Più Modena che Imolese, ma la partita è decisa da una deviazione
L’ha decisa Rossetti al 26’ del primo tempo, con una deviazione che ha spiazzato Rossi. Ma c’è stata troppa poca Imolese per poter rimpiangere un pareggio. Forse i rossoblù avrebbero meritato il gol, ma la bilancia delle occasioni sprecate pende decisamente dalla parte dei canarini.
Ancora 2 punti in classifica dopo 4 giornate, con un problemino da non sottovalutare. A noi è sembrato che l’Imolese abbia fatto un passo indietro rispetto alla partita di Reggio. E l’ennesimo tempo regalato (il primo, da dimenticare), come era già successo in almeno altre due partite. Stavolta non si è trattato delle poche occasioni da gol, quanto del dominio lasciato al Modena, che se ha segnato un solo gol è solo perché non ha certo un attacco stellare.
Qualche curiosità. Tra i 1.017 spettatori al Romeo Galli c’era anche Morgan De Sanctis, ex portiere della Roma e attualmente osservatore giallorosso, venuto per ammirare i suoi Valeau e Marcucci, mentre la terna arbitrale (scarsa) indossava una insolita tenuta rossa.
La cronaca. C’è Belcastro titolare. C’è Bolzoni dal primo minuto, entrambi non al top fisicamente. Parte bene il Modena, molto pericoloso, sfruttando errori in disimpegno dei rossoblù. Non si esce dall’area e ci sono due conclusioni pericolose, prima di Rossetti (fil di palo a 2’), poi di De Grazia (buon intervento di Rossi al 6’) e quindi di Spagnoli (di testa, fuori di poco al 12’). Al 13’ c’è un timido contropiede dell’Imolese, con Marcucci che serve in profondità Padovan, ma il suo tiro rasoterra non è un problema per Gagno. Al 15’, dopo l’ennesima conclusione canarina (Spagnoli, parata), arriva un corner rossoblù: Marcucci la scodella bene, Latte Lath colpisce di testa da vicino e, sulla ribattuta miracolosa del portiere, Bolzoni spara fuori. Al 26’ Carini rischia grosso, non controlla il pallone e lancia il contropiede per Spagnoli, che spara alto la sua terza occasione pulita. Ma prima o poi… il gol doveva arrivare e infatti al 26’ ci prova De Grazia da fuori: tiro deviato da Rossetti e classico gol dell’ex (un mezzo scaraffione). Ma non si può evocare la sfortuna, bisognerebbe giocare un po’ meglio. Al 30’ ci prova ancora il Modena su punizione dai 25 metri e Bearzotti impegna Rossi, che respinge. Al 32’ trova un po’ di coraggio l’Imolese, c’è un velo e la palla giunge a Belcastro in area, che stramazza a terra. Rigore? No, fallo in attacco. Boh. In ogni caso sono episodi isolati. La partita la fa il Modena e infatti piovono altre occasioni (soprattutto Bearzotti al 37’).
La ripresa. Entra Vuthaj per Padovan, per dare un po’ di verve ad un attacco spento. Dopo 10 minuti di quasi nulla entrano anche Tentoni e Provenzano, al posto di Belcastro e Bolzoni. A parte la difesa, la squadra è ridisegnata, soprattutto a centrocampo. Al 60’ la scintilla prova ad accenderla Latte Lath, con una serpentina che semina il panico nel giallo modenese. Tiro fulmineo, ma Gagno è bravo a deviare in corner. Al 63’ l’Imolese prova a distendersi in contropiede, due passaggi e la palla che arriva a Vuthaj. Il gol lo fa, ma viene segnalato un fuorigioco che dalle tribune è parso dubbio. C’è anche il tempo per far esordire Bismark, ma al 76’ il Modena sforna un’altra clamorosa occasione, stavolta in velocità, con una palla al bacio scodellata per la testa di Mattioli, che però la passa a Rossi. L’occasione del pareggio arriva all’82’, con un bel traversone di Garattoni. Ma il tiro di Provenzano a botta sicura è deviato fortunosamente dalla difesa ospite. Ancora un tentativo, con Valeau all’86’, ma il suo rasoterra termina fuori di poco. Ciao mare. (p.z.)
Imolese – Modena 0-1 (0-1)
Imolese: Rossi; Garattoni, Checchi, Carini, Valeau; Alimi, Bolzoni (55’ Provenzano), Marcucci (28’ Maniero); Belcastro (55’ Tentoni); Padovan (46’ Vuthaj), Latte Lath (72’ Bismark). All. Coppitelli.
Gol: 26’ Rossetti (M).