Imolese 0-0 a Verona, ma quel rigore sembrava netto
Finisce dunque 0-0 tra Virtus Verona e Imolese. Una partita dai volti differenti tra primo e secondo tempo. Molto più vivaci i primi 45’ con occasioni da entrambe le parti. Molto più chiusa la seconda parte del match. Si può certamente dire che il pareggio è giusto, anche se l’Imolese ha probabilmente giocato meglio e può lamentare un calcio di rigore non assegnato a metà primo tempo, quando un tiro-cross di Garattoni ha colpito di netto il gomito di Manfrin. Imolese oggi quartultima, che ha avvicinato il Ravenna, ma che sarebbe obbligata a disputare i play-out contro l’Arzignano.
La cronaca. Si parte subito a ritmi altissimi, da entrambe le parti. Le occasioni fioccano, anche se nessuna è pericolosa più di tanto. Al 2’ Belcastro serve bene Chinellato, che però tira fuori. Un minuto dopo Magrassi ci prova da distanza ravvicinata, ma Rossi riesce a deviare in angolo. Al 10’ è ancora Belcastro, dal limite dell’area, ma il suo tiro a scendere non inquadra la porta di Giacomel. Stessa cosa dall’altra parte al 15’, con Onescu che spara alto. Ma da questo punto in avanti, dopo le scorribande alternate, è l’Imolese ad imporsi, con palleggio e possesso palla. Al 21’ c’è un colpo di testa di Chinellato che va fuori. Al 23’ Garattoni mette un pallone in mezzo dalla destra e la sfera colpisce netto il gomito di Manfrin. Sarebbe rigore netto, ma la terna non se ne accorge e si prosegue. Al 24’ prova a mettere a posto le cose Ferretti, ma il suo mancino è ben parato da Giacomel, che spedisce in corner. Ancora pericolosa la squadra di Atzori al 27’, ma in mischia Chinellato viene anticipato all’ultimo istante a pochi passi dalla linea di porta. Tanta Imolese dunque, anche se l’ultimo pericolo del primo tempo è di marca veronese, con Danti che colpisce da pochi passi, ma Rossi è prontissimo con i suoi riflessi da gatto.
La ripresa. Sembra un’altra partita. I ritmi calano parecchio, c’è più traffico a centrocampo e la spettacolarità ne risente, visto che le occasioni calano da entrambe le parti. Qualcosina comunque si vede. Per esempio un tiro fuori di Odogwu al 56’. Un corner dei padroni di casa al 64’, con Visentin che schiaccia il pallone di testa, ma talmente forte che il rimbalzo fa alzare il pallone sopra la traversa. Come l’Imolese che prova ad attaccare con azioni avvolgenti, che rilascia un paio di traversoni mai intercettati dalle punte per una deviazione. Un’altra occasione arriva al 69’ con Tentoni che spara alto dopo una miriade di passaggi. Nonostante i cambi, Padovan per Ferretti al 60’, con quest’ultimo che non la prende benissimo, Ingrosso per Valeau al minuto 80, infine l’esordio di Scarlino e l’ingresso di Maniero al posto di Tentoni e Belcastro. Dicevamo, nonostante i cambi le squadre sembrano stanche e non succede più nulla di rilevante per 20 minuti. A parte il brivido allo scadere, con Odogwu che raccoglie di testa un traversone, ma il suo tentativo di incrociare esce di pochissimo. Tutti a casa, con uno 0-0 che va bene a tutti ma non va bene a nessuno. (p.z.)
Virtus Verona – Imolese 0-0 (0-0)
Imolese (3-4-2-1): Rossi; Boccardi, Alimi, Della Giovanna; Garattoni, Marcucci, Tentoni (89’ Maniero), Valeau (80’ Ingrosso); Ferretti (60’ Padovan), Belcastro (89’ Scarlini); Chinellato. All. Atzori.