Posts by tag: incidenti

Cronaca 17 Marzo 2020

Incidenti sulla Bretella, per Area Blu la causa è la velocità

L’Asse attrezzato di Imola, suo malgrado, è balzato nuovamente agli onori della cronaca la scorsa settimana a causa di due incidenti avvenuti nell’arco di poche ore di distanza l’uno dall’altro. Entrambi nello stesso punto, ovvero poco prima del ponte della ferrovia nella corsia in direzione della zona industriale, e curiosamente entrambi hanno visto coinvolti due residenti a Fontanelice.

(…) Dopo questi episodi, però, è subito montata la polemica sui social da parte di alcuni cittadini che hanno evidenziato la pericolosità del tratto, riferendosi «ad un esposto fatto al Comune di Imola ed alle autorità competenti per i troppi incidenti stradali occorsi nel punto in cui la rampa, per chi proviene dal Centro Leonardo, si immette nella bretella».
In aggiunta avrebbero chiesto «una perizia tecnica sul fondo stradale per capire se vi siano problemi alla sicurezza di chi la percorre col fondo bagnato a causa di problemi strutturali o altro».

Abbiamo chiesto lumi ad Armando Marchi, responsabile area Infrastrutture di Area Blu, la società in house che si occupa anche di manutenzioni stradali per il Comune di Imola. «È vero che si sono verificati due incidenti nel giro di otto ore – spiega –, ma, se ben ricordo, erano due anni che non capitavano. Martedì 3 marzo, insieme a due colleghi, mi sono recato personalmente sul posto per un’ispezione, e ho potuto constatare come la strada non presenti nessun tipo di carenza».
In molti, però, hanno puntato il dito contro l’asfalto non drenante che, appena piove, diventa viscido come una saponetta. «Un asfalto drenante in quel punto non è una necessità – risponde Marchi –. Nonostante anche quel martedì piovesse, non erano presenti pozzanghere che possano far pensare ad un fenomeno di aquaplaning». Per Marchi, infatti, le cause degli schianti vanno ricercate altrove. «Bisogna rispettare i limiti di velocità e prestare la massima attenzione soprattutto quando l’asfalto è bagnato e l’auto può perdere aderenza» aggiunge. (da.be.)

Fotografia di Marco Isola/Isolapress

Incidenti sulla Bretella, per Area Blu la causa è la velocità
Cronaca 8 Febbraio 2020

Grave incidente sulla via Montanara a Linaro, motociclista in prognosi riservata

Si trova ricoverato all”ospedale Maggiore di Bologna in prognosi riservata il motociclista coinvolto nell”incidente avvenuto oggi pomeriggio sulla via Montanara a Imola.

Secondo la ricostruzione della polizia municipale, intorno alle ore 14.30 l”autocarro Fiat Iveco, condotto da un 57enne di Imola, stava viaggiando con direzione Imola quando, giunto all”altezza del civico 112, nella frazione di Linaro, ha svoltato a sinistra. Sulla corsia opposta, però, sopraggiungeva il Ktm di un 68enne, anche lui imolese, che non ha potuto evitare l”impatto.

Lo sfortunato motociclista è stato soccorso e trasportato in eliambulanza al nosocomio bolognese. Le sue condizioni sono gravi.

Per permettere alla municipale di completare i rilievi, è stato necessario mettere a senso alternato la provinciale per un almeno un”ora, con la polizia a regolamentare il traffico. Le auto che scendevano verso Imola sono state fatte rallentare, mentre quelle che risalivano la vallata venivano fatte deviare in via Linaro per poi imboccare via Punta. (l.a.)

Nella foto la moto e l”autocarro coinvolti (Isolapress)

Grave incidente sulla via Montanara a Linaro, motociclista in prognosi riservata
Cronaca 3 Febbraio 2020

Più morti sulle strade del territorio nei primi nove mesi del 2019. In aumento anche incidenti e feriti

Nei primi nove mesi del 2019 i morti sulle strade del territorio metropolitano sono aumentati. È quanto rileva il report sull”incidentalità pubblicato dall”Ufficio di Statistica della Città metropolitana di Bologna, insieme a un aumento del numero di incidenti e di feriti rispetto allo stesso periodo del 2018.

I morti sono infatti 56, 6 in più rispetto ai primi nove mesi del 2018, con un picco nel mese di marzo (10 decessi). I feriti sono stati 3.892, 132 in più rispetto ai 3.760 dei primi nove mesi del 2018. L’analisi della lesività degli incidenti rispetto al mezzo utilizzato mostra un aumento degli infortunati per motociclisti, automobilisti e ciclisti (aumentati rispettivamente di 77, 63 e 43 unità), mentre c”è stata una diminuzione per i pedoni (diminuiti di 7 unità per un totale di 354 feriti) e per le altre categorie di utenti.

Gli incidenti stradali sono stati 2.851, 102 in più rispetto ai primi nove mesi del 2018 in cui erano stati 2.749. I mesi di maggior incidentalità sono marzo e giugno, con 370 e 375 incidenti. Il venerdì è la giornata con il più rilevante numero di incidenti, pari a 468, mentre l’orario più critico è quello attorno alle 18, in particolare nei giorni lavorativi, quando è maggiore sia il numero degli incidenti sia dei morti. Nel fine settimana si registrano meno incidenti, ma sono più presenti quelli nelle ore notturne.

Rispetto alla distribuzione territoriale, in valore assoluto le variazioni più rilevanti si sono verificate a Zola Predosa (aumento di 32 sinistri e 53 feriti ma 1 morto in meno), Imola (aumento di 31 incidenti e 47 feriti ma 1 morto in meno), Argelato (aumento di 17 sinistri, 20 feriti e 3 morti), Calderara di Reno (aumento di 15 incidenti e 15 feriti) e San Pietro in Casale (aumento di 13 sinistri e 24 feriti).

Nella fotografia di Marco Isola/Isolapress, un incidente a Imola del luglio del 2019

Più morti sulle strade del territorio nei primi nove mesi del 2019. In aumento anche incidenti e feriti
Cronaca 14 Dicembre 2019

Maltempo, neve e ghiaccio, incidenti a Imola e Medicina

Dito puntato contro il maltempo e le temperature rigide della notte per almeno un paio di incidenti avvenuti sulle strade del circondario imolese.

Ieri sera a Imola, intorno alle 23.30, un uomo ha chiamato il pronto intervento del 113 segnalando che le figlie, 20 e 16 anni, erano fuori con l”auto e non erano ancora rientrate a casa. La volante della polizia, percorrendo le strade che avrebbero dovuto seguire le ragazze, ha scoperto che erano finite in una scarpata in via Ghiandolino a causa dell”asfalto viscido. L”auto era scivolata per una quindicina di metri, fermandosi, poi, per fortuna contro un albero. Gli agenti hanno raggiunto le due malcapitate e le hanno aiutate ad uscire e consegnate ai sanitari del 118. Per fortuna nessuna ferita grave per le ragazze che hanno detto di non aver bisogno di cure mediche.

Più gravi le conseguenze dell”incidente avvenuto questa mattina in via Sillaro a Medicina. La strada che dalla città del Barbarossa si dirige verso Castel Guelfo. Alle 8.30 la Renault Twingo di una medicinese di 63 anni si è scontrata frontalmente con l”Alfa Romeo Mito di un ragazzo 21 anni di Imola che viaggiava insieme ad una ragazza anch”essa imolese di 18 anni. Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri, sia la municipale che i vigili del fuoco di Medicina e Budrio e il 118. I pompieri hanno dovuto tagliare portiere e guardrail per liberare gli occupanti della Mito finta nel fossato a lato della strada. Ambulanza ed elisoccorso hanno poi trasportato le tre persone coinvolte all”ospedale Maggiore di Bologna, a tutte è stato assegnato un codice 2, media gravità. (l.a.)

Nella foto l”incidente di via Sillaro a Medicina (foto vigili del fuoco Bologna)

Maltempo, neve e ghiaccio, incidenti a Imola e Medicina
Cronaca 28 Ottobre 2019

Incindente sulla via Montanara in località Valsalva, ferito un motociclista

Un motociclista è rimasto ferito in un incidente avvenuto lungo la via Montanara, in località Valsalva. E” successo nel primo pomeriggio di ieri. Stando a quanto ricostruito finora, un 28enne di Solarolo era in sella ad una moto Aprilia e viaggiava in direzione di Castel del Rio, mentre un 76enne di Bologna era alla guida di una Renault Clio che risaliva la vallata del Santerno in direzione di Firenzuola. All”improvviso, per cause ancora al vaglio dei carabinieri, i due veicoli si sono scontrati. Ad avere la peggio è stato il motociclista, trasportato d”urgenza dall”elisoccorso all”ospedale Maggiore di Bologna; non è in pericolo di vita (è stato ricoverato in codice 2, che indica i casi di media gravità). (gi.gi.)

Foto concessa dai carabinieri

Incindente sulla via Montanara in località Valsalva, ferito un motociclista
Cronaca 1 Agosto 2019

Meno incidenti e meno morti sulle strade del circondario

Sono diminuiti gli incidenti stradali, i feriti e le vittime lungo le strade del Circondario nel primo trimestre di quest’anno.
I dati provvisori sull’incidentalità relativa alle strade (comunali, provinciali, statali e autostrade) del territorio dell’intera Città metropolitana di Bologna mostrano, invece, una crescita dei sinistri (834 contro 813) e dei feriti (1.131 contro 1.124), ma una diminuzione dei decessi: quattro in meno di quelli registrati nello stesso periodo del 2018.

Entrando nei particolari, a Imola sono stati registrati -in controtendenza rispetto al Circondario nel suo complesso- 59 incidenti stradali (contro 55), e 81 feriti (contro 77), ma una significativa diminuzione dei morti (da 3 a 1).
Il solo altro sinistro mortale nel corso dei primi tre mesi di quest’anno si è verificato a Castel San Pietro.
26 gli incidenti e 43 i feriti registrati complessivamente nel territorio degli altri nove comuni, senza alcun sinistro e alcun ferito né a Castel del Rio né a Mordano (r. cr).

Nella fotografia di Marco Isola/Isolapress, un incidente a Imola

Meno incidenti e meno morti sulle strade del circondario
Cronaca 9 Febbraio 2019

Meno morti sulle strade del territorio della Città Metropolitana, in calo anche incidenti e feriti

Nei giorni scorsi l’Ufficio di Statistica della Città Metropolitana di Bologna ha pubblicato il report sull’incidentalità relativo alle strade provinciali del territorio (dalla rilevazione sono esclusi gli incidenti senza morti o feriti ed il riferimento temporale dei decessi è entro il trentesimo giorno dall”incidente). A confronto, quindi, sono stati presi i primi nove mesi (gennaio-settembre) del 2017 con quelli del 2018. Il dato che salta subito all’occhio è il numero di incidenti registrati che sono passati da 2.854 a 2.717, con un calo quindi del 4,8%. In diminuzione anche il numero dei morti (da 67 a 50) e quello dei feriti (da 4.022 a 3.707). Tra questi ultimi, quasi tutte le tipologie di utenti interessati hanno registrato il segno meno (ciclisti e motociclisti ad esempio), a parte i pedoni che invece sono aumentati di ben 54 unità (da 300 a 354).

Analizzando ora solo il periodo dell’anno 2018, i mesi di maggior incidentalità sono stati giugno e luglio, con 368 e 355 sinistri, mentre agosto è stato il più «tranquillo» con 220 incidenti e 294 feriti, anche se quelli mortali hanno rappresentato ben il 14% del totale. I mesi invece che hanno avuto picchi di decessi sulle strade sono stati gennaio e luglio, rispettivamente con 9 e 8 morti. Nello specifico, guardando Comune per Comune sempre all’interno dello stesso arco temporale, le variazioni più rilevanti si sono verificate a Imola (diminuzione di 28 incidenti, 42 feriti e 5 morti), Castel San Pietro Terme (diminuzione di 18 sinistri, 1 morto e 31 feriti), Medicina (diminuzione di 6 incidenti, 3 morti e 13 feriti) ed Ozzano Emilia (diminuzione di 8 sinistri e 12 feriti, mentre il numero di morti è rimasto fermo a quota 1).

In controtendenza, anche se per fortuna solo leggermente, Dozza, dove si sono verificati 4 incidenti in più, a fronte di un aumento di 5 feriti a cui ha fatto da contrappeso il calo di una unità nella casella dei decessi. Più o meno stabili, invece, gli altri Comuni del Circondario imolese. Nel capoluogo, infine, dove si sono concentrati circa la metà dei sinistri, sono stati registrati 1.448 incidenti, 44 in più rispetto al 2017; i feriti sono 1.894, 20 in più, ed i morti 21, 7 in più. Nel comune di Bologna, però, i feriti sono diminuiti se a bordo di ciclomotori o motocicli, stabili i ciclisti, mentre sono aumentati i pedoni, passando da 209 a 234 persone. (d.b.)

Foto d”archivio

Meno morti sulle strade del territorio della Città Metropolitana, in calo anche incidenti e feriti
Cronaca 31 Gennaio 2019

Ghiaccio sulle strade, giovedì nero con disagi ed incidenti

Dopo la nevicata che ha interessato il nostro territorio tra la serata di ieri e la notte, i problemi maggiori si sono verificati questa mattina, quando il cielo si è fatto sereno e le temperature sono crollate sotto lo zero. Il ghiaccio, infatti, è stato il pericolo pubblico numero uno per tutti coloro che si sono messi alla guida o, semplicemente, sono usciti di casa a piedi o in bicicletta. Per fortuna, però, non si sono registrati episodi particolarmente gravi a Imola e nel Circondario, anche se ovviamente la polemica dei cittadini è subito montata sui social, con foto di carreggiate «luccicanti» e tanti incidenti in vari punti della città, nelle colline e nelle campagne. Alcuni si sono lamentati per i disagi sulle rampe della bretella, altri per la situazione ingestibile in alcune rotonde, altri ancora hanno puntato il dito contro i marciapiedi, gli accessi alle scuole impraticabili e l”assenza di sale sulle strade. «Qualche caduta c”è stata – fanno sapere dall”Ausl – ma non molte. E le persone coinvolte hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, ma niente di grave».

In questo giovedì nero sul fronte della viabilità, c”è stato quindi tanto lavoro per i sanitari del 118, i carri attrezzi e gli agenti della polizia municipale. Come ad esempio ad Imola dove, intorno alle 9, un incidente si è verificato in via San Prospero, all”altezza dell”intersezione con via Condotto. Una 84enne, alla guida di una Toyota Aygo, per colpa dell”asfalto ghiacciato, ha perso il controllo della propria vettura, ribaltandosi su un fianco. La donna per fortuna non ha riportato lesioni. L”altro episodio, invece, è avvenuto a Sesto Imolese, tra via Marughetta e via di Dozza, qualche ora prima, verso le 7.30. Una Dacia Duster, con al volante un 45enne imolese, e una Panda guidata da una 46enne di Bagnacavallo, sempre a causa della strada scivolosa, sono finite in rapida successione fuori dalla carreggiata. Anche in questo caso i due automobilisti non hanno subito conseguenze. (d.b.)

Nella foto (dalla pagina facebook «Comitato Strade Future»): l”incidente in via San Prospero 

Ghiaccio sulle strade, giovedì nero con disagi ed incidenti
Cronaca 24 Ottobre 2018

Scontro tra un'auto e due moto sulla Selice, una vittima e due feriti

Tragedia della strada oggi pomeriggio sulla via Selice, all”altezza dell”intersezione con via Nuova. L”incidente ha visto coinvolte una Skoda Octavia bianca e due moto, una Ducati e un Bmw. Secondo la prima ricostruzione fatta dai carabinieri, intorno alle 14 l”auto era diretta da Imola verso Ponte Massa quando ha iniziato la svolta a sinistra per immettersi in via Nuova, a quel punto l”impatto violento con gli altri due mezzi che provenivano dalla direzione opposta sempre sulla Selice.

Nello schianto ad avere la peggio è stato il motociclista in sella alla Ducati, purtroppo i sanitari del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Anche il motociclista che viaggiava sulla Bmw ha riportato delle lesioni, ma di media gravità ed è stato trasportato all”ospedale di Imola. Per il conducente dell”auto ferite lievi e una forte contusione ad un braccio.

I carabinieri, coadiuvati dalla polizia municipale di Imola, hanno provveduto a deviare il traffico dalla provinciale alle strade secondarie per il tempo necessario per terminare i rilievi di rito. (d.b.)

Nella foto (Isolapress): il luogo dell”incidente

Scontro tra un'auto e due moto sulla Selice, una vittima e due feriti
Cronaca 23 Ottobre 2018

Malore mentre è al volante dell'auto, un 46enne muore sotto gli occhi dei figli

Nel tardo pomeriggio di domenica un uomo di 46 anni, Giuliano Alessandrini, è stato colto da un malore, probabilmente un infarto, mentre era al volante della sua auto e sul sedile posteriore viaggiavano i due figli di 10 e 11 anni. L”incidente è avvenuto in via San Prospero, tra Mordano e Imola. 

Nonostante la gravità della situazione, Alessandrini è riuscito ad alzare il piede dall”acceleratore della sua Toyota Prius, facendo perdere velocità al veicolo, che ha proseguito per pochi metri, invadendo la corsia opposta, sulla quale per fortuna, non stava sopraggiungendo nessuno, prima di concludere la sua corsa urtando lievemente un palo della segnaletica stradale.

A dare l”allarme un automobilista di passaggio che ha notato la vettura in posizione anomala e un uomo accasciato alla guida. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Imola, che stanno ricostruendo l”esatta dinamica, e i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, mentre i figli dello sfortunato 46enne sono rimasti illesi. Alessandrini viveva a San Prospero con la famiglia ed è originario di Fontanelice. (d.b.)

Foto d”archivio

Malore mentre è al volante dell'auto, un 46enne muore sotto gli occhi dei figli

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