Tonetto pennella, l’Imolese vince e vola a 10 punti, neppure Dionisi partì così bene
Cosa dire? Sono 10 punti in 5 partite, un ruolino da grande per una squadra bella, vivace, tonica, reattiva. Una squadra che fa errori di gioventù a cui riesce a rimediare con grande temperamento. È il caso della rete presa da Siano da 70 metri, che avrebbe steso un ippopotamo, ma che invece ha fatto reagire il giovane portiere che dopo ha fatto almeno 3 interventi decisivi. È il caso di un gruppo che non cala dopo i cambi, anzi spesso cresce, con ragazzi che da dietro scalpitano per farsi notare nel calcio dei grandi. Tipo Tonetto, dal cui piede sono partite due pennellate che poi hanno significato due gol. Insomma, tutto fieno in cascina in attesa di tempi peggiori, che potranno arrivare. Basti dire che 10 punti un anno fa l’Imolese li aveva dopo 13 giornate e due anni fa, nella grande stagione di Dionisi, dopo 6 turni. Quindi siamo di fronte ad un inizio da record.
La cronaca. L’inizio è benaugurante. L’Imolese sfodera al 2’ un’azione tutta di prima, che si conclude con il gol di Provenzano; peccato che lo stesso centrocampista fosse in fuorigioco nel passaggio precedente. Le due squadre stanno ancora annusandosi a vicenda che arriva il patatrac. All’8’ Cargnelutti è decentrato sulla destra, una ventina di metri dietro la linea di centrocampo e vede Siano fuori dai pali. Tenta un tiro alla Maradona e gli riesce, infilando la sfera sotto la traversa, indirizzando il match in maniera netta, anche perché non si può prendere un gol simile a questi livelli. La reazione è però immediata e un giro di lancette più tardi Morachioli sulla destra colpisce il palo opposto con un bel fendente rasoterra. Poi il match si sgonfia un po’, a parte due occasioni marchigiane ben bloccate da Siano. Altra occasione grossa per i padroni di casa al 34’ con una punizione che Parlati indirizza sotto la traversa, ma stavolta Siano si riscatta e con una zompata di grande riflesso devia in angolo. L’ultimo choc del primo tempo lo subisce il Fano: cross di Ingrosso, respinta corta del portiere sui piedi di Morachioli, che si mangia un gol piuttosto evidente.
La ripresa. C’è subito Tonetto sulla fascia sinistra al posto di Ingrosso. E questo sarà un fattore decisivo. Al 56’ però è il Fano a mangiarsi il gol del match, quello che probabilmente avrebbe chiuso ogni discorso: bella palla per Baldini che da pochi passi alza il pallone al cielo col piatto destro. Manco a farlo apposta, l’Imolese parte in velocità, Tonetto dalla sinistra crossa per Rondanini, sponda per Polidori che tira e la sfera viene deviata dal braccio di Zigrossi in scivolata. Espulsione e rigore (minuto 59), che stavolta Polidori infila rasoterra sulla sinistra di Meli, che intuisce ma non arriva a deviare. Cevoli inserisce Ventola e Masala per Morachioli e Provenzano, poi al 78’ Siano compie un bell’intervento a terra. L’Imolese ha l’uomo in più e ci vuole provare, infatti si invola ancora Tonetto sulla sinistra, altro bel cross, testa di Polidori e assist per Stanco, che di testa infila la rete della vittoria al 79’. I rossoblù avrebbero anche la possibilità di arrotondare, ma Polidori, dopo essersi liberato alla perfezione, si fa intercettare il tiro da Meli. Da qui alla fine saranno solo minuti senza emozioni, ma con tante ammonizioni (5 totali), soprattutto per i ragazzi di Cevoli, che però tornano da Fano con altri 3 punti pesantissimi. (paolo zanelli)
Fano – Imolese 1-2 (1-0)
Imolese (3-4-1-2): Siano; Pilati (85’ Boccardi), Rinaldi, Carini; Rondanini, Torrasi, Provenzano (71’ Masala), Ingrosso (46’ Tonetto); Morachioli (66’ Ventola); Polidori (85’ D’Alena), Stanco. All. Cevoli.
Gol: 8’ Cargnelutti (F), 59’ Polidori (rig.) (I), 79’ Stanco (I).
Nella foto: il gol vittoria di Stanco (Isolapress)