Imolese, che disastro: 0-3 in casa col fanalino Viterbese
Cos’è successo all’Imolese in soli 3 giorni? Non è dato sapere. Neppure l’entusiasmo del gol allo scadere contro il Teramo è servito per scuotere un gruppo che almeno domenica aveva giocato decorosamente, pur faticando sempre a trovare il gol. Invece lo 0-3 con la Viterbese è frutto di una non-prestazione, probabilmente la peggiore dell’anno, con zero tiri nello specchio della porta (a parte un colpo di testa di Liviero a babbo morto). Gli ultimi in classifica sembravano di un altro pianeta e la squadra di Fontana certi massacri non li aveva subiti neppure contro Modena, Reggiana o Pescara.
Il punto. Novità in difesa, a centrocampo e in attacco per l’Imolese di Fontana, che oggi sconta l’ultima delle 2 giornate di squalifica rimediate a Siena. Finito il calciomercato lunedì sera, i nuovi rossoblù (a parte Manzo e lo squalificato Romano) sono disponibili tra campo e panchina. Ecco allora che nella linea difensiva, davanti a Rossi, si riposa Angeli e stanno assieme Rinaldi e Vona al centro, coi terzini Cerretti e La Vardera. A metà campo D’Alena mezzala destra, Benedetti sul lato opposto e nel mezzo Santoro (col numero 10 che era di Turchetta), titolare alla Pistoiese fino a domenica scorsa. Alessandro Lombardi dietro alle due punte De Sarlo e Padovan, per l’occasione preferito a Belloni. In panchina presenti il nuovo portiere Angeletti e il difensore Milani.
La cronaca. Dopo qualche tentativo debole degli ospiti in giallo, Padovan riesce ad andare al tiro al 4’, chiuso uno scambio con Benedetti, con la sfera che termina a lato. Al 13’ uno schiaffone in faccia. La Viterbese va in vantaggio col lituano Megelaitis, che sfrutta una indecisione della difesa rossoblù (errore di La Vardera), entra in area sulla destra e fulmina Rossi sul secondo palo. Un imprevisto grave, anche se i laziali sembrano di spessore ben più alto rispetto al Teramo visto domenica, nonostante la classifica. Anche al 25’ l’Imolese rischia grosso, con l’ex Polidori che si dimena in area e alla fine si fa ipnotizzare da Rossi. Va peggio un minuto dopo, con un rimbalzo che beffa lo stesso Rossi e libera tutto solo Iuliano, che da solo la mette dentro: evidentemente il passaggio di Volpicelli era carico di effetto, oppure una zolla assassina. Un disastro, che neanche la punizione favorevole di Padovan al 30’ riesce a rimediare. Pericoloso anche il calcio piazzato di Volpicelli al 39’, ma il giro termina a fil di palo. E termina anche il primo tempo: una delle esibizioni peggiori della stagione.
La ripresa. Doppio cambio, se basterà: fuori Lombardone per Lombardino e La Vardera per Lia, ma c’è un buco nella rete e bisogna attendere qualche giro di lancetta per rimediare. Non sono bastati i cambi, perché al minuto 7 Rinaldi perde palla e Volpicelli si invola tutto solo per siglare il terzo gol della Viterbese, che abbandonerà così l’ultimo posto in classifica. L’Imolese di oggi è proprio imbarazzante. Se ne accorge anche il mister, che dopo un quarto d’ora ne cambia altri tre, tutti in un solo colpo. Al 18’ Liviero, appena entrato, scocca un sinistro che va fuori, ma è anche una delle cose più pregevoli viste fin qui. Un altro cioccolatino arriva sui piedi di Lombardino al 26’, ma stavolta la sua conclusione termina fuori di poco. Ma c’è anche da dire che non è più una partita. Al 28’ Cerretti crossa per la testa di Liviero e stavolta Fumagalli si deve superare per mantenere intonsa la sua porta. Ci poteva stare invece un rigore su Bianchimano al 45’, ma Ricci di Firenze lascia correre e non punisce oltremodo una Imolese che domenica proverà a cambiare pelle a Pontedera. Non sarà facile. (p.z.)
Imolese – Viterbese 0-3 (0-2)
Imolese (4-3-1-2): Rossi; Cerretti, Rinaldi, Vona, La Vardera (1’ s.t. Lia); D’Alena (15’ s.t. Palma), Santoro, Benedetti (15’ s.t. Liviero); Lombardi A. (1’ s.t. Lombardi L.); De Sarlo, Padovan (15’ s.t. Belloni). All. Vigliotti (Fontana e Zecchi squalificati).
Gol: 13’ Megelaitis (V), 26’ Iuliano (V), 7’ s.t. Volpicelli (V).