Posts by tag: tari

Cronaca 16 Giugno 2018

Arriva la Tari, ma alcuni F24 hanno delle anomalie, Hera invia nuovi moduli corretti a 1.500 utenti

In questi giorni stanno arrivando come di consueto l’avviso di pagamento della prima rata della Tari, la tassa che copre i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, con scadenza al 30 giugno. Quest’anno, però, a seguito di alcune segnalazioni ci si è accorti che alcuni modelli F24 (i moduli da consegnare in banca o in posta per effettuare i pagamenti) presentano delle anomalie nella compilazione e non vengono accettati dagli sportelli.

Hera quindi sta provvedendo alla ristampa e a recapitare nuovamente entro il 27 giugno gli avvisi e gli F24 corretti, unitamente ad una lettera accompagnatoria che precisa il problema. In parallelo sta contattando gli utenti interessati anche tramite email o telefonata. Volendo i moduli F24 corretti sono stampabili anche dagli operatori degli sportelli clienti Hera che, così come gli operatori del call center, possono fornire supporto a coloro che preferissero compilare autonomamente degli F24 in bianco.

«Il calcolo e l’importo da pagare sono corretti» precisano dal Comune di Imola con una nota. In totale, sui circa 70.000 avvisi di pagamento Tari distribuiti nel circondario, il problema è presente in poco meno di 1.500, di cui circa 670 a Imola e il restante suddiviso tra gli altri nove comuni.  

Da notare che, ricadendo il 30 giugno nella giornata del sabato, il pagamento della Tari potrà essere effettuato anche il primo giorno lavorativo successivo, in questo caso il 2 luglio. 

La rata della Tari in questione contempla sia il periodo gennaio-aprile 2018 che il conguaglio sul 2017. Le rate vengono emesse da Hera come previsto dal regolamento comunale. Per il calcolo si tiene conto delle superfici dichiarate o accertate e della composizione del nucleo familiare risultante dai dati anagrafici forniti periodicamente dai Comuni. Dall’1 ottobre 2017 la legge prevede che l’incasso della Tari sia diretto nel conto di tesoreria del Comune, non è pertanto più consentito il servizio di pagamento con domiciliazione bancaria (l’unico metodo consentito è il modulo F24); per il 2018 la gestione del servizio di riscossione è stata affidata dal Comune ad Hera. 

Per informazioni Hera mette a disposizione un numero verde dedicato, 800999004, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 22 e il sabato dalle ore 8 alle 18. In alternativa, ci si può rivolgere agli sportelli clienti di Hera sul territorio (l’elenco e gli orari di apertura sono consultabili sul sito www.gruppohera.it/sportelli).

Nella foto d”archivio la sede Hera di via Casalegno a Imola

Arriva la Tari, ma alcuni F24 hanno delle anomalie, Hera invia nuovi moduli corretti a 1.500 utenti
Cronaca 16 Aprile 2018

Dehors, a Ozzano niente Tari giornaliera se si assume almeno un lavoratore

Novità importante in vista della stagione estiva. Nei giorni scorsi, infatti, il Consiglio comunale di Ozzano Emilia ha approvato una modifica al regolamento della Tari, la tassa sui rifiuti, con il voto favorevole di tutti i consiglieri presenti, compreso il gruppo di minoranza Uniti per Ozzano, e l’astensione dei consiglieri del Movimento 5 stelle.

In sostanza, le attività commerciali che esercitano la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e che allestiscono temporaneamente, per un periodo comunque inferiore a 183 giorni all’anno, spazi all’aperto annessi ai loro locali (i cosiddetti dehors), sono esentate dal pagamento della tassa giornaliera sui rifiuti se dimostrano di avere assunto, nel medesimo periodo, almeno un lavoratore con contratto a tempo determinato. Nel caso di occupazione di suolo privato, fermo restando il verificarsi di tutti i requisiti richiesti, verrà applicata una riduzione forfetaria corrispondente all’importo della tassa giornaliera su suolo pubblico o di uso pubblico.

Lo «sconto» dipende ovviamene dalla metratura del dehor, che può oscillare dai 25 ai 50 metri quadrati. In soldoni, il risparmio per i titolari dei pubblici esercizi potrà variare dai 200 ai 400 euro. «Purtroppo il rispetto dei vincoli di bilancio non ci consente di  muoverci come vorremmo – commenta il sindaco, Luca Lelli – . E’ comunque un segnale importante che l’Amministrazione comunale vuole dare e speriamo che le attività commerciali che rientrano nei requisiti richiesti ne possano usufruire a vantaggio di lavoratori, seppure stagionali, di Ozzano». 

r.c.

Nella foto: un esempio di dehor

Dehors, a Ozzano niente Tari giornaliera se si assume almeno un lavoratore

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA