Tumore al seno, l’Ausl di Imola presenta i dati: «Screening oncologici necessari per prevenire»
Nel mese della prevenzione del tumore al seno, l’Ausl di Imola ha presentato i dati dei programmi di screening. Lo ha fatto in occasione del Consiglio comunale di Imola il 19 ottobre, nella Giornata mondiale dedicata alla lotta contro il tumore al seno, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla cultura della prevenzione e ribadire l’importanza dell’adesione agli screening oncologici.
Nel 2022 sono stati 195 i nuovi pazienti entrati nei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali della mammella dell’Ausl di Imola, nel 2021 erano stati 216. Le persone che hanno effettuato i test in screening sono circa il 70% della popolazione che ha ricevuto l’invito: 1475 di cui circa 850 richiamate per approfondimenti e 47 che hanno ricevuto l’indicazione al trattamento.
«Lo screening mammografico – spiega l’Ausl di Imola – consente di individuare precocemente eventuali lesioni di piccole dimensioni. Così si può intervenire subito, aumentando le possibilità di cure efficaci, meno aggressive per la donna e con una maggiore possibilità di guarigione». Per le donne residenti o domiciliate sul territorio dell’Ausl di Imola, di età compresa tra i 45 e i 49 anni, l’invito ad effettuare una mammografia gratuita arriva ogni anno, attraverso il fascicolo elettronico o per posta ordinaria. Per le donne tra i 50 e i 74 anni, invece, l’invito arriva ogni due anni.
red. cro.