L’Imolese ritrova la vittoria: Luca Lombardi si traveste da Messi allo scadere
La vittoria è meritata, ma che sofferenza per trovare un gol. Ci ha pensato Luca Lombardi al 48’ del secondo tempo a sparigliare le carte con una clamorosa iniziativa personale, giusto pochi secondi prima della fine (Lombardino era entrato da 10 minuti, per la cronaca). Una vittoria che ritorna dopo oltre 3 mesi da quel 5-0 contro il Grosseto del 23 ottobre e che fa risalire i rossoblù al di fuori dei play-out, impelagando anche gli abruzzesi. I 380 spettatori del Galli (156 ospiti canterini instancabili per 90’) erano ormai tutti in piedi per uscire dopo un primo tempo con 3 occasioni da gol non sfruttate e una ripresa più che altro soporifera. Ma sempre tenuta in controllo e giocata in 11 contro 10 nell’ultimo quarto d’ora.
Fuori Liviero, dentro La Vardera nel ruolo di terzino sinistro. Per il resto è confermata la formazione scesa in campo a Siena, con Lombardone dietro alle due punte, cioè Belloni e De Sarlo.
La cronaca. Non parte mica male l’Imolese, con Cerretti a spingere e cercare di mettere in difficoltà il Teramo, anche se la prima vera conclusione verso la porta arriva al 7’ con De Sarlo che da fuori area spedisce fuori di poco. Il Teramo si fa vedere per la prima volta al 13’ ma è subito pericolosissimo, con Bernardotti che entra in area palla al piede e tira, trovandosi di fronte il braccio salvifico di Rossi. Al 19’ l’Imolese va vicinissima al vantaggio: inizia Benedetti sulla sinistra, affonda e cede a Lombardone, il quale la mette sul secondo palo, ma De Sarlo arriva in ritardo e non riesce a deviarla. Al 22’ ribaltamento, con il Teramo che sprinta sulla destra, ma Bernardotti spedisce altissima la deviazione. Altra azione dove l’Imolese va vicinissima al gol: minuto 36, il portiere si scontra con Lombardi e non c’è fallo, cade a terra e Cerretti prova a infilare la porta vuota, ma la sfera esce di poco senza che nessuno riesca ad intervenire per una deviazione. Ancora un gol mangiato al 39’: D’Alena entra in area, serve Belloni, ma il destro dell’argentino sfiora il palo. Sono 3 occasioni nette a 2 per i rossoblù alla fine dei primi 45’, ma conta poco se non si butta la palla dentro.
La ripresa. Al 21’ si sveglia un secondo tempo che non aveva detto nulla fin lì. Cross di Benedetti dalla destra, testa di Lombardi e tocco finale di D’Alena, ma il portiere arriva a deviare. Alla mezzora entra Padovan per De Sarlo ed è una notizia, mentre al 33’ Forgione deve lasciare in 10 il Teramo per un doppio giallo rimediato in un quarto d’ora di gioco. Spazio anche per Lombardino al posto di Lombardone, ma il cronometro va avanti inesorabile. Al 39’ Benedetti, dopo un infinito giro palla, prova a sparare da fuori e Perucchini è costretto a deviare in angolo. Il Teramo fa tremare il Galli al 44’ con una punizione di Arrigoni da 30 metri che va vicinissima all’incrocio dei pali. Il miracolo arriva al 48’. Lombardino si traveste da Messi, parte defilato sulla destra, ne fa secchi due e poi un terzo: dribbling irresistibile e gol da cineteca (interno sinistro sul secondo palo) quando ormai sembrava scontato lo 0-0. Incredibile, davvero, ma meritata. (p.z.)
Imolese – Teramo 1-0 (0-0)
Imolese (4-3-1-2): Rossi; Cerretti, Angeli, Vona, La Vardera; D’Alena, Torrasi, Benedetti; Lombardi A. (37’ s.t. Lombardi L.); De Sarlo (31’ s.t. Padovan), Belloni. All. Vigliotti (Fontana e Zecchi squalificati).
Gol: 48’ s.t. Luca Lombardi.