Operai «in nero» in un cantiere, maxi sanzione per il titolare della ditta
La guardia di finanza di Imola, durante un controllo per contrastare il lavoro irregolare, ha individuato tre operai che lavoravano da giorni «in nero» all’interno di un cantiere nel quartiere Pedagna, privi di qualsivoglia copertura previdenziale e assicurativa. Al momento dell’accesso, l’impresa stava restaurando la facciata esterna di un condominio. Intervento richiesto per fruire del «bonus facciate», l’agevolazione che consente ai proprietari di ottenere una detrazione d’imposta del 90%.
In seguito al controllo, il titolare dovra` sanare le posizioni lavorative di tutti gli operai, versando i relativi contributi e pagando le imposte evase. Per l’impiego dei tre lavoratori in nero, inoltre, all’imprenditore sara` contestata sia la cosiddetta «maxisanzione», che potrebbe superare i 30 mila euro, oltre una sanzione di 15 mila euro per aver retribuito i dipendenti in contanti. (r.cr.)
Foto d’archivio scattata prima dell’emergenza Covid