Elly Schlein è in testa negli scrutini delle Primarie per l’elezione del segretario del Partito democratico. Sono stati circa un milione gli elettori che hanno espresso il loro voto nei seggi in tutta Italia. All’80% dello scrutinio il vantaggio della candidata su Stefano Bonaccini si aggira sugli 8 punti percentuali (53,80% per Schlein, 46,20% per Bonaccini).
Dalla Casa dei popoli di Casalecchio di Reno, Stefano Bonaccini ha ringraziato i volontari che hanno tenuto aperto i seggi e tutti coloro che hanno partecipato ad “un’altra bella giornata di democrazia e partecipazione. Siamo l’unico partito che porta tanta gente a scegliere chi lo deve dirigere”. Dopo aver ricordato le vittime dell’ennesimo naufragio
Poi ha aggiunto: “Ho sentito Elly Schlein e lo ho fatto i migliori auguri per il risultato. Noi veniamo da grandi sconfitte anche di recente. Per questo sentiamo la responsabilità di metterci a disposizione per dare una mano a Elly. Abbiamo davvero il dovere di fare ripartire il Partito democratico – ha detto Bonaccini -. Questo è il sentimento che voglio far arrivare agli elettori, a quanti delusi e a chi vorrà venire o tornare nel Pd. Tocca ad Elly indicare la strada sulla quale vorrà guidare il Pd”.
Per la prima volta il voto degli iscritti è stato smentito dal voto delle Primarie aperte agli elettori. “Lei è stata più capace di me di dare un senso di innovazione al Partito democratico” ha concluso Bonaccini.
Non trovo corretto che sia stato stravolto l’esito del voto degli iscritti. Occorre ripensare la modalità delle Primarie.