Cosa è cambiato dopo il derby per Andrea Costa e Virtus? Poco
Andrea Costa – Quarrata 71-58 (18-17, 37-32, 55-42)
Difesa super, attacco normale, ma con Quarrata basta anche una Andrea Costa dove Sanguinetti e Gatto sono certezze dietro cui sta crescendo il livello di tutti.
I toscani sono appiccicosi nel primo quarto.
Poi un 9-0 in 3′ nel secondo quarto (difesa intensa) ristabilisce le gerarchie. Quarrata rientra (29-26), ma non aggancia. Terzo quarto con la zona ospite, piccoli fastidi superati col massimo vantaggio +13 alla terza sirena. Una tripla di Sanguinetti (Mvp) a metà ultimo tempo vale il 64-48. Dopo solo passerella.
Juve Caserta – Virtus Imola 93-58 (28-18, 52-33, 76-49)
Non c’era neanche Baldi (febbre) e Caserta è troppo forte. Stavolta ne prende 35 da una squadra che è di una o due categorie sopra i gialloneri. Si sapeva.
Virtus avanti dopo 6 minuti a Caserta (12-15 al 6′),poi la Juve allunga a +10 alla prima pausa. Poi allunga ancora con 19-2 di parziale a cavallo dei due quarti. Caserta alla pausa ha tirato 15/16 da 2 e 6/11 da 3. Il resto della partita è quasi uguale.
red.spo.
Andrea Costa – Quarrata nelle foto di Isolapress