A Imola tassista minacciato e rapinato da un cliente
Paura a Imola per un tassista, minacciato e rapinato da un cliente dell’intero incasso della giornata, circa 300 euro. L’episodio è avvenuto in città, domenica 23 gennaio, intorno alle 21.15. «Avevo caricato il giovane in stazione per portarlo nella zona di via Pambera quando, poco prima di arrivare a destinazione mi ha afferrato per la gola e minacciato con un oggetto appuntito, probabilmente un fondo di bottiglia spaccato» ha raccontato Matteo Selva, 40enne di Castel Guelfo.
Il tassista ha cercato in tutti i modi di divincolarsi, ma il malvivente prima gli ha rubato il portafoglio con il fondo cassa e i soldi guadagnati durante la giornata e poi, dopo che la colluttazione si è spostata brevemente fuori dal veicolo, è scappato a piedi. Sul posto i carabinieri che, raccolta la testimonianza del tassista, hanno subito avviato le indagini. Grazie soprattutto ai documenti dell’uomo trovati sul sedile posteriore del taxi, persi nei momenti concitati del fatto, in poche ore i militari hanno rintracciato il malvivente, un 32enne imolese, poi denunciato per rapina aggravata. «Lavoro lì dal 2008 e una cosa simile non mi era mai capitata prima – ha spiegato Selva -. Al massimo qualcuno se n’era andato senza pagare. Per fortuna però tutto è finito bene e me la sono cavata con qualche graffio medicato dai sanitari del 118».
A commentare l’episodio anche Luca Dongellini, presidente della Co.ra.i., l’azienda che gestisce il servizio taxi a Imola. «Il mio collega è stato fortunato a non subire danni fisici, però l’episodio gli ha procurato una maggior paura nel lavorare durante le ore notturne . Un ringraziamento va comunque ai carabinieri che nel giro di pochi minuti sono intervenuti». (da.be.)
Foto d’archivio