Barriere antirumore e non solo, i dettagli del Piano per un autodromo sostenibile
La barriera antirumore in via Malsicura sarà realizzata l’anno prossimo e in prospettiva ce ne sono altre dieci nel Piano di risanamento acustico dell’autodromo che approderà in Consiglio comunale giovedì 25 settembre dopo il passaggio ieri in commissione. Il Piano voluto dall’Amministrazione Panieri ha l’obiettivo ambizioso di unire tutela della salute pubblica e sviluppo di un circuito cittadino sempre più polifunzionale e sostenibile, come hanno illustrato in commissione la vicesindaca e assessora all’Ambiente Elisa Spada e il dirigente dell’Area gestione territorio Alessandro Bettio Mancano tempistiche e localizzazioni delle nuove barriere (che dovrebbero attenuare l’85% del rumore) perché il Piano «è uno strumento di programmazione e andranno verificate le priorità». Intanto arriverà la barriera in via Malsicura, la progettazione esecutiva su incarico del ConAmi è in corso.
Oltre alle opere di «mitigazione passive» si cercherà di ridurre il rumore alla fonte, ad esempio considerando quali e quanti mezzi e per quanto tempo possono girare in pista per rimanere all’interno dei livelli sonori della normativa. Non a caso il documento recepisce e valorizza il regolamento interno sulla gestione acustica dell’Enzo e Dino Ferrari e il sistema dei fonometri (con gli sforamenti che negli ultimi anni risultano diminuiti). «Il modello va tarato non solo nelle giornate in deroga ma anche in quelle di attività normale» ha aggiuto Bettio. Tra le novità, è stato considerato come mitigare anche il rumore dell’indotto, cioè il traffico. Così, la vicesindaca Spada ha detto che, proprio per questo, il Comune intende portare «un tratto di via dei Colli a 30 km/h» (dalla rotonda con via Bergullo fino all’incrocio con via Goccianello, dove ci sono diverse case).
red.cr.