Posts by tag: Romagna

Sport 14 Ottobre 2018

Pallamano A2, il Romagna fa la voce grossa a Sassari

Seconda vittoria consecutiva per il Romagna che torna dalla Sardegna con i due punti in tasca dopo la vittoria 33-20 sul campo del Verdeazzurro Sassari.

Nel primo tempo gli attacchi delle due squadre «sparano» a salve, ma poi la squadra di Tassinari prende in mano le operazioni e, una volta ingranata la marcia giusta, per gli avversari non c”è più nulla da fare. I padroni di casa faticano a scardinare la difesa bianconera e il trio delle meraviglie Rotaru-Folli-Chiarini spiana decisamente la strada ai compagni per l”8-12 di fine primo tempo. Nella ripresa i sardi si fanno subito sotto fino al -1 che infiamma gli spalti del palaSantoru, ma poi Martelli chiude la porta e dall”altra parte gli ospiti fanno indigestione di gol ancora con uno scatenato Fabrizio Folli e Chiarini.

Nel prossimo turno i bianconeri affronteranno, sabato 20 alla Cavina (ore 19), il Nonantola. 

d.b.

Tabellini

Verdeazzurro Sassari-Romagna 20-33 (p.t. 8-12)

Sassari: Munda, Sini, Bianco 2, Cherosu 5, Delogu 4, Dessona, Idili, Palmas, Venerdini 3, Vigliani, Casu, Scanu, Pavel 6, Feliciotti, Decherchi, Lampis. All. Cossu e Canu.

Romagna: Martelli, Sami, A. Boukhris 1, O. Boukhris, Gollini 2, Panetti 1, Chiarini 6, Folli 9, F.Tassinari 3, Bosi 1, La Posta, D’Agostino, Rotaru 7. All. D.Tassinari.

Nella foto: Fabrizio Folli, top scorer del match

Pallamano A2, il Romagna fa la voce grossa a Sassari
Sport 7 Ottobre 2018

Pallamano A2, il Romagna supera Ferrara e centra la prima vittoria in campionato

Prima vittoria stagionale in campionato per il Romagna che, alla Cavina, ha regolato con un netto 31-23 l”Estense Ferrara, raggiungendo così quota 3 punti in classifica.

I ragazzi di Tassinari hanno offerto una prova concreta sia in attacco che in difesa, concedendo solo 7 reti agli avversari nei primi 25’ di gioco e sfruttando in avanti la vena realizzativa di Fabrizio Tassinari (top scorer con 6 realizzazioni). Ottimo debutto in A2 per Emanuele D’Agostino ed Enrico Luppi e serata ad alti livelli anche per il portiere Lorenzo Martelli, capace di sfoggiare 12 parate importanti.

L”Estense, fuori dai giochi già a fine primo tempo, ha avuto comunque il merito di giocare a testa alta anche quando il punteggio sembrava compromesso. Nel prossimo turno, in programma sabato 13, i bianconeri torneranno al palaSantoru di Sassari per affrontare questa volta la Verdeazzurro, sconfitta nell”ultimo turno dal Rapid Nonantola.

d.b.

Tabellino

Romagna-Estense Ferrara 31-23 (p.t. 16-10)
Romagna: Martelli, Sami, Babini, A. Boukhris, O. Boukhris 3, Andalò, Panetti 2, Chiarini 2, Folli 3, F. Tassinari 6, Bosi 1, La Posta, Gollini 2, Amaroli 2, Luppi 5, Rotaru 5. All. D.Tassinari.
Estense: Pavani, Sgambaro, Stagni, Bilancioni, Saletti 2, Zanghirati 4, Baldo 2, Buzzoni, Turrin 1, Malagola, Di Maggio 2, Ghiglioni 4, Rondinelli 1, Sacco 2, Govoni, Janni 5, Macalli. All. Giacomel.

Nella foto: il Romagna in azione

Pallamano A2, il Romagna supera Ferrara e centra la prima vittoria in campionato
Sport 5 Ottobre 2018

Pallamano A2, dopo il pareggio beffa di Sassari il Romagna sfida l'Estense Ferrara

Un rigore inesistente a due secondi dalla fine ha negato al Romagna la gioia della prima vittoria. Da Sassari, aldilà del punto conquistato (potevano essere due), arrivano però segnali confortanti. In primis per l’aver ritrovato un giocatore fondamentale come Dario Chiarini, ma soprattutto per aver affrontato la gara con il giusto approccio mentale, nonostante la trasferta molto impegnativa. Questo punto serve anche per ridare fiducia a questo gruppo che adesso farà di tutto per centrare il primo successo contro un avversario alla portata come l’Estense Ferrara che sabato sarà alla Cavina (ore 19).

E’ presto per guardare alla classifica, anche se in vetta ci sono già le squadre che sulla carta erano fra le candidate ai play-off. Il Romagna deve quindi rincorrere e dovrà provare a non perdere più terreno, considerando che nella seconda metà del girone arriveranno partite più abbordabili. Fondamentali quindi saranno le prossime 4 partite di cui il Romagna ne giocherà tre in casa (due scontri diretti con Nonantola e Ambra) e una sola in trasferta (ancora a Sassari, ma col più giovane Verdeazzurro).

L”Estense Ferrara di Giacomel è restata in A2 grazie allo spareggio vinto col Carrara a fine stagione e ha perso due giocatori importanti come Zaltron e il promettente Pasini, passati al Bologna di A1. A fare da chioccia a un gruppo giovane e promettente sono i terzini Di Maggio e Sacco e quest’anno sono arrivati gli esperti Malagola da Carpi e Di Matteo da Modena, che però è infortunato. Mancherà anche l’azzurrino Pavani (portiere), impegnato nel beach handball in Argentina agli Youth Games. Ci sarà invece il centrale Janni (altro 2000 da seguire). In squadra altri giovani interessanti di una squadra partita per salvarsi e destinata a migliorare nel corso della stagione. Fin qui due sconfitte, maturate nella ripresa a Sassari col Verdeazzurro e in casa col Nonantola. Difende con una 6-0 di buona fisicità cercando sempre di sfruttare le ripartenze in velocità.

c.a.t.

L”articolo completo su «sabato sera» del 4 ottobre.

Nella foto (Isolapress): Dario Chiarini, piacevole ritorno da protagonista a Sassari e miglior marcatore del Romagna

Pallamano A2, dopo il pareggio beffa di Sassari il Romagna sfida l'Estense Ferrara
Sport 1 Ottobre 2018

Pallamano A2, pareggio che sa di beffa per il Romagna a Sassari

Pareggio subito in extremis per il Romagna a Sassari nonostante ad un minuto dalla sirena fosse in vantaggio di due reti. Niente vittoria quindi per i ragazzi di Tassinari che impattano così 25-25 al palaSantoru dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo. 

Finale convulso con la doppia espulsione di Amir Boukhris per fallo di gioco e successivamente di capitan Fabrizio Tassinari per proteste dopo che gli arbitri avevano decretato a tempo scaduto il rigore decisivo per il risultato finale. Il punto conquistato in Sardegna ha comunque sbloccato la classifica dei romagnoli che sono stati bravi a mantenere la regia delle operazioni in campo, con una discreta prova in difesa e buone soluzioni al tiro, soprattutto dalla lunga distanza. Un punto, comunque, amaro, al termine di una gara equilibrata dall’inizio alla fine, con l’inerzia del match che ha cambiato spesso padrone. Sabato 6 ottobre, il Romagna ospiterà l’Estense Ferrara per il terzo turno del girone di andata.

Tabellino

Sassari-Romagna 25-25 (10-11)
Sassari: Casada, Manca, Del Prete 1, Pinnonen 4, Delogu, Spanu, Bomboi 3, Pirino 2, Secchi, Giordo, Pischedda, Vosca, Mbaye 6, Cuccu 2, Cantore 7, Soro. All. Passino.
Romagna: Martelli, Sami, Folli 4, F. Tassinari 2, Amaroli 2, Salvatori 1, Panetti 1, Bosi, Andalò, La Posta, Babini, Gollini, A.Boukhris 2, Chiarini 8, Rotaru 5. All. D.Tassinari.

r.s.

Nella foto (di Annalisa Mazzini presente sulla pagina facebook del Romagna Handball): momento di gioco dei bianconeri contro Parma alla Cavina

Pallamano A2, pareggio che sa di beffa per il Romagna a Sassari
Sport 24 Settembre 2018

Pallamano A2, esordio amaro per il Romagna contro Parma

Esordio con sconfitta per il Romagna che ha perso 29-22 alla Cavina contro il Parma nella prima giornata di campionato.

Gli ospiti hanno guidato le operazioni fin dall”avvio, mentre i padroni di casa si sono appoggiati soprattutto sulle giocate e le reti di Alex Rotaru (top-scorer del Romagna con 7 marcature). Dopo il 16-11 all”intervallo il Parma in avvio di ripresa ha piazzato il break decisivo che di fatto ha chiuso il match. Nel finale poi gli ospiti hanno controllato agevolmente mantenendo sempre 7 o più gol di vantaggio fino al fischio finale. Unica nota positiva il rientro in campo di Chiarini dopo il lungo infortunio.

r.s.

Romagna – Parma 22-29 (11-16)

Romagna: Martelli, Sami, Andalò 2, O. Boukhris 1, Gollini, La Posta, Panetti, F.Tassinari 4, A. Boukhris 1, Chiarini 1, Folli 2, Salvatori 2, Rotaru 7, Amaroli, Bosi, Babini 2. All. D.Tassinari.

Parma: Bonacini, Ceccarini 4, Cortesi 1, D”Angelo 8, Oppici 3, Raimondi, Salliu 4, Strada 2, Usai 1, Vaccaro 6, Ferrari, Maiavacchi. All. Galluccio.

Nella foto (realizzata da Annalisa Mazzini e di proprietà del Romagna Handball): Fabrizio Tassinari

Pallamano A2, esordio amaro per il Romagna contro Parma
Sport 21 Settembre 2018

Pallamano A2, domani la prima di campionato per il Romagna contro Parma

La lunga stagione del Romagna comincia in casa come lo scorso anno (sabato 22, ore 19). Si riparte però dall’A2 e il primo avversario sarà un Parma che viene considerato una delle squadre più scomode da affrontare in questo momento. Gli emiliani di Galluccio, il tecnico che prima a Carpi poi con l’Ambra ha spesso mandato giù bocconi amari alla Cavina, sono i più in forma, come hanno dimostrato al recente torneo di Bologna. Si tratta infatti di un gruppo che gioca assieme da tempo e che si sta allenando da inizio agosto a pieno regime.

La squadra di Tassinari invece è ancora da assemblare e soprattutto ha diversi giocatori importanti in ritardo di condizione. Se il Romagna però riuscirà a difendersi in questi primi due mesi di campionato in cui giocherà quattro volte su sei in casa, allora potrà diventare un fattore di questo torneo. In un campionato formato da 14 squadre e con due retrocessioni, l’obiettivo non può essere quello della semplice salvezza. I bianconeri devono provare a inserirsi nella lotta per il terzo posto, che permetterebbe di disputare a fine stagione le final-eight con gli altri gironi che promuoveranno le migliori due squadre alla massima serie. In partenza ci sono squadre più attrezzate e ambiziose (Raimond Sassari, Parma e Ambra su tutte, ma attenzione anche a Nonantola e Rubiera), mentre la squadra di Tassinari dovrà continuare il suo percorso di crescita.

Un salto di qualità che dipenderà dai più giovani, ma soprattutto dai giocatori di maggior talento che dovranno migliorare sotto l’aspetto della disciplina in campo. Il precampionato ha detto che rispetto allo scorso anno il reparto su cui c’è più da lavorare è la difesa, mentre in attacco ci sono più soluzioni, anche se resta il problema di coinvolgere maggiormente nel gioco ali e pivot. «A causa dell’infortunio, sapevamo di non poter contare sul miglior Chiarini all’inizio – ricorda Tassinari – ma sono ancora in ritardo di preparazione molti giocatori, come Salvatori e Omar Boukhris, sul quale punto molto in questa stagione. Sabato si è fatto male anche Fabrizio Folli e non so se riuscirà a recuperare per sabato. La nota positiva è stato Babini, l’Under 19 che a Faenza ha fatto vedere delle buone potenzialità. Siamo una squadra che deve uscire strada facendo. Adesso ci sono ancora delle incognite in un campionato di cui non conosciamo nemmeno il valore per poter dire quali possono essere gli obiettivi».

Per la cronaca Romagna e Parma si erano già incontrate alla prima giornata nella stagione 2010/11 e vinse il Romagna 27-26.

c.a.t.

L”articolo completo su «sabato sera» del 20 settembre.

Nella foto (Isolapress): Domenico Tassinari

Pallamano A2, domani la prima di campionato per il Romagna contro Parma
Sport 14 Settembre 2018

Pallamano, il «francese» Davide Bulzamini è già pronto all'esordio in campionato

Dopo un anno di apprendimento e di conoscenza della nuova realtà, in cui comunque ha già mostrato di poter stare, Davide Bulzamini non vuole tradire le attese alla sua seconda stagione a Saint-Marcel Vernon, nel nord della Francia. Peccato solo per una leggera distorsione alla caviglia che potrebbe obbligarlo a saltare la sfida che apre la stagione con lo Starsburgo. Una partita che si gioca oggi, venerdì 14 settembre, nel suo palasport, cioè alla «Salle du Grevarin». Per il 23enne mordanese sarà comunque una stagione importante per confermarsi in un campionato di valore come la Proligue. «Veniamo da un settimo posto, molto buono, visto che eravamo neopromossi – racconta Davide – e l’obiettivo è quello di migliorare questo piazzamento. La squadra è cambiata e siamo sempre più internazionali, avendo inserito un marocchino e un algerino. In un campionato così equilibrato la prima cosa è raggiungere la salvezza il prima possibile».

Personalmente dove vuoi arrivare?

«In questa stagione avrò più responsabilità, sento che il tecnico Pavoni mi sta dando molta più fiducia rispetto all’anno scorso. In difesa sono sempre stato utilizzato, ma adesso anche in attacco sto giocando molto di più e mi sento maggiormente inserito nei meccanismi. Le maggiori responsabilità però non le sento come un peso, ma piuttosto sono uno stimolo a fare sempre meglio. Rispetto all’anno scorso sono più tranquillo, probabilmente perché è il secondo anno che sono lontano da casa e il passaggio in mezzo ai professionisti mi ha fatto bene».

Come arrivi a questo primo appuntamento?

«Ho lavorato tutta l’estate fra corsa e palestra e comunque fino a fine giugno sono stato impegnato con la Nazionale. Insomma, non ho quasi mai staccato, a parte un breve periodo in luglio. La preparazione è stata dura e purtroppo abbiamo parecchi acciaccati, oltre a me».

In squadra non ci sarà più Marrochi, che è stato un po’ il tuo tutor in questa prima stagione. Cosa cambierà?

«Pablo e sua moglie sono stati un punto di riferimento importante fin dal mio arrivo e mi dispiace che sia andato a Creteil, ma allo stesso tempo sono contento per lui, visto che giocherà in una squadra più ambiziosa. Per il resto comunque sto molto bene con i miei nuovi e vecchi compagni».

c.a.t.

L”articolo completo su «sabato sera» del 13 settembre.

Nella foto: Davide Bulzamini con la maglia del Vernon

Pallamano, il «francese» Davide Bulzamini è già pronto all'esordio in campionato
Sport 13 Luglio 2018

«Strade Bianche di Romagna», la corsa vintage di Marco Selleri parte domani da Mordano

Dopo le fatiche per l’organizzazione del Giro d’Italia U23, che gli ha dato tante soddisfazioni, Marco Selleri con i volontari della «Nuova Ciclistica Placci 2013» non rinuncia alla sua creatura «Strade Bianche di Romagna» in notturna, classica vintage per bici e «montura» d’epoca e tanti pezzi di sterrato.

Domani, sabato 14 luglio alle ore 20, partenza da Mordano per il percorso ormai classico con l’unica variazione che non si passerà da Castel San Pietro ma dalla via Emilia, provenendo dal pantagruelico ristoro delle Cantine Branchini, si imboccherà subito via Riniera per affrontare poi la «Cima Coppi» di Monte del Re con l’arcigno strappo di via Croce Conta.

r.s.

Nella foto: Marco Selleri in maglia amaranto prima della partenza di una passata edizione dell”evento

«Strade Bianche di Romagna», la corsa vintage di Marco Selleri parte domani da Mordano
Cultura e Spettacoli 28 Giugno 2018

Ciricoccola, l'antica fiaba romagnola stasera all'Osservanza in versione multimediale

Questa sera «Imola in Musica» presenterà al Teatro Osservanza Ciricoccola. Una produzione originale che vede insieme il Combo Jazz Club, Jazz Network e la scuola Comunale Vassura Baroncini. Ciricoccola è una antica ?aba romagnola e la Ciricoccola che si vedrà a Imola è la sua narrazione musicale in veste multimediale. Protagonisti dell’evento saranno l’Orchestra Vbob della scuola comunale di musica Vassura Baroncini, diretta da Roberto Bartoli, nonché il sassofonista, compositore e arrangiatore romano Eugenio Colombo e il fotografo e gra?co imolese Massimo Gol?eri. La musica scritta e arrangiata da Colombo guiderà l’ascoltatore lungo una storia immaginata, mentre la voce narrante e gli interventi gra?co pittorici di Gol?eri, proiettati sullo schermo dietro all’Orchestra, la racconteranno. Un progetto che mette insieme e valorizza artisti ed esperienze. Per saperne di più abbiamo fatto qualche domanda a due dei protagonisti: Eugenio Colombo e Roberto Bartoli.

Eugenio Colombo, com’è nata l’idea di utilizzare una ?aba per questo progetto?

«Quando mi è stato proposto di scrivere musica ho pensato che fosse necessario trovare un argomento familiare ai musicisti – spiega Colombo -. Chi viene da fuori, come me, è comunque un estraneo, non conosce le relazioni profonde di una microsocietà rappresentata da un organico che si incontra settimanalmente, produce spettacoli e cresce insieme. Ricercare e trovare qualcosa dal mondo delle favole mi è sembrata la scelta più coerente. In fondo tutti sono stati bambini e tutti, chi più chi meno, conosciamo qualche ?aba».

Ma perché la scelta di Ciricoccola…

«Ciricoccola, è una ?aba romagnola, una delle tante variazioni di un testo base la cui variante più conosciuta è Cenerentola. Come in ogni racconto popolare, il narratore aggiunge, toglie e in?ne adatta la narrazione a sé stesso e al suo pubblico. C’è un blando signi?cato morale nella conclusione “Chi fa del male presto o tardi lo paga” ma l’aspetto che mi ha conquistato è il gioco e la rapidità del racconto: un padre mercante che dona alle ?glie oro, argento e seta da ?lare, e poi scompare, una luna un po’ lunatica e con poco senso degli affari, una strega cattiva e un principe che si innamora di una statua. Questi gli argomenti salienti nelle due paginette che compongono la ?aba».

Roberto Bartoli, ha seguito i ragazzi dell’orchestra prova dopo prova, «Ciricoccola» ci sembra decisamente più impegnativa rispetto ai progetti tematici portati avanti negli ultimi anni?

«Il progetto è sicuramente più ambizioso dei precedenti, ma proprio per questo più stimolante – conferma Bartoli -. Ha richiesto una modalità di lavorare più professionale, di certo più impegnativa e faticosa per i ragazzi, più studio a casa, maggior concentrazione alle prove, molte difficoltà da affrontare assieme, un maggior senso di responsabilità dei singoli verso il gruppo, dinamiche molto interessanti, che lasceranno in dote un bagaglio esperienziale positivo».

Con Colombo e Gol? eri come si è trovato a lavorare?

«Li conoscevo già come grandi artisti. Ciricoccola è in gran parte opera loro, due energie e competenze che si sono messe in gioco quasi senza conoscersi ma in perfetta sintonia. Eugenio spediva le partiture da Roma, mentre Massimo a Imola preparava i bozzetti, i disegni, le foto… Io ed i ragazzi dell’orchestra ci siamo fatti prendere da questa meraviglia che andava creandosi sotto i nostri occhi, spettacolo nello spettacolo».

L’inizio del concerto è previsto per le ore 21. L’ingresso è gratuito e il teatro è dotato d’aria condizionata. Per informazioni: tel. 054/2602300 – 329/3191358.

f.r.

Nella foto: l”orchestra Vbob della scuola comunale di musica Vassura Baroncini

Ciricoccola, l'antica fiaba romagnola stasera all'Osservanza in versione multimediale
Sport 14 Giugno 2018

Pallamano, il Romagna Under 21 conquista il terzo posto alle finali nazionali di Merano

Il Romagna torna da Merano, dove si sono giocate le finali nazionali Under 21, con un terzo posto (sconfitta in semifinale contro Bologna) che fa ben sperare per il futuro della nostra pallamano. Obiettivo quindi raggiunto, con la convinzione di poter continuare a crescere e riprovarci fra un anno, quando coach Tassinari perderà per limite d’età un paio di giocatori dell’attuale rosa, ma potrà contare ancora sugli elementi più collaudati, vale a dire Martelli e Rotaru, oltre a Chiarini che rientrerà a fine anno.

Alla fine il Romagna ha anche fatto incetta di premi individuali. Lorenzo Martelli è stato giudicato il miglior portiere, mentre Alex Rotaru ha vinto quello di miglior terzino sinistro e quello di miglior realizzatore del torneo (10 gol di media). Grande quindi la soddisfazione per il coach mordanese per aver centrato un altro risultato di prestigio con un gruppo che fino a poco tempo fa era poco considerato. Invece si è dimostrato fra i migliori in Italia, pur essendo composto da giocatori non di talento straordinario e soprattutto di stazza non imponente. Però un gruppo fatto di giocatori ambiziosi e molto uniti che a Merano ha confermato di essere sulla strada giusta. Una squadra, non va dimenticato, che si è formata unendo tre anni fa i gruppi Under 18 di Romagna e Faenza. «Si erano allenati bene e con grande impegno – confessa coach Tassinari -, ma l’assenza di Chiarini pesava come un macigno, essendo un elemento fondamentale sia in difesa che in attacco. I ragazzi mi hanno stupito, dimostrando sul campo la loro crescita. Da Martelli e Rotaru mi aspettavo tanto e hanno confermato le attese, ma dietro di loro tutti gli altri hanno comunque fatto vedere buone cose. La difesa è stata sorprendente ed era imperniata su Boukhris e Golini, che hanno svolto al meglio il loro compito. Poi per questo gruppo è stato fondamentale il rientro del nostro regista Niccolò Salvatori dopo oltre due anni di assenza. Per me non è una sorpresa, perché sapevo delle sue qualità, ma non pensavo che con pochi mesi di allenamento potesse già essere così utile alla squadra».

Con questo risultato si chiude una stagione comunque positiva per la nostra pallamano, nonostante la retrocessione in A2. Un anno fa, dopo l’abbandono del gruppo d’oro del Romagna, c’era il rischio che si andasse incontro ad anni decisamente bui, invece adesso c’è la certezza che su questo gruppo si potrà ricostruire qualcosa di importante, pur sapendo che sarà molto difficile ritornare ai livelli precedenti. L’A2 che sarà affrontata da settembre non sarà facile se non verrà irrobustita un po’ la rosa. Però con pochi innesti si potrebbe già pensare a disputare un campionato di medio-alta classifica.

c.a.t.

L”articolo completo su «sabato sera» del 14 giugno.

Nella foto: Il Romagna «Under 21» terzo in Italia

Pallamano, il Romagna Under 21 conquista il terzo posto alle finali nazionali di Merano

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