Ripristino della Bordona: dieci mesi per finire, i dettagli. Poli e Baldazzi: “Adesso notizie anche per la Gesso e la Sillaro”
Si comincerà il 10 novembre, costo totale 2,4 milioni e una decina di mesi per finire. Sono i numeri del cantiere per il ripristino definitivo della provinciale 15 Bordona, danneggiata dalle piogge alluvionali del 2023 e 2024. I dettagli sono stati raccontati ieri sera nel corso di un incontro pubblico presso la trattoria Damì, organizzato dai comuni di Casalfiumanese e Castel del Rio, alla presenza dei tecnici della Città metropolitana di Bologna a cui fa capo la strada.
Si procederà con cinque fasi progressive: le prime due nel territorio di Casale dal punto più alto, nei pressi della rotatoria con la provinciale 21 Sillaro, dove è ancora attiva una lanterna semaforica provvisoria per la regolazione del transito in una sola corsia, fino al km 0+300 con lavorazioni per circa sei mesi e mezzo. Poco più di 100 giorni, invece, per sistemare i danneggiamenti diffusi ai km 1+800, 2+750 e 3+100. Una tempistica, quest’ultima, che potrebbe essere ridotta in caso di operazioni in contemporanea. Nel pomeriggio di ieri, inoltre, l’ultimo sopralluogo del gruppo di lavoro ha individuato altri due ulteriori punti franati nel territorio di Castel del Rio che saranno inseriti nell’agenda dei lavori la Città metropolitana affiderà alla ditta Zini Elio Srl all’interno dell’Accordo quadro esistente per la manutenzione. Tra i lavori da fare l’allargamento a monte con muri di sostegno e consolidamento della scarpata con gabbionate a rete e geotessuti drenanti, micropali per le scarpate a valle e piattaforme in cemento armato; senza dimenticare la regimazione idraulica.
“Il nostro auspicio e quello della popolazione, dopo lunga attesa, è quello che la data di inizio dei lavori fissata al 10 novembre sia rispettata – hanno detto i sindaci di Casalfiumanese, Beatrice Poli, e di Castel del Rio, Alberto Baldazzi -. L’incontro pubblico ha rimarcato, a giusta ragione, l’esasperazione dei cittadini in relazione alla situazione della viabilità metropolitana della zona. Ora – hanno aggiunto -, attendiamo analoghe notizie anche per quanto concerne la sistemazione definitiva della Sp34 Gesso e della Sp21 Sillaro che presentano criticità più significative ma che necessitano urgentemente di cantieri risolutivi”.
red.cr.