Cultura e Spettacoli

Cultura e Spettacoli 31 Marzo 2023

Un weekend con Vetrano e Randisi a teatro, tulipani a palazzo Tozzoni, moda a Dozza e antiquariato a Medicina

Spicca, nel cartellone teatrale del weekend, il nuovo lavoro degli attori e registi Enzo Vetrano e Stefano Randisi. I due artisti sono protagonisti sul palcoscenico di casa con un intenso spettacolo di Francesco Niccolini, liberamente ispirato a Shakespeare: «I Macbeth» (al teatro Stignani di Imola fino a domenica, informazioni allo 0542 602600). Teatro anche a Castel San Pietro, dove Davide Dalfiume e gli allievi del corso di Comicità di Università Aperta di Imola propongono «La comicità ci fa stare bene» (sabato alle 21 al teatro Cassero) e a Medicina con lo show di Claudio Lauretta e del maestro Sandro Picollo (sabato alle 21 alla Sala del Suffragio).

Da segnalare anche le azioni poetiche che, per il festival «Enjoy your town. La città di cristallo» riempiranno di emozioni le vie e i negozi del centro di Imola sabato dalle 17 alle 19. Il weekend è anche l’occasione per una visita a palazzo Tozzoni a Imola, recentemente inserita dalla Regione tra le «Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna»: sabato 1 aprile, alle ore 11 è in programma una visita guidata del palazzo in compagnia del direttore dei Musei civici, Diego Galizzi (prenotazione obbligatoria sulla App Io prenoto), mentre domenica 2 aprile, dalle 10 alle 12, nel cortile del palazzo si terrà un incontro pubblico per osservare e fotografare la fioritura dei tulipani, promosso assieme alla Associazione «Nel giardino nella natura» (partecipazione libera e gratuita). Inoltre nei due giorni è previsto l’ingresso con tariffa ridotta (per i residenti a Imola la domenica mattina l’ingresso è sempre gratuito).

Da una dimora storica ad un’altra: a Dozza, sabato alle 17 nella Rocca, inaugura la mostra «La moda al tempo di Pascoli» su abbigliamento, accessori e curiosità tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, curata dallo storico del costume Federico Marangoni (info allo 0542 678240).
Inoltre, il weekend porta con sé anche il ritmo della Nuova scuola di musica Vassura Baroncini con un concerto con insegnanti, ex insegnanti e ex allievi nell’auditorium della scuola imolese domenica alle 18.
Infine, per chi ha voglia di curiosità, a Medicina c’è la mostra mercato di antiquariato, modernariato e collezionismo I Portici con oltre trecento espositori (domenica in centro). (s.f.)

Gli eventi e tanto altro su «sabato sera» in edicola e su «AppU» Imola.

«I Macbeth» in una foto di scena di Luca Del Pia

Un weekend con Vetrano e Randisi a teatro, tulipani a palazzo Tozzoni, moda a Dozza e antiquariato a Medicina
Cultura e Spettacoli 28 Marzo 2023

La Romagna va da Imola a Marescotti, addio al grande artista di Villanova di Bagnacavallo

Ivano Marescotti ci ha salutati il 26 marzo scorso a 77 anni. Il grande attore di Villanova di Bagnacavallo aveva legato il suo nome alla Romagna, pur essendo interprete capace di lavorare con attori e registi del calibro di Roberto Benigni, Marco Risi, Daniele Luchetti, Ridley Scott, Anthony Minghella e Gabriele Muccino.

Il dialetto e le tradizioni sono state la cifra che lo ha reso mitico nella sua terra. È impareggiabile il suo monologo in dialetto che iniziava «La Romagna va da Imola a Rimini….» e che si concludeva circoscrivendo alla sola sua via natale (e nemmeno del tutto) la terra della piadina. C’è un’altra coincidenza che colpisce: Marescotti è spirato nelle ore in cui si celebrava il Dantedì, omaggio globale al Sommo poeta che proprio Marescotti inserì nel suo repertorio con lo spettacolo «Dante, un patàca» in cui reinterpretava la Divina Commedia in chiave romagnola. (r.c.)

Su «sabato sera» del 30 marzo alcuni passaggi dell’intervista che rilasciò alla nostra Camilla Gamberini nell’agosto 2021.

Nella foto: Ivano Marescotti

La Romagna va da Imola a Marescotti, addio al grande artista di Villanova di Bagnacavallo
Cultura e Spettacoli 28 Marzo 2023

Premio Garbesi: Ludovico e più fragili premiano Elio, Nicoletti, Pesce e Marzocchi

Un racconto corretto ed efficacie della condizione dei più fragili: con questo metro la giuria ha scelto i vincitori del primo premio Marina Garbesi, intitolato alla giornalista imolese scomparsa il 4 aprile 2021 e che iniziò a «sabato sera» la sua carriera poi consumatasi a Repubblica. Sul palco del teatro Ebe Stignani venerdì 14 aprile a partire dalle 17 ci sarà un poker: Stefano Belisari (leader di Elio e le Storie tese), Gianluca Nicoletti e Domenico Pesacane (noto attore con lo pseudonimo Mimmo Pesce) per la sezione Giornalismo, Leila Marzocchi per quella Graphic Novel.

I primi tre (Elio, Nicoletti e Pesce) hanno inventato l’espressione di «Autism Manager» pubblicando sui social un video al mese in cui i tre padri di figli autistici raccontano la loro esperienza. Leila Marzocchi ha invece vinto il premio per la sezione Graphic Novel per il suo «L’ombra non è mai così lontana» (edito da Oblomov) in cui spicca la difesa dei valori della memoria dei principi fondativi della nostra democrazia.
Il Premio, promosso dal Comune di Imola si avvale del sostegno dell’Associazione Area Impresa e professioni, di Coop Alleanza 3.0, del ConAmi, di Asscooper e ha il patrocinio dell’Anpi Imola, dell’Ordine dei Giornalisti (nazionale e regionale), del sindacato dei giornalisti (Fnsi e Aser) e di «sabato sera» oltre che del «La Repubblica».

La giuria è composta da Marco Panieri (sindaco di Imola), dai giornalisti Concita Di Gregorio, Maria Novella De Luca (Repubblica), Lara Alpi («sabato sera»), Giovanni Rossi (Fnsi), dagli scrittori e illustratori Carlo Lucarelli e Igort, e da Gabrio Salieri (Anpi), Valter Galavotti (Associazioni per la Salute mentale), Chiara Sorbello (Area Impresa e professioni), Alfredo Antonaros (in rappresentanza di Ludovico Bellu, figlio di Marina).

Nella foto (da Facebook): l’attore e musicista Elio

Premio Garbesi: Ludovico e più fragili premiano Elio, Nicoletti, Pesce e Marzocchi
Cronaca 26 Marzo 2023

«Piatto verde», la zuppetta di Mario Viel vince la sfida tra Istituti alberghieri. Antonella Santilli è la miglior appassionata di cucina

È Mario Viel dell’Istituto Dolomieu di Lonagarone il vincitore del concorso tra Istituti alberghieri e appassionati di cucina che, all’interno della rassegna il «Piatto verde» organizzata dall’alberghiero di Riolo Terme e If, quest’anno aveva come tema «Le erbe aromatiche e la cucina circolare». Viel, che ha ricevuto una menzione speciale per il miglior utilizzo delle erbe e parteciperà ad uno stage presso il ristorante Fenicottero Rosa all’interno del Relais Villa Abbondanzi di Faenza, ha vinto con una «Zuppetta tiepida di crescione e bocconcini di salmerino alpino con gelato al timo, pane bruschettato, spuma di Piave e fiori di tarassaco». Dietro a lui Christian Palmiero dell’Istituto Radice di Bojano (Campobasso) con il piatto «E..ssenza e Michalis Pelecanos in arrivo da Cipro. Mario Viel ha meritato anche una menzione speciale per il miglior utilizzo delle erbe aromatiche mentre a Gashi Njomza di Cervia è stata riconosciuta particolare tecnica e padronanza nell’esposizione dell’elaborato. I primi tre classificati avranno la possibilità di frequentare gli ambitissimi corsi della Cast Alimenti, sponsor della manifestazione e scuola italiana di cucina, che offre corsi professionali di grande livello.

Per la sezione riservata agli appassionati di cucina, invece, il primo premio è andato ad Antonella Santilli di Chieti, che ha presentato una gustosa ed originale «Parmigiana di borragine». Seconda e terza classificata, rispettivamente, le ricette della faentina Luisa Peduli e del toscano Roberto Gracci. Tra i principali criteri di valutazione della giuria: la valorizzazione delle erbe aromatiche nella ricetta presentata e la capacità di ridurre al massimo gli sprechi nella preparazione, nell’ottica, appunto, di una cucina circolare e sostenibile.

La rassegna proseguirà fino al 30 marzo con masterclass aperte al pubblico: il 27 gli impasti per la pizza, il 29 le proteine vegetali con Raffaele Liuzzi ed il 30 le erbe aromatiche con Chicco Cerea. (r.cr.)

Nella foto: la premiazione del vincitore Mario Viel

«Piatto verde», la zuppetta di Mario Viel vince la sfida tra Istituti alberghieri. Antonella Santilli è la miglior appassionata di cucina
Cronaca 21 Marzo 2023

Al sindaco Panieri la prima tessera imolese del centro studi «Renato Zangheri»

È stata consegnata al primo cittadino Marco Panieri la prima tessera imolese del Centro studi e ricerche Renato Zangheri che verrà inaugurato nei locali della Fondazione Duemila nel quartiere della Bolognina del capoluogo il prossimo ottobre

«È un onore – commenta il sindaco –. Ho sempre stimato Renato Zangheri, che è stato protagonista di quella fertile stagione nella quale cultura e politica sono state profondamente unite. In lui la figura del grande sindaco si è unita a quella del grande intellettuale, capace con profonda saggezza e concretezza, umanità e spirito di innovazione di guidare Bologna verso risultati che sono stati esempio non solo in campo nazionale. La sua esperienza di amministratore e politico l’ha trasferita anche ad Imola. Il Centro studi a lui dedicato sarà sicuramente di stimolo a trasmettere la sua lezione, che è tutt’oggi di grande esempio per ogni sindaco».

«Marco Panieri rappresenta un modello di Sindaco che Renato Zangheri avrebbe di certo apprezzato – sottolinea Claudia Dall’Osso, moglie di Zangheri e presidente onoraria del centro –, oltre che per la sua capacità di amministrare saggiamente la cosa pubblica, per le sue grandi doti di umanità e sensibilità».

E mentre continua il tesseramento (informazioni al numero 333 2932274), il centro studi è già impegnato nella realizzazione del seminario «Fare storia del lavoro-Tempo storico, biografie e memorie», con tre incontri a Bologna il 30 marzo, il 12 aprile e il 4 maggio. (lu.ba.)

Nella foto (Isolapress): la consegna della tessera al sindaco Panieri

Al sindaco Panieri la prima tessera imolese del centro studi «Renato Zangheri»
Cultura e Spettacoli 17 Marzo 2023

Jazz a Castello, Lom a Merz a Imola, ravioli a Casalfiumanese e tanta… scienza nel weekend

Un fine settimana in musica, e che musica! Castel San Pietro ospita la XXXVI edizione di Cassero Jazz, rassegna inserita nel cartellone regionale «Crossroads – Jazz e altro in Emilia Romagna»: domani, sabato 18, alle 21.15 sarà protagonista Amaro Freitas in piano solo, con il jazz fatto di modernismo e folclore, mentre domenica 19 saliranno sul palco il sassofonista argentino Javier Girotto e il fisarmonicista italiano Vince Abbracciante proponendo il loro lavoro «Santuario». 

Musica anche nel pomeriggio di domenica, a Imola, dove alle 18 alla Sala Mariele Ventre di palazzo Monsignani si festeggia il decimo compleanno del Wm Piano Studio, e, sempre alle 18, il pianista Luca Rasca darà vita alle Variazioni Goldberg all’auditorium della Nuova scuola di musica Vassura Baroncini.
Come sempre, non mancano le proposte teatrali: sabato alle 21, all’Archivio Museo Giuseppe Mengoni di Fontanelice va in scena la Cdt la Rumagnola di Bagnacavallo con «La banca de prit», mentre al teatro dell’Osservanza di Imola è protagonista il Gruppo Teatrale Alidosiano con «Le pillole di Ercole». Dedicato ai più piccoli, invece, lo spettacolo di domenica alle 17 sempre all’Osservanza: «Il sogno di Tartaruga».
Weekend di quasi primavera e allora si dà spazio anche agli eventi all’aperto. A Imola sabato è di scena il Lom a Merz: si parte dalle 17, in piazza Matteotti, con stand gastronomici e mercatini per proseguire con l’accensione del falò dopo le 18 e spettacolo musicale di Hbh Show Band dalle 20.30. Appuntamento tradizionale anche a Casalfiumanese dove, domenica 19, si tiene la Sagra del raviolo dolce: mercato ambulante e Raviolo trail alle 10, poi apertura degli stand gastronomici e, alle 16, lancio di tonnellate di ravioli dolci dalla torre civica, seguito dal lancio per i più piccoli. Da segnalare anche, la sera prima, la Notte prima del raviolo con cibo e musica.

È anche il primo weekend de «Le case della scienza», rassegna che mette al centro l’informazione scientifica: sabato alle 17, nella scuola secondaria di primo grado Orsini a Imola, gli studenti presentano la centralina meteo dell’istituto illustrando funzionalità, dati raccolti e legame con clima, ambiente ed energia solare. Al Museo di San Domenico, invece, si tengono laboratori per giovani scienziati e scienziate, esperimenti per capire cos’è l’energia, dove si nasconde, come si trasforma e come usarla al meglio per proteggere il nostro pianeta (sabato e domenica alle 15 e 16.30, prenotazioni allo 0542 602300, dagli 8 anni). Infine, al Centro visite Ceccarelli dei Radiotelescopi di Medicina, l’astronoma dell’Inaf Simona Righini tiene un incontro a tema «Vado al massimo – Il Sole e la sua crescente attività», incontro sui fenomeni che si verificano sul Sole e sugli studi che mirano a prevederne il verificarsi e anticiparne le conseguenze (prenotazione obbligatoria su Eventribite).

Nella foto: Javier Girotto e Vince Abbracciante

Jazz a Castello, Lom a Merz a Imola, ravioli a Casalfiumanese e tanta… scienza nel weekend
Cultura e Spettacoli 16 Marzo 2023

Baccanale, è «Mediterraneo» il tema scelto per l’edizione 2023

È «Mediterraneo» il tema scelto per l’edizione 2023 del Baccanale, la manifestazione enogastromica che riempirà di sapori, profumi ed eventi in autunno la città di Imola fin dal giorno dell’inaugurazione prevista per sabato 28 ottobre. Un termine che racchiude tutta la ricchezza e le molteplici sfaccettature della tradizione culinaria del nostro Paese: sulle tavole mediterranee la natura è sempre protagonista con i prodotti della terra, delle vigne e degli orti ma anche con semplici piatti di mare e carne, esaltati dall’uso sapiente delle erbe aromatiche che crescono in maniera spontanea lungo le coste. 

Non soltanto cibo, ma soprattutto cultura, quella popolare e folclorica delle nazioni che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo e che si riflette, giorno dopo giorno, sulle tavole. Una dieta, quella mediterranea, che, per tutte le caratteristiche che la rendono unica al mondo è iscritta, dal 2010, nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità dell’Unesco. 

«Il tema Mediterraneo – dichiara l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi – si accompagna a tante novità. Una fra tutte, un’anteprima della manifestazione in primavera, in programma dal 26 al 28 maggio, che sarà l’occasione per lanciare il tema dell’edizione 2023, valorizzare il centro storico ed incuriosire i cittadini e i visitatori in attesa della manifestazione autunnale». (r.e.)

 

Baccanale, è «Mediterraneo» il tema scelto per l’edizione 2023
Cultura e Spettacoli 10 Marzo 2023

Dal medioevo alla StraDozza: un weekend con ricostruzioni storiche, camminate ed eventi per i più piccoli

Un tuffo nel medioevo. Lo propone la Rocca di Dozza questo weekend, vestendosi con abiti del passato: «Civitas medievale» è la ricostruzione storica del XIV secolo a cura di Civitas Alidosiana che sia sabato che domenica permetterà di sperimentare laboratori di artigianato storico e incuriosirsi con dimostrazioni di attività artigianali quali la filatura della lana o la cardatura del panno (per ogni informazione: 0542 678240). La musica accompagnerà invece la serata di sabato con la festa alla Cittadella di Bubano, dove si esibiranno Justin e Veronica, mentredomenica nello stesso posto sarà in scena Pietro Galassi. Nel pomeriggio del giorno festivo, la Banda Musicale Città di Imola proporrà un concerto della sua Filarmonica per ricordare don Ignazio Spadoni e Antonio Caranti nell’anniversario della loro scomparsa (alle 16 alla chiesa del Carmine di Imola). 

Tanti gli appuntamenti per i bambini: sabato alle 17, nella chiesa di Bubano, si terrà lo spettacolo «A scuola di magia», mentre domenica alle 16.30 al Magazzino Verde di Medicina uno Scoiattolo sarà in viaggio verso «Home sweet home Cap. 3» (per bambini da 6 a 10 anni). Sempre nella mattinata di domenica, al Bosco della Frattona di terrà una passeggiata accompagnata da tante storie per vedere «Quando il sole illumina il bosco» (prenotazione obbligatoria al Ceas).

E, a proposito di camminate, domenica è il giorno dell’undicesima edizione della StraDozza, «l’unica camminata delle super donne!» organizzata da «Rina e le sue amiche» con il fine di acquistare un elettrobisturi ginecologico (il ritrovo è previsto alle 8.30 in piazza Zotti a Dozza, per poi partire alle 9.30 e, seguendo un percorso di circa 4 km, arrivare al campo sportivo dove ci sarà un piccolo ristoro).
Infine, da segnalare due spettacoli teatrali, entrambi a Medicina: «Mimose, racconti di eccellenze femminili» di Marco Rinaldi sabato alle 21 alla Sala del Suffragio, e Viva», a cura del laboratorio teatrale Non voglio mica la Luna, per la regia di Fulvia Leonetti, domenica alle 18 sempre nella sala di via Libertà. (s.f.)

Tutti gli appuntamenti su AppU Imola e su «sabato sera» in edicola.

Nella foto: la Rocca di Dozza

Dal medioevo alla StraDozza: un weekend con ricostruzioni storiche, camminate ed eventi per i più piccoli

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