Tutte le novità necessitano di rodaggio e pure di un po’ di attenzione per metterle in pratica. A Castel San Pietro, ad esempio, qualcuno aveva bucato la Carta Smeraldo per infilarci un cordoncino e queste non funzionavano. I nuovi cassonetti dei rifiuti non si aprivano dato che era stato danneggiato il chip interno che permette al meccanismo di scattare.
Da ieri, infatti, martedì 29 maggio, in tutto il territorio castellano è necessario utilizzare la tessera nominale, distribuita in questi mesi da Hera, che gestisce la raccolta per il Comune, per aprire i contenitori stradali per la raccolta differenziata dei rifiuti. Ma, come fanno presente dal Comune con una nota, le tessere “non devono essere assolutamente forate, piegate o altro”. Chi aveva bucato la sua tessera si è dovuto recare a sostituirla.
Tra l’altro, domani è prevista l’ultima giornata apertura straordinaria di giovedì (dalle ore 15 alle 19) dello sportello al primo piano del municipio in piazza XX Settembre per ritirare le tessere nominali. Nel mese di giugno lo sportello sarà aperto in municipio a Castello solo il mercoledì (ore 9-13 e ore 15-19), mente al centro civico di Osteria Grande il martedì (ore 15-20).La tessera Carta Smeraldo può essere utilizzata in tutti i cassonetti installati nell’intero territorio comunale. (r.c.)