Posts by tag: Lucarelli

Cronaca 23 Novembre 2023

Violenza sulle donne, Lucarelli: «Storie da Medioevo. Il comune denominatore: sono maschi»

«I reati che riguardano donne e minori non calano mai. Esistono ancora delle storie che sono da Medioevo. Riduzione in schiavitù, vessazioni tremende, violenza fisica, psicologica, economica».
A dirlo è Carlo Lucarelli, che racconta storie, casi e dati della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, di cui è presidente. Una fondazione che da vent’anni si occupa di sostenere vittime di reati gravi e gravissimi, aiutandole a rimettere assieme vite sconvolte dalle conseguenze di eventi tragici o violenti. «Ci siamo occupati di femminicidi e soprattutto di violenza di genere, di violenza dentro la famiglia e reati sui minori. Casi impressionanti, sia a livello di numeri che, soprattutto, di storie».

Parliamo di un problema culturale enorme.
«Il crimine è una questione culturale ma non solo: le rapine sono legate alla povertà ad esempio. La violenza sulle donne invece è una questione puramente culturale. Si fa presto a dare delle giustificazioni: “Eh ma sono matti”, e però sono tanti, siamo in tanti a essere matti. “Eh ma sono stranieri, vengono da una cultura diversa, sono musulmani”. Eh no, perché non sono solo musulmani, e non vengono solo da zone rurali. Vengono dappertutto e sono anche italiani. Se devo trovare un denominatore comune di tutte queste persone è che sono maschi».

L’intervista completa a Carlo Lucarelli sul numero del «sabato sera» di questa settimana

so.na.

In foto: Carlo Lucarelli e uno dei manifesti della campagna della Regione Emilia-Romagna
“Se te lo dice è violenza”

Violenza sulle donne, Lucarelli: «Storie da Medioevo. Il comune denominatore: sono maschi»
Cultura e Spettacoli 18 Aprile 2023

Lucarelli racconta il «nostro» direttore Giorgio Bettini, domani la presentazione del libro «Io c’ero»

«Io c’ero. Una vita tra politica e giornalismo», il libro di Bacchilega Editore su Giorgio Bettini verrà presentato domani, mercoledì 19 aprile, alle 18.30, nella sala Bcc Città&Cultura che si affaccia su piazza Matteotti. Alla presentazione anche lo scrittore Carlo Lucarelli. Non mancheranno contributi di immagini, video e testimonianze e l’intervento del sindaco Marco Panieri. (r.cr.)

Nella foto: Giorgio Bettini

Lucarelli racconta il «nostro» direttore Giorgio Bettini, domani la presentazione del libro «Io c’ero»
Cronaca 25 Ottobre 2022

Vittime di reati, la Regione aumenta l’impegno economico. Tra i casi quello di Fabbio Cappai, il giovane ucciso a Castel del Rio

C’è anche il caso di Fabio Cappai, il 23enne ucciso a coltellate a Castel del Rio questa estate, tra gli undici esaminati dal Comitato dei garanti. In questo modo, una volta accolti, porteranno a 40 il numero di istanze da inizio anno che potranno beneficiare dei fondi messi a disposizione nel plafond dedicato alle vittime di violenza, di cui la maggior parte riguardano donne, che passeranno da 150 mila euro a oltre 240 mila euro l’anno. Numeri, questi, che confermano il trend crescente delle richieste arrivate dai sindaci alla Fondazione regionale vittime dei reati per un impegno economico di 212mila euro già utilizzato per soddisfare le prime 29 istanze. E altre richieste, già arrivate, saranno trattate nell’ultima riunione del Comitato prima della chiusura dell’anno. Dal 2004 la Fondazione ha aiutato oltre mille vittime coinvolte in 450 casi gravi per un impegno che supera i 3,5 milioni di euro

Vista la situazione, non certo positiva, in cui le richieste di aiuti per famiglie e vittime stanno crescendo anche in Regione, da Bologna partono alcuni progetti di raccolta fondi. Il primo riguarda “Senza mezze misure”, il nuovo spettacolo del mordanese Carlo Lucarelli. Evento voluto per promuovere e far entrare nuovi soci all’interno della Fondazione regionale che sarà in scena il 18 novembre al teatro Storchi di Modena. Sul palco, con Lucarelli, il Coro Farthan di Marzabotto per raccontare il lavoro della Fondazione al fianco delle vittime e delle loro famiglie. Un testo inedito scritto a quattro mani dallo scrittore e presidente (a titolo gratuito) della Fondazione emiliano-romagnola vittime reati con la direttrice dell’ente, Elena Zaccherini, per sostenere un organismo unico in Italia che, da circa vent’anni, ha l’obiettivo di schierarsi, senza mezze misure appunto, al fianco delle vittime per sostenere loro e le loro famiglie nel difficile cammino verso la ripresa di una vita piena dopo il trauma.

«Quello che faccio per la Fondazione – spiega Lucarelli – mi dà il senso immediato e molto concreto, meravigliosamente concreto, proprio tangibile, di fare qualcosa di utile. La sensazione di essere utile a qualcosa, di poter in qualche modo riparare a un torto subito da qualcuno qui, nella nostra regione, dove vorremmo che certe brutte cose non accadessero mai, perché noi siamo altro, siamo emiliano-romagnoli. Ma alla fine ce l’abbiamo solo qui una Fondazione così- chiude- speriamo ne nascano altre, ma per adesso siamo noi». (r.cr.)

Nella foto della Regione i promotori dell’iniziativa

Vittime di reati, la Regione aumenta l’impegno economico. Tra i casi quello di Fabbio Cappai, il giovane ucciso a Castel del Rio
Cultura e Spettacoli 3 Luglio 2022

Premiazione di Turno di Notte e «Leon», Carlo Lucarelli conquista la sua Mordano

Bella serata ieri a Mordano, nel parco del Donatore, dove Carlo Lucarelli ha premiato i vincitori della 13ª edizione di Turno di Notte, il concorso letterario in cui gli scrittori partecipanti scrivono un racconto prendendo spunto da un incipit, scritto dallo stesso Lucarelli e reso noto alle ore 22 di un sabato sera. Per farlo hanno tempo fino alle 5 del giorno successivo. Concorso che tornerà nella nuova edizione già il prossimo 9 luglio. Oltre ai vincitori erano presenti anche i dieci finalisti selezionati dalla giuria e i cui racconti sono inseriti nell’antologia «L’attesa» (Bacchilega editore).

La premiazione di Turno di notte è anche l’occasione per un dialogo con l’autore dell’incipit. Così Lucarelli, dopo la premiazione, è stato intervistato dalla giornalista di «sabato sera» Fabiana Villa partendo dal recente libro di Lucarelli «Leon» dove lo scrittore ha ripreso l’Iguana e gli altri personaggi di «Almost Blue» dove apparve per la prima volta la poliziotta Grazia Negro, uno dei personaggi seriali di Lucarelli.

Approfondimenti su «sabato sera» del 7 luglio. (r.cr.)

Foto della serata

Premiazione di Turno di Notte e «Leon», Carlo Lucarelli conquista la sua Mordano
Cultura e Spettacoli 21 Novembre 2021

Grazie Negro è tornata, Carlo Lucarelli «fa scappare» l’Iguana nel suo nuovo thriller

Grazia Negro è tornata. La poliziotta nata nel 1994 dalla penna di Carlo Lucarelli, nel romanzo Lupo Mannaro, e le cui storie hanno accompagnato il lettore fino al 2013 quando uscì Il sogno di volare (in realtà, è stata protagonista anche di un racconto pubblicato in una raccolta nel 2014), è di nuovo in libreria con una storia avvincente e «claustrofobica» (così la definisce il suo autore): Léon, uscito il 16 novembre per Einaudi Stile Libero Big. Grazia è in ospedale, ha partorito, è stordita e felice, ma… non sarebbe un romanzo crime se non ci fosse un «ma»: improvvisamente lei e le sue gemelle nella culla vengono portate via dalla stanza, messe sotto custodia, portate in un luogo segreto. Dalla struttura psichiatrica in cui era detenuto è scappato l’Iguana, il serial killer al centro di Almost Blue, che Grazia aveva arrestato.

A volte ritornano, quindi. Anzi, spesso. E con Grazia Negro riporti anche l’Iguana, che «fai scappare».

«Avevo appena finito l’ultima storia con il commissario De Luca e mi è tornato in mente che avevo dei conti aperti con Grazia Negro – racconta lo scrittore di Mordano -, in particolare sarebbe stato interessante esplorare tutta la situazione della maternità, ma erano solo tante idee vaghe da mettere in ordine. Poi è arrivata una canzone. Ho sentito un gruppo a X Factor, i Melancholia, con la canzone Léon che poi è diventato anche il titolo del romanzo e fa da rivelazione dell’anima, e ho capito di aver trovato la follia che volevo raccontare!». (s.f.)

L’intervista su «sabato sera» del 18 novembre.

Nella foto: Carlo Lucarelli e la copertina del nuovo libro

Grazie Negro è tornata, Carlo Lucarelli «fa scappare» l’Iguana nel suo nuovo thriller
Cronaca 19 Novembre 2021

Lucarelli, Bonaccini e diritti che fanno crescere meglio

L’evento in programma domani, sabato 20 novembre, dalle 9.30 alle 12.30 al teatro comunale «Ebe Stignani», dal titolo Conversazione sui diritti dell’infanzia, chiude un programma di 50 giorni di celebrazioni per i 50 anni delle scuole dell’infanzia comunali e i 45 anni dei nidi comunali, intitolato Ascoltarti. L’incontro è volutamente collocato nel giorno dell’anniversario dell’adozione da parte dell’Onu, nel 1989, della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Presenti Carlo Lucarelli, scrittore, sceneggiatore, autore e conduttore televisivo, molto sensibile ai temi della tutela dei diritti dei minori ed il presidente della Regione Stefano Bonaccini. (r.cr.)

Nella foto: Lucarelli e Bonaccini

Lucarelli, Bonaccini e diritti che fanno crescere meglio
Cultura e Spettacoli 30 Ottobre 2021

Carlo Lucarelli al Lucca Comics per presentare il libro «In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe»

In occasione della partecipazione di Sky Arte e Tiwi al Lucca Comics & Games 2021 oggi, venerdì 29 ottobre, alle ore 18.30 Carlo Lucarelli presenterà per la prima volta al pubblico presso l’Auditorium del Suffragio, insieme al giornalista e conduttore Nicolas Ballario, «In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe», il libro ispirato all’omonima serie prodotta da Tiwi e andata in onda su Sky Arte nello scorso inverno.

In otto capitoli, il celebre scrittore, sceneggiatore e conduttore televisivo conduce il lettore alla riscoperta delle fiabe più note, svelando – con l’accompagnamento di quaranta tavole illustrate e oltre cento immagini d’archivio – i risvolti insoliti, avventurosi, talvolta terribili che si celano al loro interno, nella vita dei loro autori, nei fatti di cronaca che le hanno ispirate, nei costumi delle epoche in cui sono nate. Perché forse, in fondo, il cattivo non è sempre il lupo. (r.c.)

Nella foto: Carlo Lucarelli

  

Carlo Lucarelli al Lucca Comics per presentare il libro «In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe»
Cronaca 15 Ottobre 2021

Alla Cittadella di Bubano si parla di violenza sulle donne, Lucarelli primo ad entrare all’Agorà

È scrittore, sceneggiatore, conduttore televisivo, ma è anche il presidente della Fondazione emiliano romagnola per le vittime dei reati. In questa veste Carlo Lucarelli sarà ospite della Festa della Comunità nella Cittadella di Bubano, questa sera, per parlare di femminicidio e violenza contro le donne.

La Fondazione è nata il 12 ottobre 2004, con atto costitutivo sottoscritto dalla Regione Emilia Romagna, dalle Province e dai Comuni capoluogo della regione. Diversi Comuni, tra cui quello di Imola, si sono aggiunti successivamente, condividendo il progetto di dare un immediato sostegno economico alle vittime di crimini.

La serata dedicata al femminicidio e alla violenza di genere rientrerà nel percorso delle Agorà democratiche, l’iniziativa lanciata dal Partito democratico nazionale come esperimento di democrazia partecipativa. (mi.ta.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 7 ottobre.

Nella foto: Carlo Lucarelli

Alla Cittadella di Bubano si parla di violenza sulle donne, Lucarelli primo ad entrare all’Agorà
Cultura e Spettacoli 25 Settembre 2021

«Turno di notte», stasera la premiazione del concorso letterario ma senza… Lucarelli

Non ci sarà Carlo Lucarelli, a causa di un’indisponibilità dell’ultimo minuto, questa sera centro sociale La Stalla di Imola per la premiazione di «Turno di notte», il concorso letterario organizzato da Officine Wort in collaborazione con Officina Passo Passo e con l’azienda agricola Gandolfi. Ultimo atto che, nonostante l’assenza dello scrittore di Mordano, dalle 18 vedrà comunque regolarmente la proclamazione dei vincitori della 12^ edizione. (r.c.)

Nella foto: Carlo Lucarelli

«Turno di notte», stasera la premiazione del concorso letterario ma senza… Lucarelli
Cultura e Spettacoli 24 Settembre 2021

«Turno di notte», domani la premiazione del concorso e il talk show con Carlo Lucarelli

Carlo Lucarelli, la premiazione di Turno di notte, un talk show con al centro lo scrittore di Mordano, il lancio della nuova edizione del concorso letterario che prenderà spunto come tradizione da un incipit regalato dallo stesso Lucarelli. È ricco il programma di domani, sabato 25 settembre, al centro sociale La Stalla di Imola.

Alle ore 18 ci sarà la proclamazione dei vincitori della 12^ edizione di Turno di notte, il concorso letterario organizzato da Officine Wort in collaborazione con Officina Passo Passo e con l’azienda agricola Gandolfi. Carlo Lucarelli è stato, come da tradizione, autore dell’incipit dal quale i concorrenti hanno preso spunto per comporre un racconto dalle ore 22 di sabato 25 luglio dello scorso anno alle 5 del mattino dopo. La pandemia ha spostato in avanti la premiazione che però gli organizzatori hanno fortemente voluto e che arriva 14 mesi dopo, in anticipo di tre settimane dalla 13^ edizione del concorso che si terrà nella notte tra il 9 e il 10 ottobre prossimi.

Carlo Lucarelli, dopo la premiazione degli autori, sarà chiamato a confrontarsi in un talk show condotto dalla scrittrice Sabrina Grementieri. Un modo per stimolare lo scrittore su vari argomenti in compagnia di Luca Occhi, Stefano Farolfi, Francesca Gianstefani, autrice, e Lara Alpi, giornalista di sabato sera. (r.c.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 23 settembre.

Nella foto: Carlo Lucarelli

«Turno di notte», domani la premiazione del concorso e il talk show con Carlo Lucarelli

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