Un punto di prestigio col Cesena, Imolese chiusa a difendere lo 0-0
Un punto di grande prestigio col Cesena, 0-0 davanti a 900 spettatori con 550 cesenati. Un dominio quasi totale degli ospiti, soprattutto nella ripresa, senza però mai trovare un tiro dentro lo specchio della porta, se si esclude la traversa iniziale di Bortolussi e la punizione finale di Pierini parata da Angeletti.
Il punto. A meno che non abbia bocciato tutti, cosa davvero improbabile, Fontana punta a far riposare il più possibile i suoi punti di forza, cioè Angeli, Lombardi, D’Alena, Benedetti e De Feo, per giocarsi tutto nelle prossime trasferte decisive a Pistoia e Grosseto. Una rivoluzione in campo e si torna al 5-3-2. Angeletti confermato tra i pali. Difesa con Lia a destra e La Vardera a sinistra, mentre al centro torna Rinaldi al fianco di Vona, ai quali si aggiunge l’esordiente Milani. Il centrocampo vede Santoro regista, con Boscolo Chio a sinistra e Romano a destra. In avanti Padovan e Belloni.
La cronaca. Al 3’ l’Imolese prova a sfondare sulla destra, arrivando al tiro con Padovan, che però si trova la palla sul destro e si fa ribattere il tiro in angolo. Il Cesena si fa vedere per la prima volta al 7’ e va subito vicinissimo al gol, con Bortolussi che raccoglie un cross e stampa la sua botta al volo sulla traversa, anticipando Lia. Al 29’ ci riprovano i rossoblù: Padovan va al tiro da fuori area e trova il corner. Dalla bandierina la sfera arriva sulla testa di Rinaldi che fa una bella sponda, senza però trovare un compagno pronto alla deviazione sul secondo palo (Vona l’ha sfiorata). Brividi comunque per il Cesena. Gli ultimi prima della pausa.
La ripresa. Nessun cambio alla ripresa dei giochi. Al 5’ sornione il Cesena ci prova sulla destra, con un bel cross di Ciofi che però Missiroli manda alle stelle da posizione invidiabile. Dopo 10 minuti iniziano i cambi, con Cerretti e Benedetti al posto di La Vardera e Boscolo Chio. Al 17’ il Cesena va in gol con Missiroli dopo uno schema su punizione, ma la rete è immediatamente annullata per fuorigioco dopo il passaggio scavalcante di Caturano. Gli ospiti comunque hanno aumentato la pressione. Un altro gol mangiato dal Cesena al 24’, sempre schema da punizione: il tiro centrale di Ilari, tutto solo, va sui tetti degli spogliatoi. Altri due cambi alla mezzora: dentro De Feo e D’Alena, fuori Padovan e Santoro. Ma non cambia la trama, con l’Imolese che nel secondo tempo non ha quasi mai passato la metà campo. C’è spazio pure per Lombardone, che sostituisce Belloni. I bianconeri continuano a provarci, stavolta con Candela, ma la mira è quella che: ancora altissima. Vona al 40’ prova ad alzare la temperatura allo stadio, toccando di mano al limite dell’area: Pierini scarica il destro e Angeletti respinge col corpo una staffilata potentissima. Ancora Bortolussi al 44’ con un cross basso dalla destra, non raccolto da nessuno. Il corner che raccoglie De Feo al 45’ sembra quasi un evento, visto che dal lato Tamburello non si era ancora visto nulla. Al 50’ il Cesena chiude con un altro tiro alla luna, stavolta è Ardizzone che da dentro l’area non riesce a far meglio di così. Un punto tutto sommato di grande prestigio. (r.s.)
Imolese – Cesena 0-0
Imolese (5-3-2): Angeletti; Lia, Milani, Rinaldi, Vona, La Vardera (11’ s.t. Cerretti); Boscolo Chio (11’ s.t. Benedetti), Santoro (28’ s.t. D’Alena), Romano; Padovan (28’ s.t. De Feo), Belloni (36’ s.t. Lombardi A.). All. Fontana.