Ancona fa sempre canestro, Virtus sotto 2-1 nella serie
Guardandola da fuori, senza mettere in campo le emozioni o la posta in palio, la partita più bella della serie. Altissime percentuali al tiro, con Carnovali extralusso (7/12 da tre) e tutti i suoi compagni di squadra ispiratissimi dalla lunga distanza (16/32 totali). La Virtus non è stata da meno. Poteva prendere una imbarcata di fronte a simili esibizioni e invece ha tenuto duro, sempre a contatto, perdendo per la strada anche Tommasini (infortunato e zoppicante dopo soli 5’ sul parquet) e non avendo ancora Mladenov al top della condizione dopo lo stiramento. Se proprio vogliamo trovare un difetto alla squadra di Regazzi, è stato quello di concedere troppi doppi tiri (Giombini 20 rimbalzi, dei quali 7 in attacco, spesso trasformati in canestri) e di dovere estrarre il succo sempre dagli stessi (ben 5 in doppia cifra).
Ancona – Virtus 88-83 (14-19, 21-20, 32-20, 21-24)
Ancona: Carnovali 28 (2/4, 7/12), Giombini 17 (5/7, 1/2), Ciribeni 10 (0/4, 2/8), Ambrosin 9 (1/4, 2/4), Reggiani 8 (0/2, 2/3), Piccionne 7 (0/2, 2/3), Bedin 4 (2/5), Guerra 3 (1/1), Czoska 2 (1/1). N.e. Petrilli e Tamboura. All. Coen.
Imola: Magagnoli 21 (3/3, 5/8), Galassi 18 (3/6, 3/8), Aglio 13 (3/4, 2/5), Mladenov 12 (3/8, 2/8), Carta 12 (3/4, 2/3), Morara 3 (1/4, 0/2), Ronca 2 (1/1), Vigori 2 (1/2, 0/1), Tommasini, Alberti (0/1 da tre), Soliani. All. Regazzi.