Lavoro nero e sicurezza sul lavoro, sanzionate due attività di ristorazione a Imola e Castel San Pietro
I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Bologna, con la collaborazione dei colleghi di Venezia, hanno sanzionato una ditta di ristorazione di Imola e una di Castel San Pietro nell’ambito di una serie di controlli a livello provinciale su lavoro nero e rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il titolare della ditta di Imola è stata sanzionata per aver impiegato 4 lavoratori senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro impiego, quindi lavoravano in “nero”. Inoltre, dal controllo sono emerse alcune violazioni in materia di sicurezza, ovvero carenze nella formazione e informazione in materia dei lavoratori. Questo ha comportato l’emissione del provvedimento di sospensione dell’attività e 11.000 euro di sanzione; il legale rappresentante dell’attività potrà revocare il provvedimento di sospensione quando avrà provveduto ad assumere correttamente i dipendenti.
A Castel San Pietro, invece, sospensione dell’attività e sanzione per il titolare ma per aver omesso la redazione del Documento di valutazione del rischio e per aver impiegato i due dipendenti, intenti a svolgere le proprie mansioni lavorative in cucina, senza la prescritta idoneità alla mansione e senza aver conseguito idonea formazione sulla sicurezza. (r.cr.)
Foto d’archivio fornita dai carabinieri