoli prodotti, ma a territori più estesi per valorizzare l’integrazione delle eccellenze. Motor Valley, Food Valley e Wellens Valley continueranno ad essere i principali prodotti trasversali che ci caratterizzano ai quali si aggiungono le offerte artistico-culturali e quelle legate al turismo “leisure”, attività outdoor, sviluppo del cicloturismo e del turismo esperienziale».
p.b.
Nelle foto: i Fantaveicoli in piazza Matteotti a Imola