#PrimoMaggio2025: il Cantamaggio torna a Medicina, in vallata la primavera sboccia con la musica dei Maggiaioli
Con l’arrivo della primavera torna il Cantamaggio di Valsanterno, l’antica questua in musica che anticipa la sesta edizione di «In mezzo scorre il fiume», il festival che intreccia musica, arte e natura nel paesaggio tra l’Appennino tosco-romagnolo e la pianura.
Giovedì 1° maggio il Cantamaggio inizierà il suo percorso da Mordano, con il primo appuntamento alle ore 11 in piazza Borgo Generale Vitali e piazza Pace. In un crescendo di suoni, canti e danze tradizionali, la carovana popolare risalirà poi la valle del Santerno, fermandosi alle 15 a Fontanelice (piazzetta di via VIII Dicembre e piazza del Comune), per poi concludere la giornata alle 17 a Carseggio, nel comune di Casalfiumanese, presso l’Azienda Agricola Mascherini Giuseppe.
Il Cantamaggio è un vero e proprio inno alla gioia del fiorire primaverile, animato dai Maggiaioli di Valsanterno, un gruppo di cantori, musicisti e danzatori popolari guidati dall’etnomusicologo Giancarlo Battilani, affiancato dal cantautore Daniele Cristofori e dalla fisarmonicista Maria D’Errico.
Ma il Cantamaggio è anche laboratorio teatrale e percorso di riflessione sociale. Sempre domani, alle 16 al Parco delle Mondine di Medicina, oltre 100 giovani provenienti da tutta Italia e da vari Paesi europei daranno vita a una performance collettiva gratuita ispirata al tema «Canto la pace».
Il laboratorio, articolato in tre giornate, coinvolge professionisti del teatro, della danza e della musica come Bruno Cappagli (direzione artistica), Anna Albertarelli, Jacopo Desiato, Linda Tesauro, Giada Ciccolini, Chiara Tomesani, Flavio Panteghini e Delfina Pevere, con il supporto della Scuola di Pace di Montesole.
Ad anticipare la performance finale, il 30 aprile alle ore 21 al Magazzino Verde di Medicina, andrà in scena il concerto «Rap – Requiem Al Poeta», con Pouria Jashn Tirgan e Emanuele Fantini (ingresso libero fino a esaurimento posti).
Nella foto i Maggiaioli di Valsanterno