L’Imolese cade a Gubbio, “bomber” Angeli non basta
Una vittoria su 21 partite e tutti tranquilli al loro posto. L’Imolese ha perso 2-1 a Gubbio, riuscendo a pareggiare col solito Angeli (a quota 6 da difensore, meglio di tutte le pseudo punte rossoblù) e poi facendosi massacrare nella ripresa, dove i padroni di casa avrebbero potuto segnare chissà quanti gol. Il tutto attendendo sabato, quando al Galli arriverà l’Aquila Montevarchi alle 17.30.
Il punto. Fontana torna in panchina dopo la squalifica e conferma il 5-3-2, con Cerretti e Lia agli estremi e il trio Angeli, Rinaldi e Vona al centro della difesa. A centrocampo Romano, Santoro e D’Alena; in attacco Padovan e Belloni.
La cronaca. Succede poco e niente nella prima mezzora, con una leggera predominanza dei padroni di casa, in maglia nera. Poi al 30’ Spalluto interviene su una palla che giunge dalla sinistra, si fuma Rinaldi e la butta in rete. Stavolta però l’Imolese è bravissima a reagire e appena 2’ dopo va a segno col sesto gol di Angeli. Nasce tutto da un corner, la palla viene buttata verso l’area, Cerretti la spizza di testa e il difensorino rossoblù di destro la infila alle spalle di Meneghetti. La contro-reazione dei padroni di casa sfocia in una mischia pericolosissima, che però nessuno riesce a sfruttare, mentre Martone viene espulso dalla panchina.
La ripresa. Si riparte e al 5’ succede di tutto: prima il Gubbio reclama un fallo di mano in area su una conclusione da fuori, mentre un istante dopo Spalluto tira fuori da posizione favorevole prima che si accenda una mezza rissa, poi sedata con un po’ di pazienza. Gli umbri comunque spingono forte e vanno vicini al raddoppio anche al minuto 11 con Bonini. Entrano Lombardone e Boscolo Chio al posto di Santoro e D’Alena: entrambi si mettono in posizione di mezzala, mentre Romano si sposta al centro come regista. Al 22’ una punizione di Francofonte impegna Santopadre, che però vola a deviare in corner. Bisogna tenere duro, perché siamo solo a metà ripresa. Detto, fatto: al 30’ su calcio d’angolo Signorini salta più in alto di tutti e la infila in rete. Mentre Fontana mette De Feo al posto di Lia. In ogni caso l’Imolese nel secondo tempo non ha quasi mai passato la metà campo e a poco serviranno gli ultimi 7 minuti di Lombardino, entrato al posto di Padovan. Al 42’ Lombardone prova un tiro in porta, ma è troppo centrale. Si torna a casa con un’altra sconfitta. L’ultimo posto è a 2 soli punti. (p.z.)
Gubbio – Imolese 2-1 (1-1)
Imolese (5-3-2): Santopadre; Cerretti, Angeli, Rinaldi, Vona, Lia (30’ s.t. De Feo); Romano, Santoro (15’ s.t. Lombardi A.), D’Alena (15’ s.t. Boscolo Chio); Padovan (38’ s.t. Lombardi L.), Belloni. All. Fontana.
Gol: 30’ Spalluto (G), 32’ Angeli (I), 30’ s.t. Signorini (G).
Ammoniti Imolese: D’Alena, Lia, Angeli, Cerretti.
Squadra imbarazzante allenatore da esonero per il gioco non gioco che pratica e
per i risultati fino ad ora fatti. Direttore sportivo tanto fumo ma poco arrosto, presidente non pervenuto..Direi un fallimento totale..