La rivoluzione dei rifiuti di Imola: cosa cambia con i nuovi cassonetti e la Carta Smeraldo, tempi e bollette
In questi giorni stanno arrivando nelle buchette della posta degli imolesi le Carte Smeraldo, le nuove tessere per utilizzare gli altrettanto nuovi cassonetti dell’indifferenziata che saranno posizionati a partire da ottobre. È l’annunciata rivoluzione nella raccolta dei rifiuti che prevede nuovi contenitori anche per carta, plastica, sfalci, umido, vetro e lattine. Tutti ad accesso libero.
Sono oltre 36.000 le utenze interessate, praticamente tutti. La Carta Smeraldo, infatti, servirà anche per accedere alle stazioni ecologiche e a chi è servito dal porta a porta per conferire, se vuole, nei cassonetti stradali.
I contenitori che saranno sostituiti sono 2.270. Quelli dell’indifferenziata si chiuderanno con il pedale, senza bisogno di toccarli con le mani e si potranno aprire anche con il cellulare (nella lettera agli utenti c’è il codice personale collegato alla Carta Smeraldo). Per l’organico sono in arrivo cassonetti con sportello apribile sempre con la pedaliera, idem per le campane del vetro; quelli per carta/cartone e plastica/lattine non avranno griglie interne. «La riorganizzazione – dicono il sindaco Marco Panieri e la vicesindaca con delega all’Ambiente Elisa Spada – è l’occasione per superare alcune criticità emerse in questi anni». Quali? La leva per la calotta dell’indifferenziata o il bidone dell’organico ad apertura manuale sempre sporco, la campana del vetro che lasciava a terra frammenti e liquidi. «I nuovi cassonetti sono stati pensati per dare una risposta concreta a questi problemi».
Novità anche nella tariffa corrispettiva puntuale (Tcp). La Carta Smeraldo per l’indifferenziata servirà per il conteggio in bolletta, non cambieranno i litri annui prepagati in bolletta ma il numero di «aperture», nei nuovi cassonetti però si possono inserire sacchetti fino a 30 litri mentre con i vecchi a calotta al massimo 20 litri. Per fare un paio di esempi i conferimenti scendono a 28 per una sola persona (oggi sono 42); 35 per 2 persone (oggi sono 52); 48 per 4 persone (oggi 72).
La sostituzione dei cassonetti si concluderà a dicembre. Comincerà dai quartieri Cappuccini e Pedagna, ultimo il centro storico (il Comune attende l’autorizzazione della Soprintendenza). Nel frattempo la vecchia tessera apre i vecchi cassonetti.
Per informare sono stati organizzati degli incontri (i primi lunedì 15 al Centro sociale Campanella, martedì 16 al Centro sociale Zolino e mercoledì 17 alla Tozzona, tutti alle ore 18) e un infopoint sabato 13 in piazza Caduti della Libertà dalle ore 8.30 alle 12.30.
red.cr.