Botte
Cronaca
6 Settembre 2025

Botte per una sigaretta, un ragazzo all’ospedale, quattro denunciati. La polizia: “Caso isolato”

Una lite per una sigaretta è finita con un diciassettenne con 10 giorni di prognosi e tre quindicenni denunciati per lesioni aggravate e rapina in concorso, un quarto è stato solo segnalato alla Prefettura perché non ha ancora compiuto 14 anni. La vicenda risale alla settimana scorsa, fine agosto. Alle 22.30 una chiamata al 112 avvertiva di una lite in corso nel giardino Curti in viale Zappi, a due passi dalle piazze. Quando è arrivata la pattuglia c’è stato un fuggi fuggi generale. Sul posto sono rimasti un ragazzo di 17 anni, ferito, che è stato portato al pronto soccorso con l’ambulanza, e gli amici coetanei di quest’ultimo. I presenti hanno raccontato che tutto è iniziato quando un gruppetto si è avvicinato chiedendo la sigaretta che uno dei diciassetteni teneva dietro l’orecchio. Al diniego uno del gruppetto ha minacciato di spaccargli la bottiglia in testa e se l’è presa con la forza. A quel punto un amico è intervenuto per difendere l’aggredito e la lite è degenerata. Il ferito è stato preso a calci mentre era a terra, la prognosi parla di politrauma contusivo. La polizia, unendo testimonianze e immagini della videosorveglianza, ha rapidamente individuato il gruppetto, li ha identificati, portati in Commissariato e successivamente riaffidati alle famiglie (sono tutti e quattro imolesi).

La polizia sta lavorando per verificare se ci sono altri coinvolti ma tende ad evitare di enfatizzare troppo la vicenda: «Per noi è un caso isolato, non ci sono bande di minorenni».

Detto ciò, proprio negli ultimi tempi sono stati incrementati i controlli per rassicurare dopo alcune segnalazioni. Ad esempio, lunedì scorso sono stati identificati una quindicina di ragazzi che stazionano nel parcheggio coperto del Centro Leonardo. Nel marsupio di un quindicenne è stato scoperto un coltellino con una lama di 7 centimetri ed è stato denunciato per possesso ingiustitificato di oggetti atti a offendere.

red.cr.

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