I carabinieri traslocano, a Portonovo battaglia persa ma il Comune tenta un’ultima proposta
Pur non essendoci ancora nulla di ufficiale, sembra che la chiusura della sede dei carabinieri di Portonovo sia inevitabile. Dal Comune di Medicina confermano che sono in corso le procedure di trasloco, anche se non è arrivata una comunicazione ufficiale. Una doccia fredda per i cittadini della zona che tra dicembre e gennaio hanno raccolto oltre 500 firma contro questa ipotesi. Il sindaco Matteo Montanari e l’assessore Marco Brini tentano un’ultima proposta per «garantire il presidio»: riorganizzare gli spazi della sede di Portonovo per destinarli ad alloggi di servizio per i carabinieri di Medicina e garantire una presenza sul territorio. Il trasferimento avviene nell’ambito della riorganizzazione avviata nel 2020 dal ministero dell’Interno, che aveva già declassato Portonovo sotto la compagnia di Imola e poi sotto quella di Molinella, e ora prevede il suo ritorno in capo a Medicina. La comunità locale esprime amarezza per la decisione, « La caserma dei carabinieri di Portonovo ha sempre rappresentato un fondamentale presidio di sicurezza e punto di riferimento per la comunità di Medicina» ribadiscono Montanaro e Brini.
r.g.c.
Nella foto: un gruppo di cittadini di Portonovo davanti alla sede dell’Arma del paese nello gennaio scorso durante la raccolta firme