A Castel Guelfo fototrappole contro chi abbandona i rifiuti, a settembre si comincia

Due telecamere mobili per riprendere chi abbandona i rifiuti. Il Comune di Castel Guelfo ha noleggiato alla ditta Alma Sicurezza di San Lazzaro due postazioni che possono essere collocate di volta in volta per contrastare questo assurdo malcostume. Sono fototrappole di ultima generazione che permettono immagini nitide anche di notte, verifica automatica dell’evento anomalo, produzione di un pacchetto video da più punti di ripresa. Foto e filmati che verranno messi a disposizione della Polizia locale per il completamento dell’iter di verbale del caso attraverso una piattaforma interattiva in cloud e nel pieno rispetto delle normative sulla privacy. Come prima installazione, la Giunta del sindaco Claudio Franceschi ha scelto due isole ecologiche di base del paese sulle quali è nota da tempo una situazione problematica con diverse segnalazioni dei cittadini. «L’installazione di telecamere è una richiesta avanzata anche dai diversi cittadini durante le assemblee pubbliche dello scorso autunno. Abbiamo optato per un sistema di telecamere mobili proprio per poter intervenire, volta per volta, a seconda delle criticità» spiega l’assessore all’Ambiente, Tomas Cenni.

Il contratto è di 24 mesi per circa 11mila euro più Iva all’anno, con avvio dall’1 settembre e termine il 31 agosto 2027 e comprende installazione, assistenza tecnica e posizionamento a seconda delle necessità.

red.cr.