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Cultura e Spettacoli 27 Ottobre 2018

La fantasia vola a teatro con la rassegna per bambini a Medicina

Si comincia con una festa e si va avanti con dieci spettacoli fatti apposta per i più piccoli. Al Magazzino Verde di Medicina, lo spazio nel cuore del parco delle Mondine dedicato alle attività culturali per le famiglie e le scuole della città, torna la rassegna di teatro per bambini e ragazzi curata da La Baracca – Testoni Ragazzi. Domenica 28 ottobre, dalle 16, un pomeriggio di festa e letture gratuite in compagnia degli attori de La Baracca sarà anche l’occasione per conoscere la nuova stagione, oltre che acquistare biglietti e abbonamenti.

Stagione che, come detto, prevede dieci spettacoli: otto la domenica alle 16.30, due il venerdì e il giovedì alle 21 per i più grandi. Il primo spettacolo in programma è Sogno d’aria (domenica 11 novembre, 1-5 anni), che vede protagonista Roberto Frabetti: si tratta di uno spettacolo poetico, pioniere del teatro per la prima infanzia, fatto di sorprese continue e basato su un gusto surreale per la libera associazione mentale e l’assurdo. Il cerchio dei ciliegi, una produzione de La Baracca, si terrà venerdì 23 novembre alle 21 (per ragazzi di 8-13 anni): al centro della storia ci sarà la Terra e i mille mutamenti che la attraversano, alla ricerca di un equilibrio fra l’uomo e la natura attraverso la pace e la pratica di un’agricoltura responsabile e cosciente.

Due spettacoli poetici e divertenti rallegrano il mese di dicembre: Il volo (domenica 2 dicembre, consigliato dai 4 ai 10 anni) e Una storia sottosopra (domenica 16 dicembre, per bambini dai 12 mesi) che racconta di un uomo e una donna che si conoscono e si scoprono grazie a un piccolo gatto rosso, entrambi a firma de La Baracca – Testoni Ragazzi. Il 6 gennaio il Teatro Telaio propone Abbracci (4-10 anni) con due Panda che si piacciono e decidono di andare a scuola di abbracci per esprimere al meglio il loro affetto, mentre di nuovo La Baracca proporrà Il gatto matto domenica 3 febbraio (da 1 a 5 anni), storia di avventura, amicizia e… di una stella molto amata. Teatro Al Vacio, duo coreografico messicano-argentino, porterà in scena Yo Soy/Io sono domenica 3 marzo (2-6 anni) e il Teatro dell’Argine un delicato racconto sull’Alzheimer il 17 marzo intitolato Ricordi? (consigliato dai 6 anni).

Dedicato agli adolescenti è InRete, spettacolo sul cyber-bullismo e su quanto le nostre vite sociali, in digitale e dal vivo, sappiano intrecciarsi in maniera indissolubile o, al contrario, separarsi fino a diventare impermeabili l’una all’altra (giovedì 7 marzo alle 21, dagli 11 anni). A chiudere il cartellone sarà, domenica 7 aprile, un lavoro per bambini da 4 a 10 anni intitolato Il cavalier Porcello, che affronta la paura di addormentarsi e fare brutti sogni.

La Baracca cura, poi, gli spettacoli di teatro per le scuole e, da novembre a giugno, si svolgeranno al Magazzino Verde diversi laboratori teatrali per bambini, adolescenti e giovani. Non mancheranno neanche quest’anno le letture gratuite per bambini dai 3 ai 7 anni il sabato mattina, che avvengono all’interno di un progetto di collaborazione con la biblioteca comunale di Medicina che trasforma il foyer del teatro in uno spazio di lettura e narrazione. Abbonamento a due spettacoli: 9 euro. Abbonamento a tre spettacoli: 12 euro. Biglietti: intero 6 euro, ridotto (fino a 14 anni e soci Coop Reno) 5. Info www.medicinateatro.it

Nella foto lo spettacolo «Il volo»

La fantasia vola a teatro con la rassegna per bambini a Medicina
Cultura e Spettacoli 21 Luglio 2018

Le Note di Strada invadono Casalfiumanese con spettacoli, musica, giochi e birra

Note di Strada, ovvero un festival di di musica, gastronomia ed arte di strada che si terrà oggi e domani a Casalfiumanese a cura della Pro Loco. Dalle 18.30, questa sera, a Villa Manusardi ci saranno specialità culinarie, birra e cocktail realizzati da quattro bar della Vallata (Peter Pan e In Bottega di Casalfiumanese, Mojito Cafè di Linaro, Shangri-La di Castel del Rio, oltre ai gelati del Bar Buca di Borgo Tossignano), e il gioco a premi birra-pong. Non mancherà la musica: dance con dj Malva e rock con gli Acidi C, tribute band degli Ac/Dc. In chiusura, fuochi d”artificio. Per i più piccoli, spazio a laboratori ed attività organizzate in collaborazione con alcune associazioni della Vallata.

Domani, invece, il festival si sposterà in piazza Cavalli e nella piazzetta della Solidarietà, con tanto di stand gastronomico e buskers (giocolieri, equilibristi, musicisti, disegnatori, prestigiatori). Al calar del sole si terrà lo show finale dalla Torre, intitolato Ex Inferis.

Novità di questa terza edizione di Note di Strada è la collaborazione con l”Associazione Campeggiatori dell”Imolese per l”organizzazione di un raduno di camper e con l”Associazione Ernesto, che si occupa di adozioni internazionali. (r.c.)

Nella foto (inviataci dall”organizzazione del festival) un”immagine dello spettacolo di una passata edizione

Le Note di Strada invadono Casalfiumanese con spettacoli, musica, giochi e birra
Cultura e Spettacoli 30 Giugno 2018

La cantante imolese Giada Maragno protagonista nello spettacolo «Queen at the Opera»

Passare dallo Zecchino d’Oro ai Queen non è così scontato, ma per Giada Maragno, artista imolese che negli ultimi anni ha spaziato da un’importante carriera di cantante sulle navi da crociera al musical in tutt’Italia, cambiare genere musicale e tipo di spettacolo in fondo è montare un altro tassello per il suo curriculum, che è sempre più significativo e di qualità, con il sogno di vedere la sua vita girare intorno alla musica.

Così oggi parte da Roma (precisamente a Paliano) la sua nuova avventura, con la partecipazione a Queen at the Opera, concerto sinfonico tributo alla celeberrima band di Freddie Mercury.  «Sono la new entry in questa produzione che ha già alle spalle una tournée di grande successo – ci racconta Giada – e sono una dei quattro cantanti co-titolari che si esibiscono sul palco in questo spettacolo di circa due ore e mezza, con un repertorio che spazia dai brani più noti a quelli più vecchi dei Queen, accompagnati da questa potente orchestra sinfonica, dove si sposano rock e lirica. Un’esperienza notevole».

Palcoscenico di quello che sembra ormai diventato un evento (tanto che la Maragno lascia filtrare solo qualche informazione, perché il diktat della produzione, la Duncan Eventi, è mantenere il top secret), è il Rock City, che per l’occasione vedrà sul palco anche tutti i cantanti che hanno partecipato insieme a Giada alle audizioni, indette a febbraio, ma che sono rimasti come potenziali sostituti. «Questo è bello, perché fa sentire che siamo come una grande famiglia – spiega Giada –. Alcuni sono nomi già noti nel mondo del musical italiano, come Valentina Ferrari, Luca Marconi, Alessandro Marchi, Giordano Petrini, Samuele Franco. Con noi c’è anche la soprano argentina Graciela Dorbessan. Freddie è interpretato da Jordan Trey, che non tenta di imitare Mercury, ma gli rende omaggio. Non a caso è il frontman di diverse tribute band dei Queen».

E dopo il 30 giugno il programma si fa denso, anche se Giada, come scaramanzia insegna, non vuole sbilanciarsi troppo. «Probabilmente ci sarà qualche data estiva ed una tournée invernale. Poi ci sono per me altri progetti in cantiere, forse anche una ripresa del musical dedicato allo Zecchino d’Oro (andato in scena quest’inverno in occasione dell’anniversario dei sessant’anni, Ndr), ma per ora incrocio le dita e non anticipo nulla».

f.v.

Nelle foto: a sinistra particolare della locandina dello spettacolo con il cast e Giada Maragno

La cantante imolese Giada Maragno protagonista nello spettacolo «Queen at the Opera»
Cultura e Spettacoli 20 Aprile 2018

Al Cassero si ride con «La solita truffa» di Dondarini e Dalfiume

Si ride domani sera alle 21 al teatro Cassero di Castel San Pietro con lo spettacolo «La solita truffa» di Marco Dondarini e Davide Dalfiume e con ospite Enrico Zambianchi, vincitore del festival Castello’s got talent 2017.

Il duo Dondarini-Dalfiume fa navigare il pubblico in un mare di risate, con un ritmo che conferma la tradizione delle grandi coppie comiche italiane, alternandosi nei ruoli di spalla e comico, cosa non usuale in un duo, proponendo situazioni e personaggi dei tempi di oggi, ironizzando sul costume e i comportamenti dell’uomo. Gli ospiti, poi, ben si amalgamano e interagiscono con i due attori.

Biglietto: intero 10 euro, ridotto 8. info e prenotazioni: 335/5610895.

r.c.

Nella foto: da sinistra Marco Dondarini, Enrico Zambianchi e Davide Dalfiume

Al Cassero si ride con «La solita truffa» di Dondarini e Dalfiume
Cultura e Spettacoli 18 Aprile 2018

Marinella Maricardi sul palco dello Stignani con «Nelle mani di Anna»

«Nelle mani di Anna» è lo spettacolo che Marinella Manicardi porta in scena al teatro Stignani di Imola domani sera alle ore 21. Da lei diretto, e scritto con Federica Iacobelli, racconta un incontro probabilmente mai avvenuto: quello tra Anna Morandi Manzolini, scienziata, ceroplasta e anatomista del XVIII secolo, e Émilie marchesa du Châtelet, nobile, illuminista, letterata, matematica e fisica, studiosa degli astri e traduttrice dei Principia Mathematica di Isaac Newton. «Non sappiamo se un incontro tra Anna Morandi Manzolini ed Émilie du Châtelet sia mai avvenuto – scrivono le autrici -. Probabilmente no, ma a noi è piaciuto immaginarlo. Una visita pervasa dalla tensione sottile e persistente data non solo dal suo movente a lungo sconosciuto, ma anche dalle differenze sociali, culturali e caratteriali di due donne accomunate dall’interesse eccezionale per la scienza, la conoscenza, lo studio».

Lo spettacolo è così spiegato. «In un giorno di metà Settecento nell’antico palazzo di Bologna dove Anna vive e lavora aiutata da Cerusico, arriva Émilie, misteriosa come il motivo della sua visita. Anna Morandi Manzolini (1714-1774) ed Émilie marchesa du Châtelet (1706-1749) sono personaggi ispirati a figure storiche. Anna, ceroplasta e anatomista famosa in tutta Europa, ha già sezionato più di mille cadaveri e partorito otto figli. Sa riprodurre gli organi di senso con tale precisione da intuirne il legame con il cervello. Anche Émilie è famosa. Nobile, illuminista, letterata, matematica e fisica, studiosa degli astri e traduttrice dei Principia Mathematica di Isaac Newton, ha vissuto a lungo con il suo amante Voltaire in un castello del marito, lasciato con i figli a Parigi».

r.c.

Approfondimenti su «sabato sera» del 12 aprile.

Biglietti: intero 22 euro, ridotto 18 (giovani 21-26 anni, over 65), ridotto 11 (fino a 20 anni).

Nella foto (di Marco Caselli Nirman): Marinella Maricardi in scena

Marinella Maricardi sul palco dello Stignani con «Nelle mani di Anna»
Cultura e Spettacoli 31 Marzo 2018

L'attore Paolo Calabresi allo Stignani con «Qui e ora». Oggi al via le prevendite

Un incidente è appena avvenuto in una strada secondaria di un’isolata periferia romana, vicina al grande raccordo anulare, completamente deserta, senza passanti né case, nei campi, nel nulla. Sulla scena ci sono due scooter di grossa cilindrata subito dopo l’impatto, il primo ribaltato, idealmente conficcato a terra, il secondo irriconoscibile, un disastro di lamiere ancora fumanti. Un incidente importante. A terra, a pochi metri l’uno dall’altro, due uomini sulla quarantina; il primo è immobile, potrebbe essere morto, l’altro piano muove un piede, a fatica si alza. Poi anche il primo apre gli occhi. Viene spiegato così lo spettacolo «Qui e ora» di Mattia Torre, che Paolo Calabresi e Valerio Aprea portano in scena dal 4 all’8 aprile al teatro Stignani di Imola.

«In un Paese dove se fai un incidente con qualcuno, a parità di torto o di ragione, quello è già un tuo nemico, Qui e ora racconta lo scontro tra due individui sopravvissuti a un incidente in scooter, alla periferia estrema di una grande città, nella sfiduciata attesa dei soccorsi, che infatti non arrivano – scrive Torre nelle note di regia -. Nel loro scontro si esprime il cinismo e il senso di lotta dell’Italia di oggi, questo Paese sempre idealmente a un passo dalla guerra civile, in cui la cattiva amministrazione finisce per generare sfiducia non solo dei cittadini verso le istituzioni, ma anche tra cittadini e cittadini, in un clima sempre più teso e violento, che trova il suo apice nella grande città».

In scena Paolo Calabresi, attore di teatro, cinema e tv, che molti conosceranno per essere lo scorbutico elettricista Augusto Biascica nella serie Boris, e per essere una de Le Iene di Italia 1, arrivando a condurlo nel 2016. Anche Aprea, tra le sue tante interpretazioni, vanta una parte in Boris (è uno degli sceneggiatori dell’immaginaria serie Gli occhi del cuore) e, con Calabresi, è tra i protagonisti del film Smetto quando voglio.

Prevendite: oggi dalle ore 16 alle 19 presso il botteghino di via Verdi 1/3. Dalle 19 in poi partirà la vendita online su www.vivaticket..it 

r.c.

Nella foto (di Arianna Fraccon): una scena dello spettacolo

L'attore Paolo Calabresi allo Stignani con «Qui e ora». Oggi al via le prevendite

Teatro per bambini, a Medicina una compagnia rumena regala poesia senza parole

La un metru de tine/A un metro da te del Teatrul Ion Creanga di Budapest è lo spettacolo in scena domani, domenica 4 marzo, alle 16.30 al Magazzino Verde di Medicina. Delicato e senza parole, rivolto a bambini e bambine da 2 a 5 anni, è prodotto dalla compagnia rumena Teatrul Ion Creanga per la regia del medicinese Andrea Buzzetti de La Baracca-Testoni Ragazzi. Lo spettacolo racconta l’avvicinamento e la conoscenza fra due personaggi, in cui ogni incontro è un nuovo inizio, ogni persona una nuova storia: appena i personaggi cominciano a relazionarsi fra di loro, lo spazio e i reciproci punti di vista cambiano. Uno spettacolo senza parole che lascia risplendere la poesia del movimento e la versatilità dello spazio.

Biglietti: intero 6 euro, ridotto (fino ai 14 anni e soci Coop Reno) 5. Informazioni: 051/4153700 fino al venerdì dalle 14 alle 17, www. medicinateatro.it

r.c.

Nella foto: un momento dello spettacolo

Teatro per bambini, a Medicina una compagnia rumena regala poesia senza parole

«Tempi nuovi» per Ennio Fantastichini e Cristina Comencini sul palco dello Stignani

Cristina Comencini, che la scorsa stagione aprì le danze al teatro Stignani con Due partite, ritorna con un’altra regia teatrale, Tempi nuovi. Dal 7 all’11 marzo i protagonisti Ennio Fantastichini e Iaia Forte interpreteranno due genitori alle prese con i figli Marina Occhionero e Nicola Ravaioli.

«Tempi nuovi mette in scena un nucleo familiare investito dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca: elettronica, mutamento dei mestieri e dei saperi, nuove relazioni», spiegano le note allo spettacolo. Giuseppe, interpretato da Fantastichini, è uno storico che vive circondato da migliaia di libri, carico di tutto ciò che ha studiato e scritto. «Il figlio Antonio vola invece leggero nella sua epoca fatta di collegamenti rapidi e senza legami col passato, tranne quando deve scrivere il compito sulla Resistenza e ha bisogno del sapere del padre – continuano le note -. Sabina è la moglie di Giuseppe, una giornalista che ha seguito un corso di aggiornamento sull’elettronica, per imparare a dare una notizia in tre righe e non essere sbattuta fuori dal giornale, e si sente per questo, come ripete spesso al marito, moderna. Clementina è la figlia maggiore della coppia che vive fuori casa e che ha in serbo per i due genitori, che la credevano felicemente fidanzata con Davide, una notizia che metterà a dura prova la modernità di Sabina». Ma di un grande colpo di scena sarà protagonista anche Giuseppe.

Tra i tanti successi di Cristina Comencini, attrice, regista e scrittrice, ricordiamo La bestia nel cuore, pellicola nominata all’Oscar come miglior film straniero. Ennio Fantastichini è anche, tra l’altro, nei film di Ferzan Ozpetek Saturno contro e Mine vaganti, per il quale vince il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Iaia Forte ha debuttato in teatro con Toni Servillo, vincendo il Premio della Critica come migliore attrice per Il misantropo di Molière.

Biglietto da 30 a 10 euro. Prevendite botteghino (via Verdi 1/3) dalle 16 alle 19 di sabato 3 marzo.

Nella foto (di Fabio Lovino): i protagonisti dello spettacolo

«Tempi nuovi» per Ennio Fantastichini e Cristina Comencini sul palco dello Stignani

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