Altri 4 punti di penalizzazione, l’Imolese retrocede senza play-out, ma è stato presentato un ricorso
Nove vittorie, 9 pareggi e 20 sconfitte. Anzi, le sconfitte sono di più, soprattutto quelle societarie, che hanno fatto danni sportivi così imponenti (ritardi nei pagamenti dei contributi Irpef) da raccogliere 6 punti totali di penalizzazione. Dopo i primi 2, arrivati nella sentenza del 14 aprile, oggi se ne devono aggiungere altri 4, come ha deciso la sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale della Federcalcio.
E così, se ai 36 punti raccolti sul campo, se ne sottraggono 6, si arriva a quota 30, cioè a 9 punti dalla Vis Pesaro, una distanza che non permette ai rossoblù di disputare gli spareggi salvezza.
Il documento ufficiale recita: “Sul deferimento proposto dal Procuratore Federale nei confronti del sig. Frassetto Stefano e della società Imolese Calcio 1919 Srl, è stato pronunciato il seguente dispositivo: 4 mesi e 15 giorni di inibizione per Frassetto; 4 punti di penalizzazione in classifica, da scontarsi nel corso della corrente stagione sportiva e 6.000 euro di ammenda”.
Come da prassi, l’Imolese risponde di essersi già attivata per produrre reclamo in via immediata, chiedendo la sospensione della sanzione ed il blocco dei play-out nell’ottica di non vedere leso il proprio diritto di difesa. (r.s.)