Provenzano punizione d’oro, l’Imolese rischia ma vince
Seconda vittoria consecutiva col trio Mezzetti, Sintini e Spagnoli in panchina. Il Gubbio ha perso 1-0 al Galli grazie ad una punizione perfetta di Provenzano, anche se nel secondo tempo avrebbe meritato di pareggiare, nonostante l’inferiorità numerica. Fosse finita oggi la stagione, l’Imolese affronterebbe il Fano agli spareggi, col vantaggio di salvarsi a parità di risultati.
Ultima sfida casalinga dell’anno, almeno per la stagione regolare, agli eventuali play-out si vedrà dopo il viaggio a Matelica di domenica prossima (finalmente alle ore 15). L’Imolese ripropone il 4-3-1-2, con la solita difesa (Boccardi, Angeli, Carini e Aurelio) e centrocampo con Alboni a destra, Provenzano centrale e Lombardi a sinistra. Poi Bentivegna dietro alle due punte Polidori e Tommasini.
La cronaca. Dopo uno spunto in velocità del Gubbio, all’8’ l’Imolese va vicina alla deviazione vincente con un colpo di testa di Carini. Ma la palla non entra per poco. I rossoblù sono insolitamente pericolosi su calcio da fermo perché anche al 16’ mettono l’affanno al Gubbio con continui traversoni. Al 21’ una transizione in velocità porta ad un 2 contro 2. Tommasini fa un cambio di direzione e becca un fallo da ammonizione a 4 metri fuori area. Provenzano al 22’ batte la punizione di sinistro e dai 20 metri infila l’angolino alto alla sinistra del portiere. Fantastico 1-0, a memoria il primo gol su punizione della stagione. Pochi rischi nei seguenti minuti, la mentalità sembra esserci. Peccato che al 43’ Polidori sia costretto ad uscire per un problema muscolare. Al 48’ l’Imolese va vicinissima al raddoppio. Da un corner Carini la butta dentro l’area, il portiere buca e Tommasini da due passi non riesce a infilare la rete, con Uggè che salva sulla linea di porta. Si odono calci o pugni sospetti in panchina…
La ripresa. Parte meglio il Gubbio e al 3’ Aurelio rischia un rigore contro, tirando per un braccio Oukhadda, ma l’arbitro lascia correre. Al 13’ un’altra occasionissima per l’Imolese: dopo un tocco di Tommasini, la palla arriva a Lombardi, che però alza troppo da posizione favorevolissima. Al 15’ il Gubbio pareggia con un gran tiro, ma viene fischiato il fuorigioco, giustamente. Al 17’ poi il Gubbio rimane in 10. Tommasini è lanciato in contropiede e viene fermato con un fallo da Signorini. Per lui rosso diretto. Al 24’ una sciocchezza di Aurelio fa rischiare l’Imolese più del lecito: perde palla e dopo qualche tocco arriva la conclusione di Fedato, con Siano bravissimo a ribattere. C’è chi dice che si giochi meglio in 10… In effetti il Gubbio continua a mettere in difficoltà l’Imolese in questo secondo tempo. I rossoblù hanno grandi praterie e provano a sfondare in contropiede, spesso con Morachioli, che la prima volta mette palla dentro, ma il rimorchio è in ritardo. La seconda fa tutto da solo, ma il suo tiro viene parato. Il Gubbio però non demorde, cavolo se non demorde. Altro gol mangiato al 38’: Boccardi per Tommasini che incredibilmente spara fuori da due passi. Altro bambino di Siano al 39’ su colpo di testa di Pellegrini. Il match è vivissimo. Tanto che al 44’ c’è una mischia clamorosa con un batti e ribatti con una traversa colpita. Nel contropiede successivo Aurelio spreca per voler fare tutto da solo. Altro rischio incredibile al 48’, con il tiro di Pellegrini che lecca il palo alla destra di Siano. Purtroppo il Gubbio meriterebbe il pareggio, ma per una volta va benissimo così. (p.z.)
Imolese – Gubbio 1-0 (1-0)
Imolese (4-3-1-2): Siano; Boccardi, Angeli, Carini, Aurelio; Alboni (37’ s.t. D’Alena), Provenzano, Lombardi (37’ s.t. Pilati); Bentivegna (23’ s.t. Morachioli); Polidori (43’ Masala), Tommasini. All. Mezzetti.
Gol: 22’ Provenzano (I).
Espulso: 17’ s.t. Signorini (G).