Fiera Agricola, vitellino partorito tra la folla, Lav annuncia un esposto: “Violate le norme e il Comune non condanna”

La notizia della nascita di un vitellino durante l’ultimo giorno della Fiera del Santerno (edizione record per la partecipazione) ha fatto il giro dei social tra cuoricini e curiosità. Ma per l’associazione animalista Lav la situazione non sarebbe così rosea. Far partorire una mucca in fiera è stato “un atto gravissimo e irresponsabile, che non solo dimostra una totale incuria verso la tutela degli animali, ma configura anche una palese violazione della normativa europea sul trasporto degli animali” scrivono. Da un lato l’azienda agricola proprietaria avrebbe trasportato la “mucca in uno stato avanzato di gestazione” e dall’altro l’animale ha partorito “tra urla, confusione della folla e temperature elevate”. La segnalazione è giunta allo Sportello Lav contro i maltrattamenti di Bologna, che l’ha presa in carico. “Siamo già al lavoro – ha dichiarato Annalisa Amadori, responsabile della sede – per depositare tutto in Procura”. L’associazione animalista ha una stilettata anche per l’Amministrazione locale: “Inaccettabile che tutto ciò sia avvenuto senza alcuna condanna da parte degli organizzatori della fiera e del Comune di Imola che, anzi, hanno celebrato la nascita dell’animale sui loro canali social, con post e fotografie”.

La nota del Comune precisava che il vitellino era stato “simbolicamente chiamato Santerno, a suggellare il legame tra natura, tradizione e comunità che la fiera incarna”.

red.cr.