Elezioni 2024: europee, Pd primo partito nel circondario di Imola, Tinti: «Trend di crescita, la strada è giusta»
«Nel circondario imolese abbiamo vinto, ma soprattutto stiamo crescendo. Siamo sulla strada giusta». Fausto Tinti commenta così i risultati delle elezioni europee nei dieci comuni, le prime da segretario della Federazione imolese del Partito democratico. Il Pd è il primo partito in tutta la provincia di Bologna, circondario imolese compreso, e in Emilia-Romagna, anzi aumenta i suoi voti rispetto alle precedenti elezioni europee del 2019. Fdi, primo partito a livello italiano, fa il botto anche nei dieci comuni del circondario imolese ma crollano con numeri da rischio quorum Lega e Forza Italia. Crolla anche il M5s superato da Alleanza Verdi Sinistra che vola quasi in doppia cifra. «Checcé ne dica la Meloni, su questi territori non è in crescita, ha consolidato la sua leadership di Governo e come partito ma fagocitando Lega e Forza Italia, che non hanno numeri straordinari» continua l’analisi Tinti.
«Bonaccini è stato un traino e in generale non si può dire che i candidati capolista non siano stati indovinati. Buono anche il risultato di Alleanza Verdi Sinistra, più in difficoltà Azione e i riformisti Stati uniti di Europa. Ma sono sempre risultati nell’area del centrosinistra, danno segnali importanti al Paese. Credo che le presone abbiano ritrovato fiducia».
Tinti vede il bicchiere mezzo pieno. «Sono contento perché su Castel del Rio siamo pressochè pari e a Fontanelice siamo avanti seppur di poco, ma l’importante è che c’è un trend di crescita. Su Dozza il Partito democratico ha fatto una straordinario lavoro, siamo passati da circa 900 voti a 1.100. Convocherò a breve una segreteria e una direzione per l’analisi del voto e cominciare a prepararci per consolidare questo risultato all’interno delle regionali» conclude pensando già a chi dovrà sostituire il presidente Stefano Bonaccini che sta preparando la valigia per Bruxelles.
l.a.
Nella foto il segretario Fausto Tinti (a sinistra) controlla i risultati in Federazione Pd a Imola con Vittorio Gardi e Nicodemo Montanari