Imolese calcio, il Tribunale di Bologna apre la liquidazione giudiziale

L’Imolese entra ufficialmente in liquidazione giudiziale. Per la società rossoblu arriva un nuovo capitolo giudiziario dopo anni complessi dentro e fuori dal campo. In data 30 ottobre il Tribunale civile di Bologna ha pubblicato la sentenza, dichiarando l’apertura della liquidazione giudiziale dell’Imolese Calcio 1919 Ssd, per il mancato pagamento della somma complessiva di 4.913,06 euro nei confronti di Chal (copisteria imolese in viale De Amicis) e di 12.088,85 euro verso Pca Spa (società di brokeraggio assicurativo e consulenza sulla gestione del rischio, con sede a Milano). Nel provvedimento il giudice delegato nominato è Antonella Rimondini, mentre il curatore fallimentare incaricato è Alessandro Servadei. Il Tribunale ha ordinato al debitore di depositare entro tre giorni bilancio, libri sociali e documentazione fiscale obbligatoria, comprese Irap, Iva e dichiarazioni dei redditi, oltre all’elenco completo dei creditori e del domicilio digitale. L’esame dello stato passivo è stato fissato per il 12 febbraio 2026.

red.cr.

Nella foto l’ingresso dell’impianto sportivo Bacchilega, sede della società in via Salvo D’Acquisto a Imola