Posts by tag: jazz

Cultura e Spettacoli 15 Maggio 2018

La Dr. Dixie Jazz Band apre il festival a Medicina

Fondata a Bologna da Nando Giardina nel 1952 con il nome di Superior Magistratus Ragtime Band, la Dr. Dixie Jazz Band – così si chiama oggi – sarà la prima protagonista del Medicina in jazz festival, rassegna giunta alla settima edizione che terrà compagnia agli amanti del genere per quattro serate.

Sabato 19 maggio alle 21, nella sala del Suffragio, la band che ha tenuto più di settecento concerti collaborando con artisti come Lucio Dalla e Renzo Arbore, aprirà il festival insieme a Valentina Mattarozzi, Guido Guidoboni e Angela Sette (ingresso 12 euro, incasso devoluto alle associazioni La Strada di Medicina e BolognAil). La band amatoriale più vecchia del mondo sarà così il primo ospite di un festival che vedrà, mercoledì 23 maggio, l”Annibale Modoni Jazz Band esibirsi sul piazzale Medicì. Gli ultimi due appuntamenti si terranno, invece, nel giardino della biblioteca comunale: il 6 giugno ci sarà la Riverland Jazz Band e il 20 giugno toccherà al Jazz for Soul Quartet. (r.c.)

La Dr. Dixie Jazz Band apre il festival a Medicina
Cultura e Spettacoli 19 Aprile 2018

Crossroads, allo Stignani la star internazionale del jazz Kurt Elling

«La più altolocata voce maschile del jazz internazionale»: così viene definita nel comunicato stampa dell’evento. E proprio di un evento si tratta: Kurt Elling sarà al teatro Stignani di Imola domani sera alle 21.15 nell’ambito di Crossroads, accompagnato da una band composta da Stuart Mindeman a pianoforte e organo Hammond, John McLean alla chitarra, Clark Sommers al contrabbasso e Jeff  «Tain» Watts alla batteria.

Nato a Chicago nel 1967, Elling «con la sua immagine e gli atteggiamenti sfacciatamente hip è piombato come un ufo nel felpato mondo dello swing odierno. Risultato, anche per via delle doti vocali: un successo planetario, sancito dalle ripetute vittorie nei referendum sia di DownBeat (per quattordici anni consecutivi a partire dal 2000!) che di Jazz Times come migliore voce maschile», si legge nelle note al concerto.

Biglietti: intero 20 euro, ridotto 16. Informazioni e prenotazioni al numero 0544/405666.

r.c.

Approfondimenti su «sabato sera» del 19 aprile.

Nella foto: Kurt Elling

Crossroads, allo Stignani la star internazionale del jazz Kurt Elling
Cultura e Spettacoli 12 Aprile 2018

Crossroads Jazz, tre giorni di musica al teatro Cassero di Castello

Primavera ricca di appuntamenti con il jazz di qualità. Dopo Dozza e Imola questa settimana sarà la volta di Castel San Pietro con Cassero Jazz: venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 aprile si terrà al teatro Cassero la trentunesima edizione della qualificata rassegna castellana da anni ospitata nel  prestigioso cartellone del festival regionale «Crossroads – Jazz e altro in Emilia Romagna».

Promossa dall’assessorato alla Cultura, dalla Uisp e dal Combo Jazz Club, la rassegna (che continua grazie al fondamentale sostegno economico della Uisp castellana e di Jazz Network) presenterà anche in questa edizione un prezioso cartellone suddiviso in tre serate dedicate alla miglior scena nazionale ed europea con un’importante e attesa esclusiva nazionale. Venerdì 13, per la serata d’apertura del festival, sul palco avremo due proposte. La prima vedrà in scena l’ottimo sassofonista, clarinettista friulano Francesco Bearzatti. A seguire, nella seconda parte della serata, Bearzatti si esibirà in un inedito duo al fianco del bravo chitarrista veneto, anche lui da tempo residente a Parigi, Federico Casagrande nel nuovissimo progetto Lost Songs.

Sabato 14 invece la rassegna castellana ospiterà il grande ritorno del trombettista italiano Enrico Rava, dopo la sua lontana esibizione del 1993 insieme ad Enrico Pieranunzi che portò all’incisione del cd Nausica. Infine domenica 15 aprile Cassero Jazz si chiuderà con l’appuntamento più atteso: il concerto del nuovo trio del sassofonista, polistrumentista inglese John Surman. Inoltre, nelle giornate del 14 e 15 aprile, si terrà un workshop fotografico dal titolo «La musica come racconto» tenuto dal grande fotografo Pino Ninfa e curato dall’associazione culturale Pop.

Inizio dei concerti: ore 21.15. Biglietti: per il concerto del 13 aprile, 15 euro intero, 13 ridotto; per i concerti del 14 e 15 aprile, 20 euro intero, 16 ridotto. Info: 335/6916225 o 051/19987939.

fa.ra.

Approfondimenti e articolo completo su «sabato sera» del 12 aprile.

Nella foto: Il sassofonista Francesco Bearzatti

Crossroads Jazz, tre giorni di musica al teatro Cassero di Castello
Cultura e Spettacoli 9 Aprile 2018

Imola Crossroads, domani sera un omaggio jazz a Fabrizio De André

Cartellone qualificato anche per la sedicesima edizione di «Imola Crossroads», elemento di punta dell’importante festival regionale «Crossroads – Jazz e altro in Emilia Romagna», che si tiene a Imola in due giornate, il 10 e 20 aprile. Promossa dal Comune di Imola e organizzata da Jazz Network in collaborazione con il Combo Jazz Club e l’associazione culturale Pop, la rassegna imolese presenterà quest’anno tre importanti appuntamenti, tutti in programma al teatro Stignani. 

Domani il Ridotto del Teatro alle ore 18 (con ingresso gratuito) ospiterà uno dei più prestigiosi fotografi italiani, Pino Ninfa, che presenterà il suo libro Racconti Jazz. Incontri Fotografici in 7/8. Vero specialista in ambito musicale, Ninfa illustrerà questo suo nuovo volume che raccoglie foto legate al mondo del jazz intervallate da ricordi e aneddoti raccolti in una vita trascorsa a contatto  diretto con l’ambiente jazzistico. L’autore ne parlerà con il professor Franco Minganti, docente universitario e a sua volta autore di libri su temi jazzistici e sull’immaginario culturale statunitense.

Sempre domani sera alle ore 21.15 ci si sposterà sul palco del teatro per uno degli appuntamenti più attesi di tutto Crossroads: si tratta di Amore che vieni amore che vai, un sentito omaggio in jazz al grande cantautore Fabrizio De André (il titolo è quello di un suo celebre brano). E” un progetto nato nel 2016 dedicato per buona parte alle figure femminili delle sue canzoni, che vede attorno alla voce della brava Cristina Donà, interprete sensibile e credibile in un repertorio come quello di De André, una vera all stars del jazz italiano alle  prese con le melodie del grande cantautore genovese. Quindi un vero tributo alle storie e alla musica di Faber che vede coinvolti,  oltre alla già citata Donà, la pianista Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso alla tromba, Javier Girotto ai sassofoni, Saverio Lanza alla chitarra, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria.

Il costo del biglietto è di 20 euro (16 ridotto). Info: 0542/602600 o 0544/405666.

fa.ra.

L”articolo completo su «sabato sera» del 5 aprile.

Nella foto: i protagonisti di Amore che vieni amore che vai

Imola Crossroads, domani sera un omaggio jazz a Fabrizio De André
Cultura e Spettacoli 16 Marzo 2018

Jazz, due giorni di musica a Dozza con la contrabbassista Silvia Bolognesi

Dozza sarà anche questanno tra le realtà toccate dal celebre festival regionale «Crossroads – Jazz e altro in Emilia Romagna». Chiusa lesperienza di Dozza Jazz, Jazz Network, la Compagnia teatrale della Luna Crescente/Cooperativa Tre Corde e il Combo Jazz Club presenteranno nel suggestivo teatrino Comunale del borgo di Dozza, in via XX Settembre 51, un interessante progetto jazz originale dal titolo «The Jazz Identity».

Liniziativa, che si terrà sabato 17 e domenica 18 marzo, sarà lanteprima del festival «Carta didentità» che si svolgerà sempre a Dozza tra maggio e giugno. «The Jazz Identity» avrà come protagonista principale la contrabbassista senese Silvia Bolognesi che nella formula della «carta bianca», ispirandosi al complesso tema dellidentità (filo conduttore del festival), darà vita a due concerti messi a punto per loccasione con due organici diversi. Il 17 marzo alle 21 la Bolognesi presenterà il suo «Ju Ju Sound Quartet» che la vede insieme a ottimi musicisti come il virtuoso solista di viola e banjo Paolo Botti, il sassofonista e clarinettista Achille Succi, il batterista Andrea Melani e, per loccasione come special guest, il vocalist statunitense Griffin Rodriguez, mentre il 18 marzo alle 21 la vedremo alla direzione, in una sua «Conduction», degli imolesi Improplayers rafforzati dai musicisti dello Ju Ju Sound Quartet e da Rodriguez, che creano una sorta di piccola orchestra.

Biglietti: intero 15 euro, ridotto 13, ridotto per carnet 2 concerti a Dozza 11 euro. Informazioni e prenotazioni: 347/5548522.

Da ricordare che sabato 17, sempre allinterno di «The Jazz Identity», alle ore 18 in Enoteca regionale ci sarà la presentazione del libro Reggio Emilia Jazz 1925-1991. Dalla provincia al mondo di Giordano Gasperini. Lautore sarà presente e ne parlerà con il noto giornalista, critico jazz e direttore artistico Filippo Bianchi. Lingresso è gratuito.

f.r.

Nella foto (di Alessandro Carpentieri): Silvia Bolognesi al contrabbasso

Jazz, due giorni di musica a Dozza con la contrabbassista Silvia Bolognesi

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