Cultura e Spettacoli

Cultura e Spettacoli 18 Novembre 2023

La magia del Carnevale e degli abiti unici di Simone Fracca in mostra domani a Osteria Grande

Il fascino dello stile e la magia del Carnevale uniti in un’occasione per ammirare la bellezza. Domani, dalle 14 alle 20, nel Centro Civico di Osteria Grande saranno in mostra gli abiti partecipanti al Carnevale veneziano della collezione di Simone Fracca. La mostra, che si tiene con il patrocinio del Comune di Castel San Pietro Terme, ospiterà 25 abiti da collezione di diverse tipologie, ma sempre in rigoroso stile veneziano rivisitato.

«Quella di Simone Fracca, hair stylist nato e cresciuto ad Osteria Grande con negozio ad Ozzano dell’Emilia, è una passione nata per caso 12 anni fa – spiegano gli organizzatori -, ma che è diventata sempre più forte fino a raggiungere i primi posti del concorso veneziano “La Maschera più bella”. Dodici sono i mesi per la realizzazione di un abito da presentare e fare sfilare in piazza San Marco. Uniche sono le stoffe e i disegni dei suoi abiti creati dal suo estro e dalla sua fantasia. Lo spettatore sarà immerso nel clima del tempio del carnevale, quello lagunare, fra abiti unici creati e decorati a mano; una lunga ricerca dei materiali e un’accurata scelta dei dettagli».
Fra gli abiti esposti: «I conigli del doge», vincitori del contest Veneziano «La maschera più bella 2018» (ispirata al Bianconiglio di Alice in Wonderland) e «Processione a San Marco», terza classificata 2023.

La magia del Carnevale e degli abiti unici di Simone Fracca in mostra domani a Osteria Grande
Cultura e Spettacoli 18 Novembre 2023

L’architettura a Imola nel secondo ‘900 raccontata in una mostra che inaugura oggi in biblioteca

Schizzi e disegni, lucidi ed eliocopie, fotografie e plastici in legno che illustrano l’architettura a Imola nel secondo ‘900. E’ la mostra «Architettura a Imola nel secondo ‘900.Gli archivi di Vittorio Fiorentini e Sanzio Cremonini» che inaugura oggi alle 17 nella biblioteca comunale di Imola nell’ambito della rassegna «Tesori della Biblioteca». La mostra è realizzata grazie al ricco patrimonio documentario dell’Archivio dell’architetto Vittorio Fiorentini (Imola, 1916-2012), donato al Comune di Imola dalla nipote Matilde Mazzolani nel 2020, e dell’Archivio dell’ingegnere Sanzio Cremonini (Imola, 1913-2007), donato al Comune di Imola dalla moglie Maria Vittoria Carli nel 2011.

L’esposizione si apre con un’introduzione con il contesto imolese nella seconda metà del Novecento: nell’immediato dopoguerra Imola riparte animata dal desiderio di ritornare alla vita e ricostruire è la parola d’ordine. Arrivano poi gli anni della crescita e dello sviluppo caratterizzati dalla progettazione di nuovi edifici e dall’espansione crescente della città. Sono esposte alcune riviste, provenienti dalla biblioteca di Cremonini, che testimoniano il dibattito culturale e architettonico sulla ricostruzione. Il percorso espositivo prosegue con le due sezioni dedicate all’architetto Fiorentini e all’ingegnere Cremonini che con la loro opera hanno contribuito a disegnare la nuova immagine architettonica di Imola e del suo territorio nel secondo ‘900.

«Il pubblico deve poter essere partecipe dei documenti conservati negli archivi e, per farlo, sono fondamentali mostre come questa che rendano i documenti – in questo caso anche i plastici, i disegni e le fotografie – protagonisti di una storia in cui il visitatore si riconosce», commenta l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi. Per realizzare la mostra «sono state fondamentali tanto le donazioni degli archivi Fiorentini e Cremonini al Comune tanto le operazioni di inventariazione e ricerca che sugli archivi sono state svolte negli ultimi anni – continua Gambi -. Per la biblioteca realizzare una mostra di architettura è stata una sfida, portata avanti grazie all’importante collaborazione con l’Associazione Segni del moderno, e siamo sicuri che la città apprezzerà il risultato».

All’inaugurazione parteciperanno il sindaco Marco Panieri, l’assessore Gambi, la direttrice della biblioteca Silvia Mirri, Daniele Vincenzi dell’Ordine degli architetti di Bologna e Andrea Gnudi dell’Ordine degli ingegneri di Bologna. Seguirà l’introduzione alla mostra con i curatori Giorgio Bolognesi e Claudio Calamelli (Segni del Moderno). Allestita nella Libreria francescana al primo piano della biblioteca, con un’anteprima all’ingresso della biblioteca, l’esposizione sarà visitabile martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30; sabato dalle 10 alle 12.30. Sono previste visite guidate sabato 2 e 16 dicembre alle 11, sabato 20 gennaio e 3 febbraio alle 11. Previsti anche incontri di approfondimento, il primo dei quali si terrà sabato 25 novembre alle 17: «Architettura italiana nel secondo ‘900. Note sull’opera di Fiorentini e Cremonini» con Matteo Cassani Simonetti (Università di Bologna).

Banca e Asilo Ponticelli in costruzione (foto dell’archivio Fiorentini in mostra)

L’architettura a Imola nel secondo ‘900 raccontata in una mostra che inaugura oggi in biblioteca
Cultura e Spettacoli 16 Novembre 2023

Piera la parrucchiera e le acconciature «show», l’imolese protagonista del talent su Real Time

La parrucchiera imolese Piera Borrelli partecipa al nuovo programma televisivo di Rossano Ferretti, hairstylist di fama mondiale, dedicato ai migliori parrucchieri d’Italia. «HairStyle: The Talent Show». Ogni giovedì in prima serata su Real Time ed è stato registrato questa primavera a Madrid, negli stessi studi televisivi in cui si sfidano i concorrenti di MasterChef Spagna. I dieci partecipanti, tutti parrucchieri professionisti, hanno affrontato diverse sfide di creatività e tecnica per vincere il premio finale di 150 mila euro. «Abbiamo dovuto realizzare acconciature per un matrimonio, per il red carpet o, ancora, trovare soluzioni per capelli completamente trascurati» spiega Piera scelta dopo una scrupolosa selezione, tra migliaia di candidati provenienti da tutta Italia.

Questa sera per la prima puntata alle 20.30 appuntamento presso il centro sociale di Sasso Morelli; nell’occasione Piera ha organizzato una raccolta fondi da devolvere in beneficenza all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

Altri particolari e l’intervista a Piera Borrelli sul «sabato sera» in edicola da oggi

r.c.

Nella foto Piera Borrelli durante il talent

Piera la parrucchiera e le acconciature «show», l’imolese protagonista del talent su Real Time
Cultura e Spettacoli 11 Novembre 2023

Beatrice Venezi a Imola dirige il «Concerto per la Romagna» con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona

Un «Concerto per la Romagna» con al centro la musica di Tchaikovsky e con protagonista l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona che sarà diretta da Beatrice Venezi. Domani alle 17.30 sul palco del teatro Stignani di Imola la famosa orchestra diretta dalla alumna chigiana, il ricavato sarà devoluto alle terre colpite dall’alluvione di maggio. Un evento presentato dalla Fondazione Accademia Internazionale «Incontri con il Maestro» e dal Comune di Imola insieme alla Fondazione Arena di Verona e alla Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena.

Il programma, interamente dedicato a Tchaikovsky, prevede l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35, eseguito in veste di violino solista da Giuseppe Gibboni, virtuoso formatosi presso l’Accademia Chigiana. Toccherà poi alla Sinfonia n. 6 in si minore «Patetica». Biglietti su Vivaticket, e in teatro il giorno del concerto dalle ore 16.

red.c.

Nelle foto Beatrice Venezi e Giuseppe Gibboni

Beatrice Venezi a Imola dirige il «Concerto per la Romagna» con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona
Cultura e Spettacoli 10 Novembre 2023

L’immaginazione di Marianna Balducci in mostra a Casa Piani… con le foglie Superpremio

Ha vinto il Superpremio Andersen «Gualtiero Schiaffino» nel 2021 con il libro «Io sono foglia» edito da Bacchilega Junior e scritto da Angelo Mozzillo. Illustratrice per l’editoria junior e per il mondo della comunicazione, docente di comunicazione visuale per la facoltà di moda dell’Università di Bologna e nell’ambito dell’illustrazione, riminese e visionaria come il conterraneo Federico Fellini: è Marianna Balducci, protagonista della mostra «L’immaginazione a spasso» che da domani al 3 febbraio sarà in scena a Casa Piani a Imola. Il percorso espositivo, realizzato dalla cooperativasociale Koinè, mette in mostra le esplorazioni foto-illustrate della Balducci, artista che ama sperimentare combinazioni tra strumenti tradizionali e digitali e in particolare tra disegno e fotografia. Accanto alla mostra sono in programma sempre a Casa Piani diversi appuntamenti per tutte le età insieme all’artista.

«Le immagini fanno da sempre parte della mia vita, delle mie giornate – racconta Balducci -. Fin da piccola, i quadri dipinti dalla mamma, i cataloghi d’arte, i libri illustrati di ogni genere, persino i Grand Hotel della nonna sono passati sotto i miei occhi in libertà, senza gerarchie o particolari mediazioni. Il disegno sicuramente è arrivato prima di tutto, come per ogni bambino, come strumento per giocare e comunicare. Si è poi mescolato con tutto il resto in modo molto naturale: i primi esperimenti creativi foto-illustrati più consapevoli arrivano negli anni universitari dove, immersa nel mondo della moda, capitava spesso di vedere più linguaggi espressivi mixati in modo orprendente, ma se penso ai primi ricordi foto-illustrati mi viene in mente la Marianna bambina incantata davanti alle sequenze Disney di Mary Poppins o Pomi d’ottone e manici di scopa dove animazione e attori interagivano magicamente sullo schermo per dar vita a incontri impossibili».

La mostra di Casa Piani inaugura sabato 11 alle 10.30 con l’artista intervistata da Alice Bigli. Sarà poi visitabile fino al 3 febbraio, da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30, da martedì a venerdì anche dalle 15 alle 18. (mi.mo.)

L’intervista completa a Marianna Balducci è sul “sabato sera” del 9 dicembre

Marianna Balducci e la copertina di «Io sono foglia»

L’immaginazione di Marianna Balducci in mostra a Casa Piani… con le foglie Superpremio
Cultura e Spettacoli 10 Novembre 2023

Vini, prodotti agroalimentari e olio all’autodromo: l’ultimo weekend del Baccanale è pieno di sapori

L’ultimo weekend del Baccanale coincide anche quest’anno con il Banco d’assaggio dei vini e dei prodotti agroalimentari dell’Imolese, giunto alla sua XXIX edizione, e con la XIII edizione di Olimola. Oggi e domani dalle 18 alle 23, e domenica dalle 16 alle 22, l’Autodromo ospiterà le due manifestazioni.

«Anche quest’anno il Baccanale è un’occasione per mettere in risalto l’importanza della nostra agricoltura che, pur duramente colpita da alluvione e frane, cerca di resistere e dimostra come l’eccellenza della nostra cucina dipenda anche dall’eccellenza dei prodotti utilizzati. Durante le domeniche del Baccanale i nostri agricoltori sono in piazza con i loro prodotti. Per la 29ª edizione del “Banco d’assaggio” mettiamo in mostra più di 100 etichette di qualità della nostra viticoltura e con la 13ª edizione di Olimola, che si svolge nello stesso prestigioso luogo: l’Autodromo, sosteniamo e diamo visibilità a una filiera relativamente recente nel Circondario Imolese, ma che sta crescendo a ritmi elevati; per questo motivo porteremo in Consiglio Comunale a breve la proposta per aderire all’Associazione Città dell’Olio a sottolinearne l’importanza» evidenzia Pierangelo Raffini, assessore all’Agricoltura e allo Sviluppo Economico di Imola.

Per il Banco d’assaggio sono state selezionate oltre cento etichette presentate dalle aziende produttrici della zonazione Doc Colli d’Imola e di Albana dalle varie sottozone della Romagna. Insieme alla possibilità di degustare oltre 100 etichette di qualità, espressione di 18 aziende produttrici del nostro territorio, vi sono una serie di appuntamenti speciali dedicati all’Albana, che proprio nel territorio imolese sta dando vita a produzioni di altissima qualità.

Olimola proporrà presentazioni e degustazioni guidate durante il fine settimana.

Ingresso a pagamento: 15 euro, ridotto 12. Info su www.baccanaleimola.it

Vini, prodotti agroalimentari e olio all’autodromo: l’ultimo weekend del Baccanale è pieno di sapori
Cultura e Spettacoli 10 Novembre 2023

«L’Antico Castello», un viaggio fra storia, enogastronomia, intrattenimenti e… «Liquor d’Ulivi»

Castel San Pietro Terme si tinge dei colori e dei sapori del passato con la tredicesima edizione de «L’Antico Castello»: un viaggio fra storia, enogastronomia, visite guidate ed intrattenimenti dedicato in particolar modo all’olio, il «Liquor d’Ulivi» citato nel XXI Canto del Paradiso. Si tratta di un evento che si tiene nell’ambito del progetto Dante Primo Turista tra Emilia e Romagna ed è anche inserito nel calendario del Baccanale 2023 e che avrà il suo clou domani dalle 10 al tramonto quando il centro storico ospiterà rievocazioni, mostre, laboratori, antichi mestieri, arcieri, falconieri, duelli, sbandieratori, giochi dal passato, mercatini a tema e antiche ricette. Ad aprire la giornata di festa sarà una visita guidata dal titolo «1306-1338 – L’Università bolognese a Castel San Pietro Terme» (ritrovo alle ore 9 in piazza XX Settembre, prenotazione obbligatoria alla Pro Loco allo 051 6951379). In piazza XX Settembre il punto ristoro «Antichi sapori in piazza» sarà attivo dalle ore 12. Tra i vari eventi, si possono segnalare la mostra di statuette in creta policroma di Gianni Buonfiglioli «Quando il lavoro è un “mestiere”» nel giardino dell’ex asilo di piazza Galilei, e l’incontro «L’Olio delle benedizioni» con don Gabriele Riccioni alle 11.30 nel Santuario del Santissimo Crocifisso. Già visitabile, invece, la mostra A Dante dedicata, presso la Sala Espositiva di via Matteotti 79, aperta fino a domenica 12 (venerdì e domenica ore 16-18, sabato 11 novembre ore 10-18). La mostra è anche sede dell’incontro con Giovanni Chieregatti questa sera alle 20.30 dal titolo «Da Bartolomeo da Varignana (XIV secolo) a Giovanni Battista Codronchi (XVI-XVII secolo): la medicina legale nella storia». Il programma completo su www.prolococastelsanpietroterme.it.

«L’Antico Castello», un viaggio fra storia, enogastronomia, intrattenimenti e… «Liquor d’Ulivi»
Cultura e Spettacoli 5 Novembre 2023

Erf a Imola, l’Orchestra da Camera «Ferruccio Busoni» apre domani con Chopin

L’Orchestra da Camera «Ferruccio Busoni», una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli-Venezia Giulia, inaugurerà domani, lunedì 6 novembre alle 21, l’ottava edizione della stagione concertistica Erf#StignaniMusica, organizzata da Emilia Romagna Festival in collaborazione con il Comune di Imola. Sul palco del teatro Stignani l’orchestra, diretta da Massimo Belli, proporrà il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Chopin, nella trascrizione per orchestra d’archi, la Sinfonia in re maggiore di Andrea Luchesi, uno dei tanti «maestri di cappella» italiani che nel Settecento lavorarono in tutta Europa, e la Sinfonia degli addii di Franz Joseph Haydn.
Sul palco ci sarà anche il pianista russo ventiquattrenne Arsenii Mun, che il 3 settembre ha trionfato al 64° Concorso Busoni, uno dei più prestigiosi al mondo, istituito nel 1949, a 25 anni dalla morte del musicista e compositore. L’ Orchestra da Camera «Ferruccio Busoni», fondata nel 1965 da Aldo Belli, si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione e nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta e registrato 24 cd.
Info su www.emiliaromagnafestival.it

Erf a Imola, l’Orchestra da Camera «Ferruccio Busoni» apre domani con Chopin
Cultura e Spettacoli 4 Novembre 2023

Le pietre sonore di Luciano Bosi, percorso espositivo e performance al Museo della Vena del Gesso

Inaugura oggi alle 16 il percorso espositivo dal titolo “Il Suono delle Pietre. I litofoni di Luciano Bosi”, che sarà allestito al Museo Geologico della Vena del Gesso Romagnola (Palazzo Baronale di Tossignano) fino al 17 dicembre. Lo stesso Bosi, curatore dell’evento e litomusicista, inaugurerà la mostra con una performance speciale: “un’esperienza che fluttua tra l’essenza di un concerto, di un rito, ma anche di un racconto, di una conferenza sulle storie dei litofoni ed il rapporto tra l’uomo e la pietra” viene spiegato. I “Litofoni”, o pietre sonore, sono infatti dei veri e propri strumenti musicali, realizzati ed intagliati con maestria e precisione: le sonorità originali, primitive e intense saranno portate in vita dallo stesso Bosi in diversi momenti nel corso della mostra, a partire da oggi.

Luciano Bosi (musicista, etno-musicologo e ricercatore di suoni e timbriche rigorosamente acustici) dal 2015 fonde nel suo lavoro sulle pietre sonore le competenze antropologiche ed etnomusicologiche acquisite negli anni di studio e ricerca con le più recenti esplorazioni sulle sculture sonore di pietra, portando avanti una ricerca del suono quale ancestrale porta di accesso ed espressione di credenze antiche nella sua valenza di suono della pietra, così come inteso all’interno delle culture più arcaiche: “La sacralità dei riti ancestrali che ho approfondito – commenta – richiede l’utilizzo di sonorità timbriche molto particolari, lontane dal concetto di musica, come quelle della pietra che suona, che grazie al loro insito potere evocativo consentono ancora oggi di trasportare l’ascoltatore in un altrove che pulsa nelle nostre viscere, e risuona richiamato in vita nella nostra memoria più antica”.

Nell’ambito dell’esposizione, sono previste visite guidate per le scuole (27 e 28 novembre, attività gratuita, su richiesta). Un’ulteriore performance live si terrà in occasione della chiusura, domenica 17 dicembre alle ore 15.

Il Museo Geologico della Vena del Gesso Romagnola è aperto al pubblico il sabato dalle 9 alle 12.30 e la domenica dalle 14.30 alle 17.30. Ingresso: 5 euro, gratuito per i ragazzi fino ai 13 anni. Biglietto per la performance live di oggi pomeriggio: 15 euro. Posti limitati: prenotazione obbligatoria. Info www.imolafaenza.it/eventi-if/il-suono-delle-pietre-live-performance-con-le-pietre-sonore/

Le pietre sonore di Luciano Bosi, percorso espositivo e performance al Museo della Vena del Gesso
Cultura e Spettacoli 3 Novembre 2023

Baccanale: annullate le iniziative di oggi in piazza. Domani al centro le verdure e domenica c’è il Ringraziamento

Annullate o rinviate a data da destinarsi a causa del maltempo le attività previste oggi, venerdì 3 novembre, in piazza Matteotti nell’ambito del Baccanale, e non visitabile nemmeno la mostra “Gusto! Gli italiani a tavola. 1970-2050”, allestita nel Museo Checco Costa dell’autodromo, che si potrà tornare ad ammirare dal 6 novembre.

La rassegna enogastronomica che a Imola sta portando sapori e saperi a tema “mediterraneo” riempirà nuovamente piazza Matteotti domani, quando dalle 16 si susseguiranno showcooking e laboratori con al centro le verdure. Alle 18, spazio all’incontro “Oltre il contorno: tutte le potenzialità dei vegetali” con la giornalista Eleonora Cozzella e lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari, con Marino Niola (antropologo, giornalista e divulgatore scientifico) e Jessica Rosvall (co-fondatrice dell’Aiw, Association for integration of woman), mentre alle 20 si farà musica grazie al dj set Duemila Partyhits e non mancheranno “street food & beverage con Fattoria Romagnola, Società Agricola Di tutto un po’, Dalla Vecchia Andrea, Poderi delle Rocche, Azienda Agricola La Bordona. Bruciati dell’Associazione Marronai Alidosiani e Vin brulé di Gildo Cavulli, Comitato Doc Colli di Imola e Imola Drink.

Domenica 5 novembre, invece, è la Giornata del Ringraziamento imolese di Coldiretti Bologna. Durante tutta la giornata, Mercato di Campagna Amica sarà presente con vendita e degustazione di prodotti del territorio. Ci sarà anche street food agricolo. Alle ore 9.30 è prevista la Santa Messa presso la Chiesa del Suffragio celebrata dal vescovo Mosciatti, seguita dalla benedizione delle macchine agricole di oggi e di ieri e da un aperitivo con degustazione di crostini al friggione di cipolla bianca di Medicina. Dalle 15 ci saranno i laboratori “La storia delle verdure del nostro territorio” e “Laboratorio di cucina: la piadina romagnola incontra le verdure del mediterraneo” a cura della Fattoria didattica Romagnola. (r.c.)

Piazza Matteotti durante lo scorso weekend (foto Isolapress)

Baccanale: annullate le iniziative di oggi in piazza. Domani al centro le verdure e domenica c’è il Ringraziamento

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA