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Ciucci (ri)belli 18 Settembre 2020

Tper, in arrivo gli abbonamenti gratuiti under 14 anni

Dopo l’annuncio dato a fine agosto dalla Regione Emilia Romagna, la tessera per l’abbonamento annuale gratuito al trasporto pubblico locale (bus), valida fino al 31 agosto 2021, sta arrivando in questi giorni a casa dei bambini che frequentano le scuole elementari, nati tra il 2010 e il 2014. L’abbonamento gratuito è valido per la zona di residenza e deve essere esibito a ogni controllo.

I ragazzi delle scuole medie devono invece richiedere l’abbonamento digitale attraverso il sito https://rogerapp.it/grande/, per poterlo ottenere attraverso l’applicazione Roger o, in caso non si disponga di uno smartphone, su tessera. Il genitore deve compilare il modulo on line in tutte le sue parti, indicando le proprie generalità e quelle del figlio per cui si richiede l’abbonamento, l’azienda di trasporto di riferimento (per Imola e circondario Tper) e la tipologia di abbonamento scelto (urbano, extraurbano a bus o treno).

A beneficiare della misura sono circa 330 mila ragazze e ragazzi residenti in Emilia Romagna, di cui oltre 130 mila solo nelle 13 città con più di 50 mila abitanti. Di questi ultimi, oltre 85 mila sono i bambini che frequentano la scuola primaria e più di 53 mila gli studenti della scuola secondaria di primo grado.

Tper, in arrivo gli abbonamenti gratuiti under 14 anni
Cronaca 6 Marzo 2020

Coronavirus, Tper smentisce il taglio delle corse e le riduzioni del servizio

Dopo il comunicato emesso dall’organizzazione sindacale Usb Lavoro Privato dal titolo «Coronavirus: Tper taglia le corse», la stessa Tper (società di trasporti dell’Emilia-Romagna) ha smentito quanto scritto in tema di riduzioni del servizio che, ad oggi, non sono previste nel bacino di Bologna.

«Come chiarito ai sindacati, diverse possibili opzioni, in linea peraltro con misure adottate da altre realtà del settore del trasporto pubblico, potrebbero concretizzarsi, solo in accordo e a seguito di intese con l’Agenzia per la Mobilità e le Istituzioni, in caso di elementi di novità come, ad esempio, un eventuale ulteriore protrarsi nel tempo di provvedimenti precauzionali di chiusura delle scuole. Riteniamo censurabile che in un momento di grande attenzione pubblica vengano diffuse informazioni non veritiere che potrebbero ingenerare disorientamento tra i cittadini utenti di un servizio essenziale, quale è il trasporto pubblico, oltre che infondati allarmi su risvolti occupazionali che non sono in discussione. L’azienda è impegnata a garantire, sia all’utenza che ai lavoratori, le migliori condizioni di viaggio possibili sui propri mezzi, in stretta osservanza di quanto previsto dalle Autorità in termini di profilassi e prevenzione» fanno sapere da Tper. (da.be.)

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Coronavirus, Tper smentisce il taglio delle corse e le riduzioni del servizio
Cronaca 20 Agosto 2021

Autobus, abbonamenti gratuiti per gli studenti under 14 dell’Emilia Romagna, richieste al via da fine agosto

Come lo scorso anno la Regione Emilia Romagna offre agli studenti under 14 (nati tra il 2008 e il 2015) l’abbonamento annuale gratuito al trasporto pubblico urbano, per gli spostamenti casa-scuola e per il tempo libero.

La gratuità vale anche per tutti gli altri studenti delle scuole superiori fino ai 19 anni di età, purchè con Isee del nucleo familiare (contenente il codice fiscale dello studente) minore o uguale a 30 mila euro.

Per l’area di Imola e Bologna, il genitore può richiedere l’abbonamento gratuito scrivendo all’indirizzo email grande@tper.it. C’è tempo dalla fine di agosto, fino al 31 ottobre. L’abbonamento potrà essere rilasciato fino al 30 novembre tramite l’app Roger, scaricabile gratuitamente sullo smartphone dello studente intestatario. In alternativa, è possibile richiedere, anche on line, una tessera tradizionale. Ulteriori informazioni sulla pagina web rogerapp.it/grande oppure sul sito della Regione Emilia Romagna, nella sezione «Mobilità». (lo.mi.) 

Foto d’archivio

Autobus, abbonamenti gratuiti per gli studenti under 14 dell’Emilia Romagna, richieste al via da fine agosto
Cronaca 26 Agosto 2020

Abbonamento riservato agli under 14 dell’Emilia-Romagna per viaggiare gratuitamente su bus, treni regionali e mezzi pubblici

E’ stato presentato oggi «Grande – crescere viaggiando per l’Emilia-Romagna», il nuovo abbonamento gratuito che tutti gli under 14 residenti in regione potranno utilizzare, a partire dal prossimo 1 settembre e fino al 31 agosto 2021 e poi per l’anno scolastico 2021-2022, per spostarsi con gli autobus e i treni lungo i percorsi casa-scuola e nel tempo libero, per la tratta coperta dall”abbonamento.

Il nuovo abbonamento è una card a cui hanno diritto i ragazzi e le ragazze nati tra il 2007 e il 2014, che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado e che consente l’accesso gratuito ai servizi urbani di trasporto pubblico e ai servizi extraurbani su bus e ferroviari su rete regionale. Agli under 14 residenti nelle 13 città con più di 50 mila abitanti, la card arriverà direttamente a casa nei prossimi giorni. I ragazzi, invece, che ne hanno diritto ma sono residenti negli altri Comuni, potranno invece richiedere il rilascio dell’abbonamento annuale personale all’azienda che svolge il servizio di trasporto pubblico nel proprio comune di residenza.

Le risorse regionali stanziate per realizzare la misura superano i 2 milioni e 700mila euro per la sola copertura degli abbonamenti che riguardano le città con più di 50mila abitanti, a cui si aggiungono i fondi per le richieste dei residenti negli altri comuni, che porteranno a un investimento complessivo finale di circa 5 milioni di euro.

“In pochi mesi- afferma Bonaccini-, grazie a una misura che giudico straordinaria, rispettiamo un impegno preso con la comunità regionale. E dal 14 settembre in Emilia-Romagna ragazzi e ragazze con meno di 14 anni andranno a scuola in sicurezza, utilizzando se lo vorranno gli autobus, i treni e i mezzi pubblici del trasporto pubblico locale a costo zero. Un primo passo importante, visto che già dal prossimo anno estenderemo la misura fino ai 19 anni. Istruzione e mobilità sostenibile sono per noi delle priorità. E in questo modo vogliamo essere vicini a genitori e famiglie, garantendo un importante risparmio – basti pensare che la spesa per un abbonamento arriva oltre i 200 euro, a seconda dei bacini – e incentiva il diritto allo studio permettendo l’accesso al trasporto pubblico, con grande senso civico per i beni comuni e un occhio di riguardo all’ambiente in cui viviamo”.

“In questi mesi non ci siamo mai fermati- sottolinea Corsini- abbiamo lavorato sodo, e continuiamo a farlo, per migliorare, incentivare e rendere accessibile il trasporto pubblico per i cittadini, anche perché in questo modo miglioriamo la qualità della nostra vita oltre a rispettare l’ambiente. Su questo, sottolineo anche l’enorme risparmio di carta reso possibile dalla dematerializzazione degli abbonamenti per gli studenti, che potranno anche scaricarli sul cellulare dall’app Roger attraverso il QR code. Con ‘Grande’ parte un importante investimento sulla gratuità di bus e treni, oggi per gli under 14 e nel giro di un anno per i giovani fino a 19 anni, non escludendo di arrivare agli universitari nel corso della legislatura”.

Trasporti gratis per 330mila giovani emiliano-romagnoli

A beneficiare della misura saranno circa 330mila ragazze e ragazzi residenti in Emilia-Romagna, di cui oltre 130mila solo nelle 13 città con più di 50mila abitanti. Di questi ultimi, oltre 85mila sono i bambini che frequentano la scuola primaria e più di 53mila gli studenti della scuola secondaria di primo grado.

La Romagna è il bacino più corposo, con un totale di 41.553 utenti di cui 15.229 in provincia di Ravenna, 15.404 in quella di Forlì-Cesena, 10.920 in quella di Rimini. Poi la provincia di Bologna con 35.561 giovani, mentre sono 19.160 nella provincia di Modena, 14.229 in quella di Parma, 13.454 in quella di Reggio Emilia, 7.780 in quella di Ferrara e 7.408 nella provincia di Piacenza.

L’abbonamento arriva a casa o si scarica con la app

Per i residenti nelle 13 città della regione con più di 50mila abitanti che frequentano la scuola primaria (nati nel periodo 2010-2014), le società di trasporto pubblico Tper, Start, Tep e Seta stanno provvedendo in questi giorni all’invio dell”abbonamento personale caricato anche su supporto elettronico, direttamente a domicilio, mentre i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado fino alla terza media (nati nel periodo 2007-2009) potranno scaricare l’abbonamento annuale personale urbano sul proprio cellulare mediante l’app Roger gratuita o richiedere la card di abbonamento su supporto elettronico anche on line.

I ragazzi e le ragazze che non rientrano negli anni di nascita 2007-2014, ma che frequentano istituti scolastici in queste aree urbane, possono richiedere alle società di trasporto interessate il rilascio dell’abbonamento gratuito valido per il percorso casa-scuola presentando documentazione che attesti comunque la condizione per ottenerlo, ovvero anticipazione scolastica, alunni respinti, cambio di residenza, ecc.

Per gli under 14 residenti negli altri Comuni emiliano-romagnoli su cui transitano servizi extraurbani auto filoviari e ferroviari su rete regionale è previsto, dietro richiesta, il rilascio dell”abbonamento annuale personale gratuito direttamente dall”azienda che svolge il servizio di trasporto pubblico nel proprio comune di residenza.

La richiesta può essere fatta anche on line presso i portali aziendali, allegando l”autocertificazione sottoscritta da chi esercita la responsabilità parentale. L”abbonamento gratuito sarà emesso sulla base del percorso che l’utente dovrà effettuare per raggiungere l’istituto scolastico di frequenza.

Per gli under 14 che usufruiscono della gratuità è obbligatorio validare ad ogni salita e cambio mezzo l’abbonamento annuale e, per i nati dal 2007 al 2009, è obbligatorio accompagnare la card con un valido documento di riconoscimento.

Gratis in treno con lo stesso abbonamento

“Grande” garantirà il viaggio gratuito anche sui treni regionali. Nell’area urbana di Bologna è già attiva da tempo l’integrazione tariffaria ‘bus più treno’, l’abbonamento annuale under 14 permetterà quindi automaticamente l’accesso a bus e servizi ferroviari. Per colmare tale differenza, la Regione rimborserà integralmente l’abbonamento ferroviario per ragazzi e ragazze under 14 residenti nelle altre città e negli altri comuni dell’Emilia-Romagna, che utilizzano il servizio ferroviario regionale per il percorso casa-scuola non avendo un servizio di bus alternativo.

Nella foto: il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini.

   

Abbonamento riservato agli under 14 dell’Emilia-Romagna per viaggiare gratuitamente su bus, treni regionali e mezzi pubblici
Cronaca 5 Maggio 2020

Coronavirus, bilancio positivo in Emilia-Romagna per i trasporti pubblici nel primo giorno della «fase 2»

Nessuna criticità per il trasporto pubblico locale si è verificata ieri, prima giornata della fase 2.  Dati alla mano, con i trasporti monitorati in tempo reale, il raddoppio delle corse dei bus nelle città e nelle zone industriali e il controllo costante del numero di persone sui treni per mantenere le condizioni di sicurezza, il bilancio della ripresa dell’attività lavorativa dopo il lockdown in Emilia-Romagna è senza dubbio positivo. «È stata una buona partenza, le prime indicazioni sono positive e il sistema ha retto e tutti hanno dimostrato un grande senso di responsabilità- afferma l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini-. In questo momento è fondamentale la collaborazione di tutti ed è imprescindibile continuare ad osservare comportamenti sicuri usando i gel igienizzanti e le mascherine e mantenendo le distanze di sicurezza.  Continueremo a monitorare l’andamento del servizio e per questo ringrazio le Aziende di trasporto e tutti gli operatori per il grande lavoro che stanno facendo. Il sistema regionale è pronto ad intervenire là dove si verifichino problemi per accompagnare nel modo migliore la ripresa delle attività e l’uscita dall’emergenza».

Da ieri, dunque, per garantire la massima sicurezza dei passeggeri le aziende di trasporto pubblico locale hanno aumentato le corse degli autobus nelle ore mattutine.  Inoltre, aziende e Trenitalia stanno effettuando un controllo costante del servizio e sono pronte ad intervenire in caso di affollamento e dell’impossibilità per i passeggeri di mantenere il distanziamento sociale. Nella mattinata di ieri, tra le 6 e le 9, sono stati monitorati 33 treni regionali che hanno registrato un carico medio di 52 persone a bordo, ben al di sotto dei posti disponibili.

Riguardo agli autobus, invece, Tper, dalle ore 5.45 alle ore 8.30 di ieri, ha disposto addetti alle verifiche a raggiera sulle direttrici di traffico tra il capoluogo e l’area metropolitana bolognese per il monitoraggio dei collegamenti pendolari suburbani ed extraurbani, verificando in questo modo i carichi delle linee che servono zone industriali e distretti produttivi. Su alcuni collegamenti suburbani sono state effettuate  corse supplementari già istituite in ragione di carichi più sostenuti, al fine di garantire condizioni di viaggio migliori, un minore riempimento dei bus e una più equa distribuzione dei passeggeri; altre corse-bis sono analogamente istituite nella fascia di rientro pomeridiano. La verifica dei carichi è proseguita, inoltre, anche in ambito urbano, dove il personale operativo di gestione a terra ha monitorato le linee di città nei punti nodali di massimo carico. In questa prima verifica, le indicazioni della prima fascia di punta del mattino riflettono condizioni che, come nei giorni scorsi, permangono di pressoché totale adeguatezza del servizio in essere, che continua ad essere erogato quantitativamente ad oltre l’80% rispetto all’assetto normale pre-emergenza, quindi ad un livello volutamente più alto rispetto alla domanda effettivamente registrata (nelle scorse settimane giunta ad essere pari a solo il 5-6% della situazione pre-Covid).Dalle verifiche del mattino emergono condizioni di viaggio in linea con quanto richiesto dall’attuale fase di gestione dell’emergenza sanitaria e confermano ancora una volta un disciplinato utilizzo dei mezzi pubblici che rispecchia le reali esigenze del momento ed un generale rispetto delle norme da parte degli utenti secondo un riconosciuto senso civico. (da.be.)

Foto concessa dalla Regione Emilia-Romagna

Coronavirus, bilancio positivo in Emilia-Romagna per i trasporti pubblici nel primo giorno della «fase 2»

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