A Castel Guelfo è arrivata l’Honda. Non una delle tante moto prodotte dalla famosa multinazionale nipponica, ma proprio l’azienda, attraverso la sua controllata Ciap, che da Canaletti di Budrio si è trasferita nella zona industriale di Poggio Piccolo, a pochi passi dall’outlet.
L’insegna rossa svetta già sullo stabilimento di via della Concia, in precedenza occupato dalle Berardi Bullonerie, oggi nella nuova sede di via San Carlo. E da gennaio i 53 addetti producono a pieno ritmo ingranaggi, gruppi cambio e applicazioni non solo per Honda, ma anche per la maggior parte delle altre case motociclistiche, tra cui, ad esempio, Aprilia, Ktm e Ducati.
Una buona notizia anche per l’indotto, dato che Ciap non si avvale di subfornitori asiatici, ma solo del territorio. (lo.mi.)
Ulteriori particolari nel numero del Sabato sera del 13 febbraio