Centri estivi, al via le candidature dei gestori, contributi per le famiglie fino a 336 euro
In vista dell’estate 2022, tutto pronto per il rinnovo delle attività nei centri estivi per bambini e ragazzi. I gestori hanno tempo fino al 23 maggio per presentare la propria candidatura per aderire al «Progetto di conciliazione vita – lavoro 2022» promosso dalla Regione e iscriversi all’apposito elenco a livello di Circondario imolese dove l’ente capofila è il Comune di Imola. Le famiglie che scelgono i corsi estivi proposti nell’elenco possono beneficiare dei contributi previsti dalla Regione con le risorse del Fondo sociale europeo (a livello circondariale 184.349 euro) per abbattere i costi di iscrizione.
Oltre 13 mila i potenziali interessati, bambini e ragazzi, nei dieci comuni. Il “rimborso” è un sostegno importante per le famiglie che l”Emilia Romagna mette a disposizione per il 5° anno consecutivo, per favorire la più ampia partecipazione all’offerta educativa estiva e offrire ai genitori servizi di conciliazione dei tempi vita-lavoro.
Le novità di quest”anno? Le dettaglia la consigliera regionale Francesca Marchetti tramite social: “Allargamento della fascia dai 3 ai 13 anni, contributo fino a 336 euro a sostegno dei genitori con Isee uguale o inferiore a 28mila euro, sostegno per bambini e ragazzi con disabilità fino ai 17 anni indipendentemente dall’Isee, bonus anche alle famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano in cassa integrazione, mobilità, disoccupati purché abbiano sottoscritto un Patto di servizio.
«Le attività estive rappresentano un sostegno alle famiglie che si rinnova e si amplia di anno in anno. Un servizio tanto più prezioso dopo due anni scolastici segnati dalle limitazioni dovute alla pandemia» spiega Fabrizio Castellari, vicesindaco di Imola ed assessore alla Scuola.
Le famiglie potranno richiedere l’accesso ai bonus a partire dalla pubblicazione dell’apposito avviso pubblico, prevista entro la fine di maggio. Potranno contare su un contributo massimo di 112 euro a figlio a settimana per tre settimane; i contributi verranno erogati alle famiglie quale rimborsototale o parziale, in funzione del costo effettivo, della rata di frequenza settimanale. La soglia Isee, entro la quale è possibile fare richiesta di contributo, è pari a 28mila euro. (r.cr.)
Foto dalla pagina Fb della consigliera Francesca Marchetti