Futuro della F1, de Pascale e Panieri: «Imola da record, confermare il Gp per i prossimi anni o sconfitta per il Sistema Paese e il Made in Italy»
Il Gran Premio di Formula uno in corso a Imola si sta rivelando un successo oltre ogni aspettativa. I dati provvisori indicano un’edizione da record: nel pubblico, nella partecipazione e nella visibilità, non solo, i numeri dell’indotto generato dal parlano di circa 300 milioni di euro. Forti dei numeri il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il sindaco di Imola, Marco Panieri, lanciano un appello congiunto molto forte e deciso: «È il momento di confermare il Gran Premio di Formula 1 a Imola anche i prossimi anni».
Tanto per essere chiari: «È il momento di mantenere l’impegno preso nel 2023» aggiunge de Pascale. Il riferimento è alla famosa edizione 2023 annullata per la tragica alluvione del 16-17 maggio (esattamente 2 anni fa). «In quel momento, tutti i soggetti istituzionali coinvolti si impegnarono formalmente a recuperare quell’edizione nel 2026. È un impegno che è stato ribadito più volte. Ora è il tempo, per tutti, di assumersi le proprie responsabilità» dicono il presidente della Regione e il sindaco.
Panieri sottolinea che: «L’Autodromo in questi anni è cambiato e l’unione con il centro storico ci rende unici nel mondo. Pronti a rafforzare ancora di più l’impegno locale».
Il territorio e la Regione Emilia-Romagna hanno già stanziato e inserito a bilancio le risorse necessarie per confermare il Gran Premio anche nel 2026 e negli anni successivi «è il momento che anche gli altri partner coinvolti, con cui in questi anni abbiamo condiviso obiettivi e strategie, facciano la loro parte – ricordano -. In un momento di profonde trasformazioni per l’industria automobilistica e la manifattura, segnato da incertezze e difficoltà, soprattutto nel settore automotive, un Gran Premio di Formula 1 a Imola rappresenta molto più di una gara. È un messaggio di fiducia – chiudono presidente e sindaco -, di rilancio e di prospettiva per un intero comparto produttivo. Perdere il Gran Premio significherebbe una sconfitta pesante per il Sistema Paese e per la promozione del Made in Italy nel mondo, un tema su cui il Governo ha speso parole, risorse e intenzioni anche nei confronti del nostro territorio». De Pascale e Panieri non mancano di ammorbidire i toni ed esprimere «sincera gratitudine per l’attenzione e la disponibilità che dal Governo non sono mai venute meno».
«Oggi chiediamo di continuare a costruire, insieme, un percorso chiaro e vincente. Imola c’è. La Motor Valley c’è. L’Emilia-Romagna c’è. I numeri di questa edizione ci dicono che anche l’indotto, i tifosi, gli appassionati e le famiglie ci sono».
r.s.
Michele de Pascale e Marco Panieri in occasione della presentazione del Gp di Imola (Isolparess)