L”occupazione del fondo Bellarosa a Bubano
Negli anni Cinquanta del secolo scorso un collettivo di braccianti lavorò per un certo periodo il fondo Bellarosa di Bubano (quasi al confine con Massalombarda) in base a un accordo informale con la proprietà. Quando subentrò un nuovo proprietario l”accordo fu rifiutato e i braccianti occuparono il fondo, ottenendo anche la solidarietà dei fornaciai della Brunori; l”occupazione ebbe termine con l”intervento del reparto Celere della polizia, che cacciò gli occupanti con la forza. Nella foto si vede l”esodo dei braccianti che trasportano le poche masserizie su un carro trainato dal trattore.