Centro storico più attrattivo e con meno vincoli, Castel San Pietro approva variante al Rue
Centro storico più attrattivo per operatori economici, cittadini e futuri residenti di Castel San Pietro, dove a fine dicembre il Consiglio comunale ha approvato una specifica variante al Rue, il Regolamento urbanistico edilizio.
Le azioni individuate dalla variante riguardano, ad esempio, la possibilità di inserire studi professionali, ambulatoriali, artistici e attività direzionali anche ai piani superiori degli edifici, limitandone però l’impatto generato; meno vincoli in caso di interventi parziali di ristrutturazione su immobili non meritevoli di effettiva tutela; l’implementazione delle caratteristiche dei dehors, «in modo – spiega il Comune – da rafforzarne la temporaneità, pur richiedendo specifiche prestazioni e verifiche di carattere statico e di sicurezza, prevedendo interventi puntuali finalizzati alla possibilità di proporre in sede progettuale elementi di arredo con un grado di omogeneizzazione non estremamente vincolante».
Non si tratta di una variante blindata: entro 45 giorni dalla pubblicazione in albo pretorio, potranno essere presentate osservazioni e proposte da parte delle Commissioni consigliari, di singoli consiglieri e dei diversi portatori di interesse. (lo.mi.)
Nella foto: dehors in centro a Castel San Pietro