Nido gratuito a Casalfiumanese, Borgo, Fontanelice e Castel del Rio, tariffe ridotte per gli altri Comuni. La scelta della Regione
Asilo nido gratuito per le famiglie che vivono in montagna e nelle aree interne e rette ridotte anche per tutti gli altri. Una notizia anticipata dal presidente Stefano Bonaccini qualche settimana fa, dal palco della festa dell’Unità di Castel San Pietro, e confermata questa mattina in conferenza stampa insieme all’assessore al Welfare, Montagna e Aree interne, Igor Taruffi.
Per il circondario imolese significa nessun costo per accedere ai nidi nei comuni di Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. Invece per tutte le altre famiglie residenti in Emilia-Romagna con un Isee pari o inferiore ai 26mila euro, ci sarà una decisa riduzione della retta mensile dato che la misura regionale (che riguarda le rette dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici o privati convenzionati) si combina con il bonus asilo nido predisposto dall’Inps.
Le risorse complessivamente stanziate per sostenere i territori nel rispondere alle esigenze delle famiglie con bambini e bambine in fascia 0-3 ammontano a oltre 70 milioni di euro, “una cifra mai raggiunta in passato”. “Dove c’è un nido che può accogliere un bambino, ci sono genitori non più costretti a rinunciare ad avere un figlio per non perdere l’occupazione – hanno sottolineato Bonaccini e Taruffi -. Con queste politiche coniughiamo la crescita economica e sociale e la parità di genere”.
La Regione ha reso strutturali anche i contributi per i Comuni che attivano nuovi posti al nido per abbattere le liste di attesa: ci sono 15 milioni di euro in tutto, ovvero 5.300 euro annui (l’anno scorso erano 4.500 euro) per ogni posto aggiuntivo per due anni (durata media della permanenza di un bambino al nido), in linea con il costo standard in corso di approvazione da parte della Commissione Ue. Il bando sarà rivolto agli Enti locali e alle Unioni che dimostrino di avere famiglie in liste di attesa per i servizi 0-3 anni, o comunque una potenziale domanda alla quale non si riesce a dare risposta. Il contributo riguarda sia nuovi posti pubblici, sia convenzionati con privati accreditati, a patto che alle famiglie sia comunque garantita l’applicazione del sistema tariffario comunale. Infine, la Regione ha confermato infine il progetto Sentire l’inglese nella fascia 0-3-6.
red.cro.