Bella Imolese: Viterbese ai play-out? Non è ancora detto
Più di 2.000 spettatori e 15 di Imola. Applausi per loro. E applausi anche per una bella Imolese, che ha pareggiato a Pescara, con le reti di Liviero (bellissima, in apertura) e di bomberino Angeli (in chiusura di risultato). Fosse finita così, gli spareggi sarebbero durissimi contro la Viterbese e col campo a sfavore, ma se venerdì 29 aprile l’Imolese si vedesse restituiti i 2 punti di penalità, allora cambierebbe il mondo, contro la Pistoiese e col campo a favore.
Il punto. Formazione un po’ così, quasi credendo poco al colpaccio finale e pensando soprattutto ai play-out, tenendo fermo qualche diffidato (Padovan e Vona, ma non D’Alena). Santopadre in porta, con Rossi che lamenta un problema al ginocchio, difesa con Milani a destra, proseguendo verso sinistra con Angeli, Rinaldi e Liviero, mediana per D’Alena, affiancato ai lati da Boscolo Chio e Benedetti, attacco con De Sarlo centrale e quindi Romano e Lombardino alle due estremità. Panca per Belloni, Lombardone squalificato.
La cronaca. La prima occasione arriva dopo un quarto d’ora di nulla, con Clemenza che si coordina, ma la sua mezza girata è facile per Santopadre. Al 18’ l’occasione grossa è invece per Lombardino, che da due passi, tutto libero, la scartoccia col sinistro, ma pochi istanti dopo la sventola da fuori di D’Alena spacca un cartellone dopo avere pelato il palo alla destra di Sorrentino. Il gol rossoblù arriva al 26’, con un triangolo perfetto tra Romano e Liviero sulla sinistra. Il passaggio al bacio di Romano, alzato di tocco, vale il prezzo del biglietto, mentre la girata volante di Liviero è un colpo di classe incredibile, anche perché segna col destro, che non è certo il suo piede. Una delle soluzioni più belle viste quest’anno. Al 33’ il Pescara prova a rimediare, ma dopo un’uscita di Santopadre, Pompetti sbaglia e tira alto da pochi passi. Il pareggio arriva al 36’: cross dalla sinistra di D’Ursi e Clemenza di testa va sopra Liviero e la imbuca. Al 42’ c’è una bella iniziativa di Benedetti, che entra in area centralmente, poi sparacchia fuori. La partita si ravviva e al 45’ ancora D’Ursi a suggerire, ma la testata di Ferrari è deviata in corner dal portiere dell’Imolese. La prestazione rossoblù è comunque incoraggiante.
La ripresa. Non c’è neanche il tempo di mettersi a sedere che il Pescara raddoppia. Dopo 20 secondi dal fischio d’inizio Pompetti conclude di sinistro a centro area, raccogliendo al volo un passaggio che arriva dalla sinistra. L’Imolese è in bambola e al 6’ Santopadre è costretto ad una parata istintiva per alzare un tocco di Liviero, che stava rischiando l’autogol. Al 16’ c’è una iniziativa di Lombardino, murato al momento del tiro. Dopo poco Boscolo Chio tenta lo scippo in area ma poi cade, forse un tocco c’è ma senza estremi per un rigore. Al 22’ il pareggio: angolo di Romano, testa del goleador Angeli lasciato solo e palla piazzata bene alla sinistra del portiere. Gli abruzzesi tornano alla carica e al 23’ Santopadre fa un bell’intervento su Pontisso. Al 28’ ancora Pescara, con Clemenza che viene lasciato solo in area, ma di sinistro colpisce il palo. Al 36’ c’è l’esordio di un altro Lombardi, stavolta è Matteo, classe 2004, mentre al 39’ Santopadre fa un’uscita da applausi su Cernigoi, salvando il risultato. A 2’ dalla fine ci prova Belloni da pochi passi, ma trova l’esterno della rete. Se l’Imolese avesse giocato sempre così, altro che spareggi salvezza… (p.z.)
Pescara – Imolese 2-2 (1-1)
Imolese (4-3-3): Santopadre; Milani, Angeli, Rinaldi, Liviero; Boscolo Chio, D’Alena (23’ s.t. La Vardera), Benedetti; Lombardi L.(36’ s.t. Lombardi M.), De Sarlo (23’ s.t. Belloni), Romano. All. Fontana.
Gol: 26’ Liviero (I), 36’ Clemenza (P), 1’ s.t. Pompetti (P), 22’ s.t. Angeli (I).