L’Assemblea dei Soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, riunitasi a Ravenna per l’approvazione del bilancio 2022, ha provveduto a nominare l’imolese Silvia Villa quale componente dell’organo di indirizzo della Fondazione, fino alla scadenza dell’organismo prevista nel 2025. L’avvocata Villa è patrocinante in Cassazione e fa parte del consiglio di amministrazione della Banca di Imola Spa dal 2010 (Gruppo Cassa Ravenna) e del Seminario Diocesano di Imola, nonché tesoriere dell’Ordine degli Avvocati di Bologna.
I soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna hanno approvato anche il Bilancio di esercizio 2022, “dal quale – spiega la nota dell’ente – emerge il crescente impulso a iniziative di socialità, per le nuove emergenze sociali ed i bisogni delle categorie più in difficoltà”. Nel trentennale dalla nascita, l’avanzo di esercizio è cresciuto di oltre 1 milione e 600 mila euro questo ha consentito erogazioni superiori alle previsioni.
La Fondazione è sempre più impegnata nello sviluppo sociale, sanitario e universitario. Nel dettaglio ha sostenuto e finanziato 150 progetti (in crescita sul 2021) e ha erogato oltre 3,1 milioni di euro, compresi gli accantonamenti di legge a favore del Fondo per il volontariato e la partecipazione al Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Nel settore del volontariato, filantropia e beneficenza, tra i 44 progetti sostenuti, da notare anche quello promosso ad Imola dalla cooperativa il Solco Prossimo.
Ma la parte del leone ovviamente è nel territorio di Ravenna, con il sostegno al secondo anno di attività della Laurea in Medicina e Chirurgia e l’avvio del recupero del complesso degli ex Asili in Via Tombesi dall’Ova sede della Facoltà di Ingegneria. Molto importante anche il restauro di Palazzo Guiccioli con il completamento edile del Corpo Storico che ospiterà i Musei di Byron e del Risorgimento e l’installazione degli allestimenti museali. Nel settore dell’assistenza e salute pubblica importanti sono state le iniziative finanziate con l’utilizzo del Lascito Cariani – Ghiselli con la donazione al Reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Ravenna della seconda colonna endoscopica per interventi chirurgici e con il finanziamento della sezione dedicata ai degenti malati di Alzheimer della nuova struttura Rosa dei Venti, inaugurata nel mese di novembre.
“L’aver tenuto insieme sociale e sviluppo è stata una intuizione lungimirante, che ha sempre orientato il modo di operare della Fondazione Cassa. In questi, ultimi, difficili, anni” ha dichiarato il Presidente Ernesto Giuseppe Alfieri. (r.e.)
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