Cronaca

Alluvione, proroga di due mesi per richiedere il saldo del Contibuto di immediato sostegno

Alluvione, proroga di due mesi per richiedere il saldo del Contibuto di immediato sostegno

Due mesi in più per presentare la richiesta di saldo del Cis, il Contributo di immediato sostegno a seguito dei danni dell’alluvione e delle frane di maggio. I cittadini – la cui abitazione principale sia stata allagata o direttamente interessata da frane e smottamenti che l’abbiano resa non utilizzabile – potranno inviare la domanda di saldo entro il 31 dicembre 2023. Una proroga (inizialmente era il 31 ottobre), sancita da un’ordinanza del capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che ha accolto la richiesta della Regione Emilia-Romagna. Il Cis è la cifra, decisa subito dopo gli eventi di maggio, dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, come commissario per l’emergenza, con i fondi della Protezione civile, che prevede fino a 5.000 euro per i primi lavori di pulizia o acquisto di materiali, elettrodomestici, vestiti o materiale scolastico e viene richiesta tramite procedura semplificata tramite i Comuni.

La domanda di saldo, disponibile in formato word e pdf, potrà essere presentata, così come gli acconti precendenti, agli sportelli Urp dei Comuni (l’ammontare del contributo concedibile, fino al massimo di 5000 euro, esclusa l’integrazione forfettaria prevista in caso di redazione della perizia). Per informazioni e chiarimenti rivolgersi agli uffici attivati da ogni singolo Comune, indicati nei siti web istituzionali.

red.cr.

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