Strage di Bologna, il ricordo della bomba in stazione del 2 Agosto 1980, cerimonie tra Imola e circondario
Questa mattina sindaci e rappresentanti dei Comuni del circondario imolese, da Imola a Castel San Pietro, da Medicina a Dozza, e non solo, hanno partecipato oggi con i Gonfaloni alla cerimonia di Bologna che come ogni anno ricorda la Strage alla stazione avvenuta il 2 Agosto 1980.
“L”Amministrazione comunale si unisce all”appello del presidente dell”associazione dei familiari delle vittime, Paolo Bolognesi, di approvare finalmente, possibilmente nella prossima legislatura, la legge per le vittime del terrorismo” ha commentato il vicesindaco castellano Andrea Bondi.
Imola ha commemorato nel pomeriggio le vittime della Strage anche nel giardino loro dedicato (l”area verde all”angolo tra le vie Don Cortini, Villa Clelia e Lolli). “Imola non dimentica e non dimenticherà. Anche attraverso questa cerimonia, oggi in questo giardino e con la nostra partecipazione a Bologna di questa mattina, Imola rinnova la propria vocazione condivisa: quella di un’intera comunità rivolta verso la democrazia, la pace, la libertà, la legalità e la giustizia, contro ogni forma di violenza e di barbarie e contro ogni aggressione” ha detto il vicesindaco Fabrizio Castellari.
Nelle foto il vicesindaco di Castel San Pietro Andrea Bondi, l”assessore a Cultura e Legalità di Imola Giacomo Gambi, il sindaco di Medicina Matteo Montanari davanti alla stazione di Bologna; un momento del corteo a Bologna; l”assessora Sandra Esposito di Dozza a Bologna, la cerimonia a Imola presso il Giardino dedicato alle vittime del 2 Agosto