“Questa volta è il colpo di grazia”. Le parole disperate sono quelle di Monia Rontini che, insieme al padre Sergio, nell’azienda Il Regno del marrone di Castel Del Rio coltiva un castagneto di 40 ettari appartenente alla famiglia da oltre cent’anni. Adesso molti di quegli alberi non si sono più.
E’ solo una delle decine e decine di frane e smottamenti che stanno sconvolgendo la vallata del Santerno tanto che diverse frazioni o piccoli paesi risultano isolati. “Piante secolari portate via, le strade non ci sono più, ed è impossibile lavorare – continua Monia -. I danni sono altissimi. E la terra non smette di muoversi, ci sono frane in continuo movimento ed è molto rischioso anche verificare la situazione reale”. (al.gi.)
Sono Alessandro Pifferi abito a Casola valsenio conosco bene Sergio e condivido la sua disperazione anche perché io sono un castanicoltore a cui la furia dell’ acqua ha portato via ettari e ettari di piante secolari strade per raggiungerli. Il lavoro di una vita andato in fumo . Questa per me e la fine non avrò la forza di ripartire, un abbraccio a Sergio a tutte le persone messe come noi spero che le istituzioni ci aiutino (ma ci credo poco)